«Spostiamo risorse dalla burocrazia ai servizi». Così l'assessore alla salute Luca Zeni replica alle critiche dell'Upipa, l'unione che associa le diverse case di riposo, fermamente contraria alla proposta di un'unica azienda al posto delle 41 attuali: «Gli anziani non paghino per il Not», hanno replicato il presidente Moreno Broggi e il direttore Massimo Giordani. Ma l'assessore Zeni resta convinto che la strada da seguire sia questa.
"L'Adige", 29 ottobre 2015
Arriva in Trentino l'indennità di disoccupazione per gli assegnisti di ricerca, una novità assoluta a livello nazionale per una categoria di lavoratori (dell’università e degli enti di ricerca) che non gode di alcun ammortizzatore sociale. La misura, a cui hanno lavorato gli assessori Alessandro Olivi (lavoro) e Sara Ferrari (università e ricerca) con i sindacati, è contenuta nel nuovo piano di politica del lavoro approvato dalla Commissione per l’impiego (dove sono rappresentati Provincia e parti sociali) e che andrà in giunta provinciale lunedì prossimo.
"Trentino", 28 ottobre 2015
INTERVISTA A LUCA ZENI - «Fusione delle case di riposo: unica Rsa Cambia la legge, risparmio di 15 milioni. Nel 2016 la riforma dei servizi sociali, con voucher e accreditamenti. Al via la riorganizzazione degli ospedali di valle: Tione, Cavalese e Borgo avranno il pronto soccorso e medicina interna, più una o più specializzazioni. Il resto passa a Trento, che può diventare un unicum con Rovereto».
P. Giovanetti, "L'Adige", 26 ottobre 2015
E gli alleati? Anche se in molti ostentano una certa indifferenza, in realtà l’esito del congresso dell’Upt interessa molto sia al Pd che al Patt. In ballo c’è il baricentro della coalizione, se questo debba cioè essere spostato verso i democratici, o verso gli autonomisti.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 28 ottobre 2015
TRENTO Imis per le imprese differenziata su base geografica, sgravi fiscali legati alla responsabilità sociali delle imprese. Alessandro Olivi, vicepresidente democratico della giunta, spiega perché l’impostazione della manovra provinciale ha bisogno di un colpo d’ala. «Non sono nemico degli albergatori, ma facciamo un fisco del merito».
A. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 21 ottobre 2015
«Entro la fine del 2015 saremo in grado di liquidare tutti i saldi 2014 e gli anticipi 2015». Lo ha detto l'assessore alla cooperazione e allo sviluppo della Provincia di Trento, Sara Ferrari, intervenuta ieri all'assemblea annuale delle associazioni del settore.
"L'Adige", 21 ottobre 2015
Nuove iniziative riguardanti il potenziamento degli interventi di cooperazione allo sviluppo nei paesi di origine dei migranti. Lo prevede un'integrazione alla programmazione annuale 2015 nel settore della solidarietà internazionale, proposta dall'assessora Sara Ferrari e approvata oggi dalla Giunta.
Ufficio Stampa Provincia, 20 ottobre 2015
Sono almeno tre le ragioni per le quali trentini e altoatesini-sudtirolesi possono rallegrarsi della riforma costituzionale che pochi giorni fa ha passato il decisivo esame dell'aula del Senato.
La prima ragione è che questa riforma fa bene all'Italia. E anche la nostra regione ha interesse che per l'Italia le cose vadano meglio. L'autonomia sa infatti che il mondo non finisce né al Brennero né a Borghetto e sa quindi di non avere nulla da perdere e anzi molto da guadagnare da un Italia forte in un'Europa altrettanto forte.
Giorgio Tonini, "L'Adige", 20 ottobre 2015