welfare e salute pagina 66

«Ritorno al passato che può alimentare la xenofobia»

La decisione di chiudere le frontiere è un ritorno al passato. Ne è convinto il presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti: «Oggi tutto questo viene messo frettolosamente in discussione e così le idee di sviluppo, di crescita solidale e di reciprocità rischiano di andare in frantumi, lasciando solo una pericolosa scia di conseguenze capaci di alimentare ulteriormente il demone dei nazionalismi e delle xenofobie».
"Trentino", 18 febbraio 2016

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Contro il nuovo muro una catena umana «Vogliamo un Brennero che unisce»

Un secco «no» ai muri, a quelle barriere che l’Austria ha deciso di ripristinare al Brennero e lungo gli altri passi di confine. Un «sì» convinto, invece, all’Europa e all’Euregio. Questo il senso dell’appello promosso e sottoscritto dai consiglieri regionali del Partito democratico, da esponenti del mondo sindacale, associativo e culturale, della società civile e da singoli cittadini.
V. Leone, "Corriere del Trentino", 18 febbraio 2016

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Appello/Comunicato - Un BRENNERO che unisce

Buongiorno a tutti,
L’appello contro la costruzione di una barriera al confine del Brennero che trovate di seguito è stato sottoscritto dai consiglieri regionali del Partito Democratico, da esponenti del mondo sindacale, associativo, culturale, della società civile, e da singoli cittadini.
Trento, 17 febbraio 2016

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#BRENNERO - Si chiude, polizia ai valichi e recinzioni. NICOLETTI: "Scelta sbagliata ma anche inutile"

Ha il tono sconfortato e la voce stanca il presidente della Provincia, Ugo Rossi , al rientro da Vienna, e non solo per la levataccia e il tour de force di un viaggio che andava fatto, ma di cui già conosceva l'epilogo.
L. Patruno, "L'Adige", 17 febbraio 2016

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Olivi: «L’Euregio si schieri contro la follia austriaca»

 “La decisione dell’Austria è follia! L’Euregio ora dimostri che la cooperazione transfrontaliera significa solidarietà tra i popoli alpini, risposta politica e culturale all’Europa dei beceri nazionalismi. Diversamente rimarrà un vuoto contenitore buono solo per convegni e bandierine!”. Lo scriveva ieri su Twitter l’assessore Alessandro Olivi, che tra le sue competenze ha anche il coordinamento degli interventi e dei progetti attuativi delle politiche comunitarie.
L. Marognoli, "Trentino", 15 febbraio 2016

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«In quale città siamo? E l’Austria è lontana?»

Parlano i migranti appena giunti al centro di via al Desert. Un ventenne: «Sono partito dal Gambia in agosto» Gli ospiti sognano la Germania e non sanno della linea dura di Vienna. Don Zatelli: «Dobbiamo accoglierli».
A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 15 febbraio 2016

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#TRENTO - La Circoscrizione lavora per l’integrazione

La Circoscrizione San Giuseppe Santa Chiara, nel cui territorio ricade il centro di accoglienza di via Al Desert, farà la sua parte per l’integrazione. «Siamo stati informati giovedì da Zeni che l'arrivo era imminente», spiega Maria Grazia Zorzi, la presidente.
"Trentino", 15 febbraio 2016

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Cooperazione allo sviluppo: approvate le nuove linee guida

Approvate oggi dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessora Sara Ferrari, le nuove Linee guida di indirizzo per le attività di cooperazione internazionale allo sviluppo svolte dalle associazioni trentine, con il supporto della Provincia autonoma, o dalla Provincia stessa, in Africa, America latina, Asia, Europa (mediterranea e orientale).
Ufficio Stampa Provincia, 12 febbraio 2016

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