Il Responsabile per le Infrastrutture ha incontrato il governatore Rossi, il vice Olivi e l'assessore Gilmozzi a margine dell'inaugurazione della nuova sede dell'Itas. Elogio dell' "autonomia responsabile" del Trentino che "guarda al suo territorio ma anche all'Italia, perché se il successo non è dell'Italia è di poco respiro".
L. Patruno, "L'Adige", 29 aprile 2015
Il partito dei Trentini? Un'idea «vecchia e superata» che non serve per rendere competitivo il Trentino con gli altri territori. Alessandro Olivi, vicepresidente della giunta provinciale ed esponente del Pd, risponde a muso duro alla proposta lanciata ieri dal segretario e senatore del Patt, Franco Panizza. Annunciando una vicina assemblea programmatica, Panizza ha chiarito di voler lanciare una nuova fase del Patt che diventerebbe di fatto l'alternativa al Pd, dando risposte a tutti gli elettori che si sentono prima di tutto trentini.
"L'Adige", 23 aprile 2015
Le dichiarazioni del sen. Panizza riguardo al prossimo lancio di un fumoso soggetto politico che anteponga “l’autonomia […] alle ideologie nazionali”, al di là del contenuto di merito piuttosto traballante, risultano essere l’ennesima fonte di fibrillazione all’interno della coalizione di centrosinistra autonomista. Una coalizione che, a partire dai segretari politici dei partiti che la compongono, dovrebbe essere assai concentrata sul prossimo appuntamento elettorale, e assai meno su futuribili scenari che il segretario del PATT vede pronti a registrare l’ascesa di un partito “territoriale”, “globale” e per “l’Euregio”. Insomma, tutto fuorché italiano.
cons. Alessio Manica - Capogruppo del Partito Democratico del Trentino
In regione l'1% dei profughi accolti nel Paese, uno ogni 1.911 abitanti. In questi giorni Nicoletti, presidente della delegazione italiana presso l'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa, è a Strasburgo: !Questa è stata la più grande tragedia umanitaria dopo la seconda guerra mondiale. In questi giorni questo è uno dei temi centrali qui a Strasburgo e si sta rendendo conto della situazione anche Bruxelles".
"Corriere del Trentino", 22 aprile 2015
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A fronte di un’assegnazione da parte dello Stato al Trentino di 431 persone, i profughi distribuiti nelle strutture di accoglienza di 12 territori comunali sono (a ieri) 395, compresi gli ultimi 40 arrivati nei giorni scorsi, tutti richiedenti asilo, tutti letteralmente “pescati” dalle acque del Mediterraneo nel corso delle operazioni “Mare Nostrum” e “Triton”. Di questi 395, a Trento dimorano in 99 mentre a Rovereto sono 160 (di cui 100 nel centro di accoglienza di Marco).
"Trentino", 22 aprile 2015
Boom di contratti a tempo indeterminato: +35, 9%, ma crescono anche a tempo indeterminato e apprendistato. Aumentano le assunzioni in Trentino e non solo quelle a tempo indeterminato incentivate dagli sgravi fiscali del governo (8 mila euro all’anno per ogni nuovo assunto fino a 36 mesi). Segnali incoraggianti arrivano dai dati sul mercato del lavoro, presentati ieri dall’assessore al lavoro Alessandro Olivi nel corso della conferenza stampa post giunta. Non si tratta dell’effetto Jobs act, visto che le nuove regole sul mercato del lavoro - con il superamento dell’articolo 18 e il nuovo contratto a tutele crescenti - sono entrate in vigore da marzo.
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C. Bert, "Trentino", 21 aprile 2015
Il credito di imposta triplica per gli investimenti su cui già è possibile. E allarga la platea degli interventi sostenibili, applicandosi per la prima volta anche alla ricerca e innovazione delle piccole imprese. La novità, approvata in via informale dalla giunta nell'ultima seduta con una pre-delibera, dovrebbe ora diventare realtà a metà maggio, ma con effetti retroattivi. Gli investimenti fatti dal primo gennaio di quest'anno, infatti, e fino alla fine del 2015 saranno coperti dalle nuove regole.
"L'Adige", 17 aprile 2015
È stato approvato nel pomeriggio di oggi dal Consiglio provinciale di Trento il ddl presentato dal consigliere Democratico e presidente della Prima commissione Luca Zeni. Il testo, che modifica la normativa che disciplina le nomine e le designazioni di pertinenza Provinciale potenziando il ruolo delle commissioni consiliari, è passato grazie al voto compatto dei 18 consiglieri di maggioranza.
Trento, 16 aprile 2015