welfare e salute pagina 43

Assegno, almeno 22.000 esclusi

Fissare delle cifre, almeno per ora, è una impresa. Da un lato perché la definizione del provvedimento è ancora al vaglio di politica e uffici provinciali. Dall’altro perché le bocche, quando si parla di numeri, in Piazza Dante rimangono cucite.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 5 febbraio 2019

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Alessio Manica: dieci anni di residenza per la casa ITEA e alle altre forme di contributo pubblico, ennesima sparata propagandistica

Il requisito di dieci anni di residenza per accedere alla casa ITEA e alle altre forme di contributo pubblico è l'ennesima sparata propagandistica di una Giunta in perenne campagna elettorale, capace solo di scimmiottare le sparate del proprio padre-padrone romano.
Alessio Manica, 19 gennaio 2019

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Olivi: «Progettone, smantellano il welfare trentino»

"Non ha senso annunciare le riforme partendo dall'assunto che si devono tagliare le risorse. Investire sulla formazione e sulle politiche attive del lavoro è giusto: la giunta trovi le risorse senza toglierle ai più deboli. L'ex assessore al lavoro Alessandro Olivi interviene così sui tagli al Progettone annunciati dal suo successore Achille Spinelli. "Si preannuncia un'operazione di gelido e ragioneristico smontaggio di un sistema di welfare che ha reso il Trentino più giusto e coeso".
"Trentino", 19 gennaio 2019

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Riabilitazione e sanità privata

Uno degli ambiti della sanità che ha avuto più rilevanza mediatica negli ultimi anni è stato quello della riabilitazione. L’offerta trentina in questo settore è tra le più complete in Italia, tanto che i posti letto rapportati alla popolazione sono circa il doppio rispetto a quanto previsto dagli standard nazionali. Storicamente si sono sviluppati due poli importanti: l’ospedale pubblico Villa Rosa a Pergine, in particolare per l’alta intensità, e le strutture private di Arco per la riabilitazione intensiva.
Luca Zeni, "Trentino", 7 dicembre 2018

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Sinistra insieme contro il DDL Pillon: «Un disegno di legge pericoloso, un grave arretramento dei diritti di donne e bambini». Domani in piazza con le associazioni

«La presenza del senatore Pillon, invitato a Trento per la chiusura del festival della Famiglia, ci pone di fronte alla necessità di prendere voce insieme, come rappresentanti di forze politiche all’interno di alcuni consigli circoscrizionali, comunali e del consiglio provinciale, per esprimere contrarietà alle istanze di cui Pillon è portatore e che, attraverso il suo disegno di legge, combinato con altri provvedimenti governativi, contribuisce a modificare il nostro Stato democratico in uno Stato etico che decide e impone scelte sulla base di precisi “valori morali”.
Trento, 6 dicembre 2018

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Ma la sanità non è solo Cavalese

Nei giorni scorsi autorevoli commentatori hanno rilevato numerose lacune nella relazione di insediamento del Presidente Fugatti. Ricordiamo che si tratta di un atto molto importante, perché indica la visione (o la sua mancanza) della nuova maggioranza per i prossimi cinque anni di governo dell'autonomia. Tra i diversi settori dimenticati c'è la sanità. Infatti a questo settore così articolato e complesso, con ricadute importantissime su centinaia di migliaia di cittadini trentini, sono state dedicate complessivamente dodici righe, nelle quali ci si concentra soprattutto sulla riapertura del punto nascita di Cavalese.
Luca Zeni, "Trentino", 4 dicembre 2018

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Il senatore leghista Pillon al Festival della Famiglia. ''Saremo in piazza per contrastare il suo pericoloso disegno di legge''

Parteciperà ad uno degli incontri in programma, il 7 dicembre nel palazzo della Provincia. Dura presa di posizione di Antonia Romano di Potere al Popolo e dell'ex assessora alle Pari opportunità Sara Ferrari: "Invito oltraggioso per il Trentino".
D. Baldo, "Il Dolomiti", 27 novembre 2018 

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Congedo di paternità, quasi 3.000 in un anno

Una piccola ma significativa rivoluzione, forse fermata sul nascere. Nel testo della manovra di bilancio 2019, al momento non c’è traccia del rinnovo del congedo obbligatorio per i neo papà, introdotto nel 2013 con la riforma del lavoro firma Fornero.
C. Marsilli, "Corriere del Trentino", 20 novembre 2018

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