"L’attuazione dell’assegno unico rappresenta per le politiche sociali provinciali una svolta che proietta il Trentino tra le realtà più avanzate non solo a livello nazionale ma anche europeo. L’assegno unico, infatti, non è un semplice strumento di razionalizzazione dell’esistente, ma costituisce una risposta innovativa e agile ai bisogni espressi dalle persone e delle famiglie residenti sul nostro territorio".Ufficio Stampa Provincia, 4 settembre 2017
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Nessuna deroga in Trentino all’obbligo delle vaccinazioni. Nemmeno per i bambini da 0 a 6 anni che - se non saranno in regola con il percorso vaccinale e non si attiveranno per recuperare - non potranno frequentare nidi e materne. La linea dura è spiegata così dall’assessore alla salute, Luca Zeni, che risponde alla lettera inviata da 68 maestre delle scuole per l’infanzia pubblicata ieri dal Trentino.A. Selva, "Trentino", 1 settembre 2017
Finalmente. Dopo almeno trent’anni di dibattiti, chiacchiere più o meno inutili e proposte più o meno velleitarie, anche l’Italia avrà il suo reddito minimo. Approvata ieri la legge. Si chiamerà reddito di inclusione (Rei in un paese che ama tanto sigle e etichette e poco i fatti) ed entrerà in vigore dal primo gennaio 2018.U. Cordellini, "Corriere del Trentino", 31 agosto 2017
In Trentino il sistema sanitario e quello scolastico hanno predisposto procedure semplificate e chiare per aderire alle novità introdotte dalla legge sui vaccini; la nuova normativa nazionale per infanzia e prima infanzia fissa il principio che chi non è conforme agli obblighi vaccinali non può accedere ai servizi, mentre per la fascia 6- 16 anni, pur garantendo la frequenza, introduce sanzioni pecuniarie. Ufficio Stampa Provincia, 21 agosto 2017
Il tavolo di lavoro sul “Welfare Anziani” ha condiviso oggi la proposta di riforma della materia. Il documento arriva dopo un lungo percorso di confronto e partecipazione. In particolare, negli ultimi quattro mesi, il tavolo ha approfondito compiti e ruolo dello “Spazio Argento”.Ufficio Stampa Provincia, 31 luglio 2017
Un anno di tempo per passare da una gestione basata su 6 articolazioni organizzative fondamentali (AOF) e 21 strutture complesse tecnico/amministrative, ad una gestione più snella con 3 AOF (Dipartimento prevenzione, Servizio territoriale e Servizio ospedaliero provinciale), 6 dipartimenti tecnico amministrativi e 5 nuove figure di coordinatori dell'integrazione fra ospedale e territorio per presidiare i processi a livello locale; soprattutto il Servizio ospedaliero provinciale passerà da un'organizzazione articolata in 7 strutture ospedaliere a una basata su 7 aree trasversali.Guarda le SLIDE di presentazioneUfficio Stampa Provincia, 24 luglio 2017
Passare da una gestione episodica della riabilitazione a una presa in carico individualizzata del paziente, in un'ottica di appropriatezza delle cure erogate. Punta a questo la Rete riabilitativa provinciale, istituita oggi da tre distinte deliberazioni presentate dall'assessore alla salute e politiche sociali, Luca Zeni. Scarica LE SLIDESUfficio Stampa Provincia, 7 luglio 2017
Prendendo in esame utenti, management aziendale, professioni sanitarie, istituzioni e industria medicale il Trentino si è piazzato al primo posto della classifica italiana delle regioni virtuose nella sanità.C. Mussi, "Corriere del Trentino", 6 luglio 2017
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