Il Ministro del Lavoro Poletti incontra Rossi e Olivi su occupazione e ammortizzatori sociali: «I progetti trentini sono vicini alla nostra idea di fondo. Credo che non ci saranno problemi a rendere compatibili le aspettative di entrambi». Le modalità per inserire le proposte trentine sul lavoro nei decreti nazionali in arrivo sono da perfezionare. Ma il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, ieri a Trento per il Festival dell'Economia, dà un sostanziale via libera alle iniziative della Provincia.
F. Terreri, "L'Adige", 2 giugno 2015
Francamente stanco di dover rincorrere un dibattito troppo spesso arenato su personalismi che fanno il gioco più della stampa che della politica, ritengo necessario fare alcune precisazioni, in ordine al ragionamento avviatosi circa le prospettive dell’attuale maggioranza politica provinciale.
Bruno Dorigatti, 29 maggio 2015
«Vanno rinnovate le ragioni politiche per cui le forze del centrosinistra autonomista stanno insieme: e questo è qualcosa di diverso e di più rispetto a un programma di legislatura. Quello che serve alla coalizione è una coesione politica che va al di là dell'esercizio di un programma che dura cinque anni, se ci siamo indeboliti è perché non siamo riusciti a rappresentare il disegno per cui governiamo insieme il Trentino: questo io intendo per visione».
L. Patruno, "L'Adige", 29 maggio 2015
"L'esito delle elezioni comunali non consente di rimandare ulteriormente il congresso, da cui il PD deve uscire con un progetto politico chiaro, che chiarisca le nostre idee su Autonomia, rapporti con Bolzano e con lo Stato, provvedimenti relativi all'economia e al lavoro". Urgente una pausa di riflessione della coalizione: "Rossi chiama a maggior disciplina, ma il problema è un altro: serve un progetto condiviso perché, se c'è quello, non ci sono problemi di disciplina. Dobbiamo vivere anche un po' di utopia, accanto alla dimensione istituzionale: è su queste basi che la politica può tornare a creare consenso. La coalizione invece si appassiona a discutere di contenitori".
A. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 27 maggio 2015
Leggi l'articolo in pdf!
Battaglia tra il gruppo del Pd e il presidente Ugo Rossi sulla banda larga, investimento per il quale la Provincia ha messo 67 milioni di euro nell’assestamento di bilancio che si sta discutendo in consiglio. Oggetto del contendere il modo per realizzare la connessione ultraveloce ad internet. «Parliamo di una decisione da centinaia di milioni e compiere di nuovo una scelta sbagliata sarebbe deleterio». Il consigliere Luca Zeni spiega così il senso dell’ordine del giorno presentato dal Pd che chiedeva di orientare gli investimenti a realizzare (attraverso Trentino Network) una rete di fibra ottica di proprietà pubblica fino alle case.
"Trentino", 26 maggio 2015
Centotrenta milioni di euro per dare un po' di coraggio alla «ripresina» che, meno intensa e più lenta che altrove, sta arrivando anche in Trentino. Questo quanto la giunta provinciale mette sul piatto per riaccendere il motore dell'economia locale. È iniziata ieri in Consiglio provinciale la discussione generale sull'assestamento di bilancio, ma a tener banco è l'ennesimo braccio di ferro tra il gruppo consiliare del Pd e il presidente Ugo Rossi sulle risorse a disposizione per gli asili privati.
"L'Adige", 24 maggio 2015
L'arrabbiatura è esplosa ieri mattina ancora prima che la seduta del Consiglio provinciale cominciasse. Appena Lucia Maestri del Pd ha aperto il malloppo degli emendamenti collegati all'assestamento di bilancio della Provincia è saltata sulla sedia: quello riguardante le agevolazioni fiscali per le erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale a firma del consigliere del Patt Walter Kaswalder era praticamente identico agli articoli 3 e seguenti di un disegno di legge che l'ex assessore comunale aveva depositato lo scorso luglio.
D. Battistel, "L'Adige", 25 maggio
Zeni incalza la coalizione: "La politica è chiamata a una riflessione profonda sul tema della tutela dell'ambiente e del ruolo dei parchi naturali: per questi ultimi va recuperato lo spirito che, negli anni Ottanta, li aveva visti nascere. Questo è un argomento prioritario per tutto il Trentino. Un errore pensare che la tutela ambientale sia un ostacolo allo sviluppo del territorio".
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 22 maggio 2015
Leggi l'articolo in pdf!