Approvata la delibera dell'assessora Sara Ferrari sui nuovi criteri all'Opera universitaria. Il rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni LEP nazionali, il passaggio all’indice ISEE per la valutazione della condizione economica, la garanzia che il 100% degli aventi diritto alla borsa di studio dovranno essere beneficiari, il mantenimento per chi è già immatricolato dell'indicatore ICEF e degli attuali criteri di merito.
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Ufficio Stampa Provincia, 7 ottobre 2016
«Stiamo calmi, si tratta solo di una questione tecnica». I 200 milioni di avanzi di Provincia e Comuni non spariranno, assicura il sottosegretario agli Affari regionali Gianclaudio Bressa. «L’impugnativa — spiega — era inevitabile perché la legge provinciale, scritta così, era giuridicamente incompatibile con la normativa nazionale. Si tratta solo di riscriverla».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 7 ottobre 2016
Come ampiamente annunciato, i tre giorni di dibattito in aula sul ddl Maestri-Bezzi sulla doppia preferenza di genere si sono chiusi ieri con un nulla di fatto. Il disegno di legge, così com’è (parità di genere 50-50 nelle liste e due preferenze a disposizione degli elettori, la seconda di genere diverso dalla prima, pena la sua invalidità) non approderà da nessuna parte.
C. Bert, "Corriere del Trentino", 7 ottobre 2016
Torna da domani in aula (per tre giorni) la legge Bezzi-Maestri sulla doppia preferenza di genere alle elezioni provinciali, che prevede che su due preferenze espresse, la seconda debba essere di genere diverso dalla prima (pena la sua invalidità). Maestri: «Non ho alcuna intenzione di cedere, né di votare una legge che non preveda la doppia preferenza di genere. Fedele, come sempre, ad un impegno».
C. Bert, "Trentino", 3 ottobre 2016
Non c’erano i Verdi, che al referendum costituzionale del 4 dicembre sono schierati per il no. E ieri al vertice del centrosinistra autonomista non si sono fatti vedere nemmeno le voci «critiche», come il consigliere provinciale del Patt Walter Kaswalder e il presidente del consiglio provinciale Bruno Dorigatti del Pd (che da tempo ha fatto sapere la sua contrarietà alla riforma Boschi, ma che non farà campagna per il no).
"Trentino", 2 ottobre 2016
Ultimo atto del Governo per l'operatività del Fondo di Solidarietà territoriale trentino, ovvero la cassa integrazione in salsa trentina per le imprese con meno di 15 dipendenti. E’ stato firmato, infatti, dal Ministro Poletti il decreto di nomina dei componenti del Comitato amministratore.
"Trentino", 3 ottobre 2016
«Non ho nessuna intenzione di chiedere di rialzare le tasse alle imprese. Va bene confermare gli oltre 120 milioni di defiscalizzazione, ma la polverizzazione delle misure ha fallito. Tuttalpiù è riuscita a mantenere lo status quo, ma se il Trentino resta fermo, presto o tardi sarà l’intero sistema a crollare». Alessandro Olivi lancia la sua proposta per la manovra di bilancio 2017: passare dalla riduzione più o meno generalizzata dell’aliquota Irap alla deduzione del costo del lavoro.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 29 settembre 2016
Avere una società più coesa, responsabile, equa, inclusiva e solidale. Sono questi gli obiettivi del nuovo sistema di qualità dei servizi socio-assistenziali presentato oggi ad oltre 150 soggetti del terzo settore dall'assessore alla salute e politiche sociali Luca Zeni.
Ufficio Stampa Provincia, 27 settembre 2016