Nuova ondata di fusioni per i Comuni trentini. Con gennaio si chiudono i termini per deliberare il grande passo. A rispondere all’ultima chiamata sono stati 36 municipi che si candidano a diventare 12. Se tutti i referendum confermativi daranno esito positivo, da giugno ci saranno 154 Comuni. Erano 210 nel 2015, 178 con l’inizio del nuovo anno.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 31 gennaio 2016
Si stanno delineando due posizioni, all'interno del Pd trentino, in vista del congresso di maggio. Da una parte c'è chi, come il vicepresidente della Provincia, Alessandro Olivi, invita il partito a organizzarsi e unire le forze con l'obiettivo di conquistare la leadership della coalizione e per la prima volta la guida della Provincia. E si dice pronto persino a lasciare la giunta per fare il segretario, se questo potrà essere utile allo scopo.
L. Patruno, "L'Adige", 31 gennaio 2016
Nel dibattito per il Terzo Statuto colgo un paradosso: più si enfatizza l'importanza della riscrittura dello Statuto di Autonomia chiamando alla partecipazione e meno si vedono le idee che dovrebbero riempirlo di contenuto.
Roberto Pinter, "L'Adige", 1 febbraio 2016
TRENTO «Servirà un compromesso virtuoso, trentini e altoatesini dovranno saper fare un passo indietro. Non esiste “noi e loro”, esiste “noi”, perché la prospettiva di autonomia del Trentino e dell’Alto Adige dovrà essere cinturata dal quadro regionale».
A. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 29 gennaio 2016
Il vicepresidente della giunta Alessandro Olivi resta ufficialmente «in fase di riflessione» ma nel suo partito tutti leggono il suo attivismo di questi giorni, e le sue proposte sul futuro del Pd, come il preludio a una sua discesa in campo al congresso di maggio.
C. Bert, "Trentino", 28 gennaio 2016
Il vicepresidente della Provincia, Alessandro Olivi, cerca di scuotere il suo partito - il Pd - mentre l'altro pezzo di coalizione, costituito da Patt e Upt, dopo il congresso dell'Unione, sembra tutto impegnato a fare asse per rafforzare l'area cosiddetta territorial-popolare, imbarcando - in prospettiva - civiche e pezzi d'opposizione, che potrebbero anche modificare la fisionomia dell'alleanza.
L. Patruno, "L'Adige", 27 gennaio 2016
Luca Zeni, entrato inaspettatamente in giunta da pochi mesi come assessore alla salute, non ha oggi più l'ambizione di conquistare la segreteria del Pd, ma non si tira indietro rispetto al dibattito congressuale che si sta per aprile. Sente l'importanza di questo passaggio, sia per il partito che per il centrosinistra autonomista, e non esita a dire: «Il futuro della coalizione dipende dal Pd».
L. Patruno, "L'Adige", 27 gennaio 2016
«Non ci sono alternative a questa coalizione». Ugo Rossi lo ripete a pochi giorni dallo strappo di Lorenzo Dellai in casa Upt, davanti al rischio che le fibrillazioni dentro la sua maggioranza inquieta si trasformino in qualcosa di più.
C. Bert, "Trentino", 27 gennaio 2016