Si approva il bilancio (31 voti a favore 11 contrari) e già la campagna elettorale inizia. E subito entra in Consiglio comunale. Pur con una voce più tenue del solito a causa di una forma influenzale anche il sindaco Alessandro Andreatta ieri sera in sede di replica all'interno del dibattito sulla manovra finanziaria 2015 non ha rinunciato a mandare qualche stoccata al suo avversario Claudio Cia.
"L'Adige", 27 febbraio 2015
Di fronte a una mano tesa, non mettete mano al portafoglio: versate invece i vostri soldi nel “Fondo di solidarietà Città di Trento”, che distribuirà le somme a chi ne ha realmente bisogno. L’appello viene dal Comune, che sta per rilanciare la “Campagna per una solidarietà responsabile”, sostenuta da un team di associazioni ed enti attivi nel campo del sociale con il doppio obiettivo di sensibilizzare sul tema della povertà e di aprire un nuovo conto corrente per la raccolta degli “oboli”.
"Trentino", 26 febbraio 2015
La giunta provinciale ha comunicato ieri di aver cancellato, o meglio di aver ritenuto non prioritarie, 52 opere comunali per un importo totale di 80 milioni di euro. Per quanto riguarda il Comune di Trento, la delibera ha riprogrammato il finanziamento di tre progetti di percorsi ciclo-pedonali che interessano tre aree della città: il Centro Storico, con la ciclo-pedonale Piazza Centa-Via Fontana-Via Druso, Ravina e Romagnano e infine Povo e Villazzano.
Tagli in arrivo, ma non lineari. Una spesa pubblica che va controllata minuziosamente. Le leggi sulla sicurezza poco efficaci. Le priorità di combattere gli incidenti stradali, il bullismo e la violenza contro le donne. Alessandro Andreatta , nella sua ultima relazione programmatica al bilancio prima delle elezioni di maggio, ha evidenziato le sfide future per la città. Senza rinunciare a rivendicare con orgoglio il ruolo di Trento verso la Provincia, cui rimprovera di avere poca visione.
D. Sartori, "L'Adige", 11 febbraio 2015
Il 10 maggio 2015 si svolgeranno le elezioni amministrative per la scelta del sindaco e dei membri del Consiglio comunale, nonché dei consigli delle 12 circoscrizioni della nostra città.
Per il Partito Democratico è tempo, quindi, di pensare alle liste elettorali.
Tre mesi e tre giorni. Tanto sono lontane le elezioni comunali. O forse bisognerebbe dire «vicine», visto che liste e simboli vanno depositati 45 giorni prima, cioè a fine marzo. Ad oggi, 7 febbraio, l'unica cosa certa è il candidato sindaco del centrosinistra autonomista, l'uscente Alessandro Andreatta.
L'opposizione di centrodestra ha rinviato di un'altra settimana la scelta del proprio «cavallo» e non si sa se la prossima riunione sarà quella definitiva. Da una parte la Civica trentina che non è disposta a mollare su Andrea Merler, dall'altra la Lega che vuole imporre Sergio Divina.
D. Battistel, "L'Adige", 7 febbraio 2015
«Ben venga il cambio di rotta dell’Upt, ma le cose serie si fanno bene. Liste unitarie di Pd e Upt oggi sarebbero una forzatura incomprensibile e dannosa per un processo che richiede tempo». Vanni Scalfi, responsabile enti locali del Pd e consigliere comunale a Trento, rompe un silenzio che si era auto-imposto negli ultimi mesi di perenne fibrillazione dentro il Pd.
"Trentino", 6 febbraio 2015
Andreatta apre alla prospettiva di Dellai: stimolo da cogliere, ma deve sostanziarsi di contenuti. Ma sul nodo-elezioni avverte: "Molti partiti si sono già mossi autonomamente".
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 6 febbraio 2015
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