La Consulta della Salute sostiene la linea provinciale: «Numeri piccoli, non c’è qualità. Anche per i punti nascita». Gli ospedali di valle? Vanno rivisti, ripensati, ridimensionati, non tanto per i costi (che pure contano) quanto per la sicurezza degli utenti, perché non accada di finire in sala operatoria, oppure di effettuare un esame, con specialisti che non hanno sufficiente esperienza.
A. Selva, "Trentino", 22 gennaio 2015
«Sui punti nascita la direzione è chiara: si tratta di definire tempi e modi. Entro febbraio presenterò alla giunta una proposta articolata». Donata Borgonovo Re, assessora provinciale alla salute, è determinata a non lasciare in sospeso ancora per troppo tempo la questione spinosa che si sta trascinando da mesi per non dire anni, visto che chi c'era prima di lei non l'ha affrontata.
L. Patruno, "L'Adige", 18 gennaio 2015
Il 2015 sarà un anno di decisioni delicate e importanti per la sanità trentina a cominciare dalla questione del bando del Not (Nuovo ospedale di Trento) sul quale la giunta si esprimerà entro gennaio insieme al futuro dei punti nascita degli ospedali periferici su cui l'assessora provinciale alla salute, Donata Borgonovo Re, si augura si arrivi a una decisione entro marzo.
L. Patruno, "L'Adige", 30 dicembre 2014
Dopo che il Ministero dell’Interno ha annunciato che al Trentino sono stati assegnati altri 150 profughi che potrebbero essere trasferiti dai centri di accoglienza nazionale nei prossimi giorni senza ulteriore preavviso sono cominciate le polemiche fra chi dici che è doveroso ospitarli e fra invece chi non li vuole sul territorio trentino.
Da "La Voce del Trentino", 20 dicembre 2014
Alla fine, il Trentino si è rivelato per quello che è: un popolo solidale. Aperto. Generoso. "Anche se, forse, a volte dev'essere sollecitato e aiutato ad eliminare paure e pregiudizi" come pensa anche l'Assessora Borgonovo Re, con delega nel campo dell'immigrazione extracomunitaria.
M. Zamattio, "Corriere del Trentino", 18 dicembre 2014
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Quella dei profughi non è solo una questione politica. È morale! Non lasciamo a nessun partito o politicante appropriarsi di questa questione e facciamola entrare nel dibattito comune, perché la questione c'è e ci sarà, si tratta di decidere se «abitarla» o far finta che sia tutto ok. Fino alla prossima protesta, fino al prossimo sbarco, fino al prossimo presunto stupro e voci urlanti al seguito.
Egon Angeli, "L'Adige", 18 dicembre 2014
I nuovi ticket sanitari provinciali sulle prestazioni specialistiche (farmaci, visite ed esami) saranno introdotti «solo a seguito della definizione da parte dello Stato del ricorso all'indicatore Isee». Solo se lo Stato non provvederà entro i primi tre mesi del 2015, la Provincia di Trento definirà un suo indicatore della condizione economica e patrimoniale per stabilire chi dovrà pagare il nuovo ticket e chi no.
È questa la linea concordata ieri tra il presidente della Provincia, Ugo Rossi, e l'assessora alla salute Donata Borgonovo Re, con il consigliere provinciale Mattia Civico.
"L'Adige", 17 dicembre 2014
“Se non esci da te stesso, non puoi sapere chi sei”, dice l’uomo che chiede una barca per andare a cercare l’isola sconosciuta, nel racconto di José Saramago, Nobel della letteratura.
Ma per vedere davvero l’isola – ammettendo di averla trovata – bisogna poi in realtà allontanarsi da essa. Così è anche per gli uomini, che pure sono isole. Non si vedono davvero, non sanno come sono fatti - chi sono, conoscendo se stessi - se non si allontanano da sé.
Fabiano Lorandi, 15 dicembre 2014