«Mi dimetto e la maggioranza si assumerà le sue responsabilità». Lucia Maestri lascia la presidenza della quinta commissione al termine di un pomeriggio ad alta tensione che mina alle fondamenta il futuro stesso del centrosinistra autonomista. Il casus belli è ancora una volta la controversa riforma della cultura, divenuta ormai terreno di scontro di una più ampia partita politica orientata già alle prossime elezioni.
A. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 27 aprile 2017
La maggioranza di governo di centrosinistra autonomista si è riunita questa mattina per approfondire assieme l'iter del disegno di legge in materia di cultura. Il confronto è stato estremamente positivo e si è ribadita ancora una volta in maniera compatta la portata strategica di questo disegno di legge per il sistema culturale trentino e per lo sviluppo sociale ed economico del nostro territorio.
Alessio Manica, 21 aprile 2017
La riforma della cultura diventa un caso politico in maggioranza. Dopo l’intesa informale tra l’assessore Tiziano Mellarini (Upt) e Walter Viola (Progetto Trentino) che sembrava aver definitivamente sepolto l’idea di un sistema museale guidato da un unico cda, il Pd ha chiesto e ottenuto la convocazione di un vertice di maggioranza per questa mattina.
A. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 21 aprile 2017
I capigruppo di maggioranza non mettono in discussione la «road map» approvata dalla giunta per il fine legislatura, ma ci aggiungono del loro. Se per Alessio Manica «la legislatura non si può chiudere senza che la razionalizzazione delle società provinciali sia completata», per Lorenzo Ossanna (Patt) vanno approvati anche disegni di legge del Patt come quello di Lorenzo Baratter «sulla memoria dei caduti della prima guerra mondiale». Gianpiero Passamani torna su una convinzione già espressa: «Vanno messe in circolo risorse per i lavori pubblici».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 18 aprile 2017
Si chiama «Programma normativo 2017-18», è l’elenco dei disegni di legge e dei regolamenti attuativi che la giunta provinciale intende portare a casa prima del termine del proprio mandato. Lo ha approvato l’esecutivo nell’ultima seduta dandosi anche per ogni provvedimento un «termine massimo di adozione».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 16 aprile 2017
«Il Partito Democratico del Trentino in più di un’occasione ha segnalato al presidente Rossi la necessità di cambiare passo, ma non l’abbiamo mai inteso come mancanza di lealtà quanto invece come giusto stimolo nei confronti di tutta la coalizione».
"Trentino", 13 aprile 2017
«Sarebbe da irresponsabili mettere in discussione Rossi adesso». Franco Panizza, senatore e segretario politico del Patt commenta così l’intervista dello stesso Rossi a direttore del Trentino Alberto Faustini. Ma il segretario del Pd Italo Gilmozzi, invece, mostra di apprezzare le aperture di Rossi alle primarie di coalizione per la scelta del candidato presidente: «Mi sembra positivo l’atteggiamento del presidente che ha dato la sua disponibilità a mettersi in gioco».
"Trentino", 10 aprile 2017
La Consulta per lo Statuto speciale per il Trentino - Alto Adige/Sudtirol ha pubblicato il "Documento preliminare" previsto dalla legge provinciale n. 1 del 2016 e su tale documento si apre un processo partecipativo, con l'obiettivo di coinvolgere tutta la comunità trentina nella discussione sulla riforma dello Statuto.
Trento, 6 aprile 2017