Si dice che una volta una stretta di mano valesse più di una firma dal notaio. A quanto pare, oggi non vale nulla neppure un solenne giuramento, pronunciato nell'aula del Consiglio provinciale dai 35 rappresentanti del popolo trentino, eletti per esercitare la funzione alta e impegnativa di legislatori. «Giuro di essere fedele alla Costituzione», abbiamo detto ad alta voce, uno per volta, a inizio legislatura.
Giorgio Tonini, "Trentino", 6 luglio 2020
Siamo convinti che l’esperienza maturata nei mesi scorsi, previo confronto e con i necessari miglioramenti, possa consentire anche alla Provincia di adottare nuove modalità organizzative, varie e flessibili, che guardino più ai risultati che alla forma ed avviare dei processi positivi di cambiamento.
Sara Ferrari per il Gruppo Consiliare provinciale, 1 luglio 2020
L’atteggiamento autoritario ed antidemocratico messo in atto durante la seduta della V Commissione legislativa del Consiglio provinciale dalla maggioranza provinciale ed avvallato dallo stesso Presidente del Consiglio, che si rivela sempre più uomo di parte e di schieramento, ha obbligato gli scriventi Consiglieri di minoranza all’abbandono dei lavori pomeridiani della Commissione stessa, perché privati del loro diritto di presentare emendamenti al testo della legge in discussione.
Trento, 29 giugno 2020
Lo scontro tra Trento e Bolzano sullo svuotamento della Regione l'altra sera ha visto andare in scena un nuovo capitolo. Non concluso perché sul tema ha tenuto la guardia alta il già capogruppo del Pd Giorgio Tonini ma anche, va detto, per la scarsa collaborazione (eufemismo) della Lega che sul tema "salvaguardia e rilancio della Regione" ci aveva fatto la campagna elettorale nel 2018.
G. Tessari, "Trentino", 19 giugno 2020
Il dibattito politico più recente ha posto di nuovo sotto i riflettori dell'opinione pubblica il ruolo e la funzione del potere legislativo nel contesto della nostra speciale autonomia. Si tratta di questioni che, ciclicamente, si ripropongono, perché in esse risiede larga parte del senso stesso dell'autonomia del Trentino, unitamente alle sue prospettive future.
Bruno Dorigatti, 17 giugno 2020
Sin da subito, 10 giorni fa, non aveva fatto il giro largo attorno alla questione la segretaria del Pd Lucia Maestri: «Kaswalder è uomo di parte, insufficiente a svolgere il ruolo di presidente. Si dimetta subito» notava a caldo, uscita la sentenza sfavorevole all'esponente di Autonomisti popolari sul licenziamento di Pruner.
G. Tessari, "Trentino", 15 giugno 2020
Il capogruppo del Pd in Consiglio provinciale, Giorgio Tonini, derogando ad una prassi consolidata che prevede il consenso trasversale sui documenti contabili del parlamento della nostra autonomia, si è astenuto stamani nel voto alla proposta di bilancio di assestamento presentata dal presidente Kaswalder alla Conferenza dei capigruppo.
Trento, 10 giugno 2020
La vicenda della foto del lago serbo utilizzata per promuovere il lago di Caldonazzo non è “piccola cosa” perché mina la nostra affidabilità come territorio, la nostra serietà. Con il copia e incolla invece di unici diventiamo dozzinali. Perché se i messaggi non trasmettono verità e non sono coerenti quei tre milioni di investimento promozionale annunciati partono proprio male. Attendiamo risposta...
Alessio Manica, 4 giugno 2020