"Non si dicono mai tante bugie quante se ne dicono prima delle elezioni, durante una guerra o dopo la caccia". Otto von BismarckSCARICA IL VOLANTINO!
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L'accentramento delle mammografie a Trento e a Rovereto non è uno sfizio. E nemmeno una questione esclusivamente di costi. È, soprattutto, una questione di civiltà e di qualità del servizio da offrire alle donne. A «controfirmare» quello che da giorni va dicendo l'assessora alla salute Donata Borgonovo Re è Daniela Bernardi, medico radiologo, responsabile di struttura semplice dello screening mammografico dell'Azienda sanitaria.D. Battistel, "L'Adige", 17 settembre 2014
«Quella sulle mammografie è una delibera di civiltà e io intendo sostenerla fino in fondo: mi sembra che i medici si siano già espressi con autorevoli prese di posizione molto interessanti, ora mi confronterò con altri soggetti qualificati e associazioni femminili»."L'Adige", 16 settembre 2014
Dagli esami non emergerebbero riscontri a carico degli ospiti della struttura "Se ciò dovesse essere ufficialmente confermato - continua l'assessora - avremmo l'obbligo morale e civile di porre scuse ufficiali a chi si è trovato ingiustamente condannato per un'azione (indegna e inaccettabile!) mai commessa".Ufficio Stampa PAT, 15 settembre 2014
Pienone per Donata Borgonovo Re alla serata organizzata dai circoli locali del Pd per fare chiarezza su chiusura del punto nascite e futuro della sanità. Molte le attese in una sala divisa fra "fedeli alla linea" e "dissidenti", alla quale l'assessora ha cercato di dare risposte. Partenza obbligata, il punto nascite tionese a rischio chiusura, sul quale l'assessore non arretra. "Trentino", 14 settembre 2014
L’Assemblea Provinciale del Partito Democratico del Trentino ha approvato, qualche settimana fa, le linee fondamentali relative al programma sulla salute provinciale. All’unanimità sono stati approvati tre punti, tra i quali la definizione di una rete ospedaliera trentina “secondo principi di appropriatezza, di sicurezza e di sostenibilità”.12 agosto 2014
Si preannuncia come un lavoro complesso e per certi versi del tutto nuovo l'aggiornamento del piano sanitario provinciale anticipato nelle sue linee programmatiche dall'assessora Donata Borgonovo Re. Sempre più medicina territoriale e prevenzione attiva, sempre meno ricoveri negli ospedali, che dovranno essere messi in «rete» per offrire a tutti i cittadini, oltre ai servizi di base irrinunciabili, reparti super specializzati. G. Cardini, "L'Adige", 9 luglio 2014
Ieri sera l'Assessore Donata Borgonovo Re ha illustrato l'aggiornamento sulle linee programmatiche della Sanità provinciale. Ecco i punti approvati all'unanimità dall'Assemblea.
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