welfare e salute pagina 48

«Vaccini, abbiamo applicato la legge»

L'assessore Luca Zeni difende la linea della Provincia dalle critiche di Ricciardi (Iss). "Abbiamo sempre sostenuto la linea dell'obbligatorietà" sottolinea Zeni, che definisce la decisione di allineare l'avvio degli iter di esclusione a maggio "una questione giuridica, ma anche di equità". 
"Corriere del Trentino", 14 marzo 2018

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Reddito di garanzia per 6.000 trentini. Ma poco pubblicizzato. Olivi: «Misure contro la povertà, il M5S impari dal Trentino»

I Cinque Stelle hanno sbancato nel Mezzogiorno, grazie — inutile dirlo — anche al reddito di cittadinanza. La proposta è apparsa subito dirompente, specie in un’area del Paese, in cui la disoccupazione è storicamente altissima e i tassi di occupazione troppo bassi. Un giovane su due, di età compresa tra 15 e 24 anni, ad esempio, sotto Roma non lavora.
D. Roat, "Corriere del Trentino", 9 marzo 2018

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Incontro pubblico: "Agricoltura, salute, economia. Come cambiano i modelli di produzione e di consumo"

Appuntamento martedì 20 marzo alle ore 20.30 presso la Sala Nichelatti del Centro Civico di Povo per approfondire, dialogando con la popolazione, l'argomento della interazione tra agricoltura, centro urbano e mercato ortofrutticolo.
Trento, 9 marzo 2018
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#POLITICHE 2018 - Vaccini, l’obbligo divide il campo politicoPd e Forza Italia favorevoli, Leu e Lega no

Elisa Filippi, capolista del Partito democratico per la Camera, va dritta al punto: «Il decreto si è rivelato necessario, magari non si fosse presentata tale urgenza». Filippi ricorda le premesse statistiche: «Il calo della copertura prosegue dal 2013 e nel quadro europeo l’Italia è tra i Paesi in cui maggiormente decresce la soglia di protezione e contestualmente aumenta l’incidenza di patologie serie, come il morbillo».
M. Damaggio, "Corriere del Trentino", 2 marzo 2018

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#POLITICHE2018 «Spingere l’occupazione con salario minimo e incentivi alle imprese»

Mette in cima all’agenda politica i nodi del lavoro («Servono incentivi alle imprese per favorire l’assunzione e l’introduzione del salario minimo») e dell’Autonomia («Dobbiamo accompagnare i processi delle altre regioni»). Ma per Mariachiara Franzoia, candidata del centrosinistra autonomista sul collegio alla Camera di Trento, il voto del 4 marzo segnerà soprattutto una scelta: quella sull’Europa. «Su questo — dice Franzoia — noi siamo sempre stati chiari, mentre il centrodestra lascia sempre un minimo di incertezza».
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 24 febbraio 2018

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Rsa di Rovereto: quale futuro?

Vorrei contribuire alla discussione sul presente e sul futuro dell’assetto dei servizi residenziali per gli anziani a Rovereto aggiungendo a quanto è già stato detto e scritto nei giorni scorsi alcuni elementi che spero utili al dibattito pubblico, anche in vista delle decisioni che l’amministrazione comunale dovrà assumere.
Donata Borgonovo Re, 19 febbraio 2018

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Gli stranieri? Donne europee cristiane

Sono ben sedici anni che il Rapporto immigrazione del Cinformi offre il quadro dettagliato della presenza dei “nuovi cittadini” in Trentino. In questo periodo di tempo il fenomeno migratorio è profondamente mutato: alle migrazioni economiche si sono affiancati i ricongiungimenti familiari; i nuovi arrivi hanno subito una robusta frenata contestuale all’impennata delle acquisizioni di cittadinanza.
Luca Zeni, 16 febbraio 2018

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«Il ritorno di razzismo e xenofobia? C‘è un abbassamento culturale». Zeni: «Occorre l’impegno di tutti»

TRENTO In Trentino, circa 50.000 persone provengono da aree esterne ai confini italiani. Realtà diverse, che hanno permesso la fioritura di associazioni di stampo etnico, religioso o culturale su tutto il territorio, a testimonianza del fatto che la partecipazione al sociale rimane uno dei macro-bisogni umani ed è strategica nel permettere la mediazione e l’integrazione degli immigrati.
M. Montanari, "Corriere del Trentino", 6 febbraio 2018

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