«Non bastano più le piume sui cappelli e i pantaloni di cuoio, da indossare alle feste, per giustificare la nostra autonomia. Bisogna mostrare all’Italia che abbiamo una visione politica, strutturata e strategica per il futuro. Altrimenti avranno ragione loro a dire che l’autonomia altro non è che privilegio». E’ il senatore Francesco Palermo a lanciare l’appello a tutto il sistema regionale.L. Pianesi, "Trentino", 28 settembre 2015
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Di fatto la riforma scolastica di Ugo Rossi ha anticipato quella nazionale di Renzi e così la “Buona Scuola” ha finito per essere molto simile a quella trentina, senza che nessuno dei due copiasse. Adesso è venuto il momento che sia la scuola Trentina a prendere spunto da quella nazionale: «Se in Italia si ragiona sugli ambiti, qui non possiamo proseguire con le cattedre."Trentino", 27 settembre 2015
Per far incontrare meglio domanda e offerta di lavoro, cambia a fondo in provincia il sistema del collocamento. Il nuovo piano delle politiche del lavoro da discutere entro fine mese prevederà un passo indietro del pubblico, che avrà un compito di orientamento, e la competizione tra scuole, centri di formazione professionale, ma anche sindacati e associazioni di categoria a suon di premi.A. Conte, "L'Adige", 27 settembre 2015
TRENTO «Non si può fare una cosa senza discutere l’altra. Io e le colleghe firmatarie del disegno di legge siamo convinte che non si può correre ad aggiustare la norma sulle giunte facendo finta che non siamo l’unica regione in Italia senza la doppia preferenza di genere». L’assessora provinciale alle pari opportunità Sara Ferrari (Pd) non intende rinunciare alla battaglia."Trentino", 27 settembre 2015
Poste a singhiozzo, la Provincia di Trento pensa a una alleanza con Bolzano per riuscire a migliorare il servizio e evitare che ci siano in futuro nuove chiusure di uffici e nuovi peggioramenti per i cittadini della regione. A proporre un accordo con il Sudtirolo per andare a trattare uniti con Poste italiane è il vicepresidente della Provincia, Alessandro Olivi.ùA. Conte, "L'Adige", 27 settembre 2015
Lo Statuto di autonomia è unico per il Trentino e per l'Alto Adige, ma la discussione su quanto e come riformare l'atto fondamentale, che sta alla base dell'autonomia speciale, ognuna delle due Province se la organizzerà in proprio e separatamente, con l'auspicio - per ora c'è solo questo - che le elaborazioni partorite sotto e sopra Salorno possano riuscire a trovare una sintesi condivisa da tutti. Dorigatti: "Può essere una grande opportunità per il Trentino, sia per le forze politiche che per le parti sociali, per discutere del Terzo Statuto e rispondere anche così agli attacchi che l'autonomia subisce costantemente".L. Patruno, "L'Adige", 26 settembre 2015
Importanti novità in arrivo a favore della nuova imprenditorialità. A breve, infatti, gli aiuti concessi dalla Provincia a sostegno delle imprese nascenti, non solo potranno arrivare fino al 50% della spesa massima agevolabile di 100.000 euro mentre oggi non possono superare il 35-40%, ma soprattutto, se vi sarà l’ok di un tutor incaricato delle verifiche necessarie, il contributo potrà essere liquidato dalla Pat prima che una spesa venga sostenuta, purché serva a far partire l’attività e sia documentata da una fattura.Ufficio Stampa Provincia, 25 settembre 2015
Come per le emissioni delle Acciaierie di Borgo, anche per i pesticidi sarà l’Istituto superiore di sanità a garantire massima autorevolezza e trasparenza agli studi sull’impatto dei fitofarmaci sulla salute. L’assessore provinciale alla sanità Luca Zeni annuncia che chiederà il coinvolgimento dell’Iss come prova della volontà della Provincia «di muoversi nel modo più serio possibile».C. Bert, "Trentino", 23 settembre 2015
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Partito Democratico del Trentino