Dopo la presentazione ad associazioni e gruppi di interesse la bozza di Piano sanitario provinciale 2015-2025 prosegue la fase della consultazione con la presentazione oggi da parte dell'assessore Donata Borgonovo Re alla commissione politiche sociali del Comune.
F. Gottardi, "L'Adige", 26 novembre 2014
La prima commissione consiliare ha iniziato oggi l’esame dell’articolato sulla Finanziaria. Il Gruppo PD ha presentato 22 emendamenti sui seguenti temi:
- IMIS: discussi alcuni emendamenti del consigliere Zeni, che ponevano la questione del rischio di “doppia agevolazione” per i proprietari di immobili sia in Trentino, sia fuori Provincia. Condivisa la preoccupazione dalla giunta, che ha evidenziato le difficoltà tecniche di accertamento; si cercherà per l’aula di trovare una soluzione. Sarà invece recepito direttamente dalla giunta senza bisogno di un articolo di legge l’indicazione di non ricomprendere gli impianti produttivi per il calcolo dell’IMIS. Approvato infine un emendamento che fissa in 15 giorni dalla scadenza il termine entro il quale i comuni devono inviare i moduli precompilati ai cittadini, per evitare di arrivare troppo a ridosso della data.
Il gruppo del Pd insiste nella sua battaglia contro l'introduzione dei ticket sanitari e oggi in prima commissione i due consiglieri Luca Zeni e Mattia Civico presenteranno un emendamento al bilancio per cancellare la previsione di entrate da questa nuova voce - stimate intorno a 4 milioni di euro - come gettito dai nuovi ticket sulle prestazioni specialistiche e sui farmaci.
L. Patruno, "L'Adige", 25 novembre 2014
Il reddito di attivazione è una misura di sostegno al reddito dei disoccupati che estende le tutele rispetto a quanto oggi vigente a livello nazionale. La Provincia di Trento, unico esempio in Italia, ha introdotto questo sostegno in favore dei lavoratori trentini nell’agosto scorso. In questi giorni l’Inps sta procedendo a liquidare le prime indennità del reddito in questione: a beneficiarne sono una novantina di lavoratori, perlopiù giovani rimasti senza lavoro, in precedenza occupati con contratti a tempo determinato, ma anche lavoratori in età avanzata.
Alessandro Olivi, 24 novembre 2014
Le recenti notizie apparse sulla stampa locale - in ordine all’ipotesi di un possibile cambio degli assetti generali degli schieramenti politici che oggi si fronteggiano in Consiglio provinciale - pur non avendo allo stato attuale alcuna conferma ufficiale, tramite i necessari atti politici ed amministrativi connessi al passaggio di un Consigliere da un Gruppo consiliare ad un altro, necessitano di alcune precisazioni di natura strettamente istituzionale ed attinenti il corretto funzionamento degli Organi consiliari, quindi diverse dal legittimo dibattito fra le forze politiche.
Bruno Dorigatti, 24 novembre 2014
Olivi: "Mi sembra un'operazione di cortissimo respiro quella di immaginare che il tuo partito si rafforzi immettendo nelle fila di tuoi eserciti generali o caporali che sono portatori non di un voto nuovo che cambia perché cambia la proposta politica ma di segmenti di consenso di politici più o meno navigati». Manica e Passamani: «Gli allargamenti li decide la maggioranza, non un partito. Basta imbarcare gente di centrodestra»
"L'Adige", 23 novembre 2014
"Trentino", 24 novembre 2014
"Corriere del Trentino", 23 novembre 2014
Rivelando problemi e fragilità che vanno ben oltre il caso del museo roveretano, l’addio di Cristiana Collu al Mart impone alla politica provinciale una riflessione rigorosa. La gestione infelice di questo delicato momento di passaggio della vita del museo racconta in termini evidenti l’assenza di una chiara idea di futuro per il sistema culturale trentino. Si tratta di una latitanza progettuale grave, che riguarda da vicino una delle realtà più prestigiose e caratterizzanti dell’intero panorama culturale provinciale.
Giulia Robol, "L'Adige", 20 novembre 2014
Cara Lorena Torresani, grazie per aver espresso il punto di vista delle donne del Patt sulla questione dei punti nascita, grazie anche per aver sottolineato, come tipico della gente del tuo partito, come sia sempre necessario farsi carico delle necessità locali. Rafforzare anche su questi temi l’alleanza tra i nostri partiti vuol dire dare radici e ricchezza alla nostra autonomia.
Lucia Fronza Crepaz, "Trentino", 19 ottobre 2014