Il centro studi sull’autonomia proposto da Ugo Rossi finisce al centro di un caso politico. Il Pd spara a zero sul governatore, che aveva liquidato le critiche di Bruno Dorigatti e Alessandro Olivi con la frase «Persone piccole che pensano in piccolo» (Corriere del Trentino di ieri); ma anche nel gruppo consiliare del Patt il progetto (per il quale circolano stime da 600.000 euro) ha creato diversi mal di pancia, con Walter Kaswalder altrettanto sintetico: «Un’indecenza, una vergogna».A. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 6 luglio 2016
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Era l’ultimo tassello di carattere tecnico organizzativo per rendere operativo lo strumento del nuovo reddito di attivazione. Dopo l’accordo con il Ministero del Lavoro, avvenuto in primavera, oggi a Roma il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico Alessandro Olivi e il presidente dell’INPS Tito Boeri, hanno sottoscritto la convenzione, annunciata durante l’ultimo Festival dell’Economia di Trento.Ufficio Stampa Provincia, 6 luglio 2016
Alessandro Olivi non è convinto del fatto che il futuro dell’autonomia «possa poggiare su una logica negoziale di scambio». Fatto salvo che avere sei mesi fa una norma costituzionale che disciplinasse l’intesa «sarebbe stato l’optimum», oggi l’unica carta che il Trentino Alto Adige si può giocare con lo Stato è «un accordo alto su cosa sarà l’autonomia dei prossimi trent’anni per noi e per il Paese».T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 4 luglio 2016
«Al fine di garantire la tutela della salute, dei lavoratori, dell’ambiente, incluso l’ambiente urbano, dei beni culturali, il governo del territorio e il mantenimento e la ricostruzione del tessuto commerciale tradizionale nonché la tutela della vivibilità dei centri storici, le Province di Bolzano e Trento possono anche prevedere, senza discriminazione tra gli operatori e nel rispetto del principio di proporzionalità, aree interdette agli esercizi commerciali e limitazioni per l’esercizio del commercio nelle zone produttive»."Corriere del Trentino", 1 luglio 2016
Il congelamento fino al referendum costituzionale dell’attività della «commissione Bressa» (Corriere del Trentino di ieri), l’organismo nato un anno fa per concordare le modalità di modifica degli Statuti di autonomia, non è solo un fatto tecnico, ma istituzionale e politico. Ne è convinto Bruno Dorigatti, presidente del consiglio provinciale trentino, che invita i territori a reagire.S. Voltolini R. Olivieri, "Corriere del Trentino", 1 luglio 2016
Positivi i primi riscontri riguardanti la sperimentazione realizzata nel 2015 sull'uso dell'Icef per determinare la compartecipazione dell'utenza alla spesa per il Servizio di assistenza domiciliare. La relazione sui sei mesi di sperimentazione, inviata ieri dalla Provincia alla Quarta commissione consiliare, evidenzia una maggiore equità del sistema e smentisce i timori riguardanti una riduzione dell'accesso al servizio.Ufficio Stampa Provincia, 29 giugno 2016
Italo Gilmozzi parla chiaro: se la crisi comunale dovesse degenerare, è il centrosinistra autonomista ad essere a rischio. «La stagione dei congressi è finita» ricorda il segretario pd «occorre incontrarsi e costruire una visione comune per il 2018». Alla minoranza dem un invito esplicito: «Entrate in segreteria».T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 28 giugno 2016
Ora che il ministero ha «salvato» i punti nascita di Cles e Cavalese, affossando quelli di Tione (già chiuso) e di Arco, la sfida per la Provincia diventa quella di trovare i medici e il personale disposti a lavorare negli ospedali di periferia.C. Bert, "Trentino", 24 giugno 2016
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