Si è presentato in buon anticipo rispetto all’orario della cerimonia delle 11.30, a Palazzo Geremia. Vestito grigio scuro, lucido, con la fascia tricolore ben in vista. Alessandro Andreatta, abbronzato e rilassato all’indomani della vacanza in Salento, ha spiegato il perché della sua presenza alla prima unione civile a Trento.
"Trentino", 4 settembre 2016
Delle prese di posizione degli alleati di coalizione — con affondi arrivati in particolare dai banchi del Patt — preferiscono non parlare. «Guardiamo in casa nostra, ci interessa fare la nostra parte» sottolinea Elisabetta Bozzarelli. Ma in vista della riunione del centrosinistra autonomista cittadino, fissata dal sindaco Alessandro Andreatta per sabato 24 settembre, gli esponenti del Partito democratico del capoluogo non hanno dubbi: «Sarà — assicura la coordinatrice cittadina — un momento cruciale».
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 3 settembre 2016
TRENTO I numeri erano già raddoppiati dal 2013 al 2014, passando da 12 a 24. «Ma da allora siamo su cifre ben più alte» ammette l’assessora comunale alle politiche abitative Mariachiara Franzoia. Che proprio sull’incremento delle richieste di alloggi di edilizia pubblica per «casi di straordinaria e urgente necessità abitativa» ha chiesto un intervento della giunta: «Servono numeri più alti nella disponibilità degli alloggi».
M. Giovannini, 2 settembre 2016
Intervista al sindaco che in questi giorni è alle prese con i problemi interni alla maggioranza: dalla questione sicurezza ("Stanno arrivando i nuovi vigili urbani") a quello della movida ("Stiamo individuando le aree dove fare eventi") passando per il suo futuro politico ("Non penso alla Provincia").
Giuseppe Fin, "il Dolomiti", 1 settembre 2016
I temi sono tanti. Alcuni segnati da tempo nell’agenda cittadina, come il nuovo Piano regolatore generale o la costruzione del bilancio. Altri spuntati solo di recente, come la sfida per la candidatura di Trento a capitale italiana della cultura 2018 o la «corsa» ai 18 milioni dello Stato per la riqualificazione del comparto compreso tra l’ex Civica casa di riposo di via San Giovanni Bosco e l’ex mensa universitaria Santa Chiara.
È fatta: Trento ha inviato il progetto di riqualificazione dell’area dell’ex Santa Chiara nella speranza di vincere il bando indetto a Roma. Ora si tratta di attendere qualche mese, per vedere se questi fondi si sbloccheranno, consentendo al Comune di ottenere non poche risorse in più.
G. Fusco, "Trentino", 26 agosto 2016
Nel Piano regolatore che il Comune sta approntando ci sarà lo spazio per nuovi luoghi di culto. Una moschea, ma non solo, visto che la richiesta per ambienti da adibire alla preghiera è alta: «Abbiamo da tempo aperto pure un confronto con i testimoni di Geova, molto numerosi, che richiedono nuovi locali. E anche con loro, come con i musulmani, si sta facendo un ragionamento che potrebbe tradursi in spazi dedicati alla libertà di professione della propria religione» ragiona Maria Chiara Franzoia.
"Trentino", 2 agosto 2016
La tregua prima della prossima tempesta. Dopo il ricompattamento delle forze di maggioranza in Consiglio comunale attraverso l’approvazione dei criteri di programmazione urbanistica del settore commerciale, Alessandro Andreatta può andare in vacanza ma senza rilassarsi troppo: è la stessa maggioranza a tenere alta la guardia.
A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 31 luglio 2016