welfare e salute pagina 79

Pesticidi e salute, Zeni chiede l’«aiuto» di Roma

Come per le emissioni delle Acciaierie di Borgo, anche per i pesticidi sarà l’Istituto superiore di sanità a garantire massima autorevolezza e trasparenza agli studi sull’impatto dei fitofarmaci sulla salute. L’assessore provinciale alla sanità Luca Zeni annuncia che chiederà il coinvolgimento dell’Iss come prova della volontà della Provincia «di muoversi nel modo più serio possibile».
C. Bert, "Trentino", 23 settembre 2015

continua...


Comunicato Stampa Giunta provinciale - Sui profughi l'Autonomia trentina modello per il Paese, strumentali le polemiche

Ferma la condanna della Giunta provinciale, per bocca del governatore Ugo Rossi e dell'assessore alle politiche sociali Luca Zeni, al blitz di stanotte di Casa Pound alle ex-caserme Damiano Chiesa di via Al Desèrt, a Trento, destinate a diventare uno degli snodi dell'accoglienza dei profughi assegnati dallo Stato al Trentino.
Ufficio Stampa Provincia, 22 settembre 2015

continua...


Ospedali e punti nascita ecco il piano per salvarli

Sperimentare nuove formule per i punti nascita di valle, anche a costi maggiori, annunciò a fine luglio Luca Zeni, il giorno dopo il suo insediamento all’assessorato alla sanità. Il 30 settembre affronterà il nuovo e probabilmente ultimo round al ministero della sanità, dove si capirà se e quali margini esistono per il Trentino di mantenere aperti i punti nascita sotto i 500 parti all’anno (Tione, Arco, Cavalese e Cles).
C. Bert, "Trentino", 21 settembre 2015

continua...


#OSPEDALE - Zeni: "Not a Mattarello"

La Provincia è decisa. Vuole lo spostamento del Nuovo ospedale del Trentino (Not) dall'area di via al Desert ai terreni di Mattarello, dove dovevano sorgere le nuove caserme. Zeni: «Ci sono solo pro; l'unico contro, se contro si può chiamare, è la questione della protonterapia, che rimarrebbe isolata, ma devo dire, dopo aver visitato due volte il centro, che la protonterapia ha una sua autonomia che le consente di operare tranquillamente anche senza che vi sia una contiguità fisica con il nuovo ospedale». 
L. Patruno, "L'Adige", 19 settembre 2015

continua...


Task force per gestire i migranti, La proposta uscita dal convegno di Pd e Trentino Europa

L'accoglienza di profughi e migranti non è più una questione da affrontare in termini di emergenza: il loro arrivo è ormai normalità e come tale va affrontato. Il Trentino deve pensare alla creazione di un'«unità speciale» all'interno dell'amministrazione provinciale che sia in grado di gestire al meglio l'arrivo e la permanenza dei «nuovi trentini».
"L'Adige", 14 settembre 2015

continua...


#TestamentoBiologico - La svolta di Zeni: "Anche chi sta bene scelga sul fine vita"

Zeni riprende in mano le raccomandazioni del comitato bioetico dell'Azienda sanitaria e suggerisce di proseguire il cammino intrapreso a Trento: dopo la raccolta sperimentale delle dichiarazioni dei pazienti affetti da patologie cronico-degenerative, l'assessore intende estendere il principio anche alle persone sane. Tutto con il coinvolgimento dei medici di base.
M. Damaggio, "Corriere del Trentino", 13 settembre 2015
Leggi l'articolo in pdf

continua...


Zeni: Prima di tutto la dignità della persona, spingiamo più sulle dichiarazioni anticipate di volontà

"Abbiamo il dovere di interrogarci per capire come possiamo mettere al centro di tutto la dignità della persona". Con queste parole, l'assessore alla salute e politiche sociali Luca Zeni, ha aperto stamani i lavori di un seminario dedicato al tema delle dichiarazioni anticipate di volontà nei trattamenti sanitari, che si è tenuto a Trento e a cui hanno partecipato medici, infermieri, farmacisti, psicologi, assistenti sociali, amministratori locali ed in generale chi lavora nel campo dell’organizzazione dei servizi sanitari e sociali.
Ufficio Stampa Provincia, 12 settembre 2015

continua...


In mille a piedi scalzi per i profughi

Striscioni, cartelloni e bandiere, ma i manifestanti effettivamente a piedi nudi erano in pochi. Molti di loro, infatti, hanno evitato di camminare direttamente sull'asfalto, optando per soluzioni alternative come calzini o sandali. Tra gli "scalzi" illustri, invece, Sara Ferrari, assessora provinciale all'università e ricerca, politiche giovanili, pari opportunità e cooperazione allo sviluppo, e il consigliere provinciale Mattia Civico.
V. Zeni, "Trentino", 12 settembre 2015

continua...