La maggioranza di Alessandro Andreatta ieri sera in Consiglio comunale (incassate due bocciature in meno di un anno) ieri sera ha approvato la delibera che modifica il regolamento sul personale: 23 i sì, 15 i no: assente Paolo Castelli, Salvatore Panetta non ha preso parte alla votazione."Trentino", 27 ottobre 2016
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TRENTO Un po’ di prudenza, nelle dichiarazioni, si percepisce. Ma a meno di una settimana dal terzo passaggio in aula della delibera sulle modifiche al regolamento del personale, i capigruppo del centrosinistra autonomista cittadino si mostrano comunque sostanzialmente fiduciosi. «Questa volta — dicono — il provvedimento sarà approvato».M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 20 ottobre 2016
L’annuncio è arrivato all’assemblea dell’Anci 2016 alla Fiera del Levante di Bari. «Oggi — ha detto dal palco il premier Matteo Renzi — sono qui per dirvi che non solo ci sono i 500 milioni sul 2016 per le periferie, ma attraverso l’apposito stanziamento del Cipe tutti i progetti che sono stati presentati saranno finanziati entro il 2017».M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 16 ottobre 2016
TRENTO «Esprimerò il mio pensiero nel parlamentino dei territori convocato per il 24 di questo mese». Tiziano Mellarini ha aspettato qualche ora prima di commentare il documento votato dal coordinamento cittadino dell’Upt, che di fatto sancisce il «distacco netto» dal Cantiere civico democratico, taccia il Ccd e Lorenzo Dellai di «tradimento» e definisce il rimpasto di giunta deciso dal sindaco Alessandro Andreatta «ridicolo e inutile» (Corriere del Trentino di ieri).M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 16 ottobre 2016
Nella giornata di ieri, all’interno della consueta riunione di gruppo, i consiglieri Pd-Psi del Comune di Trento hanno condiviso la scelta di un nuovo capogruppo. Il gruppo ha riconosciuto l’impegno, la passione e il lavoro che il capogruppo Paolo Serra e il vicecapogruppo Stefano Bosetti hanno profuso in questo anno e mezzo di lavori consiliari, dove il ruolo del partito è stato importante nella gestione dei rapporti con la Giunta e con la coalizione di centrosinistra-autonomista.Trento, 13 ottobre 2016
«Non è una riforma perfetta ma è l’unica possibile oggi. Il meglio che non c’è è nemico del bene che c’è». Il sindaco di Trento Alessandro Andreatta spiega così il suo sì al referendum sulla riforma costituzionale che già gli ha tirato addosso critiche da una parte delle opposizioni in consiglio comunale (M5S e L’Altra Trento a sinistra). C. Bert, "Trentino", 13 ottobre 2016
Scommette sulla «partecipazione come valore» (guardando all’apertura di un urban center) e sul rapporto fra pubblico e privato («Una strada obbligata vista la carenza di risorse»). Ancora: accoglie l’invito degli ordini professionali di puntare su una pianificazione che si occupi dei grandi temi «in una visione complessiva» e non di ogni piccola questione. E conferma le «priorità irrinunciabili» indicate anche dagli architetti (Corriere del Trentino di ieri): «Rigenerazione, verde e mobilità».M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 9 ottobre 2016
Le parole chiave sono tre: sport, cultura e casa. Nel primo vertice di maggioranza della settimana (domani quello sul Prg), convocato per mercoledì sera nella sala stampa di palazzo Geremia, il sindaco Alessandro Andreatta ha tracciato i macro-settori sui quali intende investire nella ripartizione delle risorse del fondo strategico territoriale (il contributo assegnato alla val d’Adige è di circa 11 milioni).M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 7 ottobre 2016
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