Anche il Pd, per bocca del consigliere provinciale ed ex assessore all'industria Alessandro Olivi, ieri ha voluto prendere posizione rispetto alle dimissioni dai giovani cooperatori di Antonio Borghetti, scelta accompagnati ieri da un duro attacco al cda di Federcoop rispetto allo stallo in cui si trova ormai da settimane il governo della cooperazione trentina.
Con la legge provinciale 21 gennaio 2015, n. 1, successivamente integrata dalla legge provinciale 21 luglio 2016, n. 12 sono state inserite nell'ordinamento provinciale delle disposizioni in materia di agricoltura sociale.
Trento, 27 marzo 2019
Il ddl, sottoscritto da tutti i componenti del Gruppo PD, parte dalla considerazione che mentre per quanto riguarda il periodo scolastico e pre-scolastico esistono strumenti ed aiuti che la Provincia mette in campo per assistere queste persone e le loro famiglie, poco è previsto per agevolarne l’inserimento sociale e quello lavorativo.
Trento, 1 aprile 2019
La Provincia autonoma di Trento, per una precisa scelta che è allo stesso tempo politica, economica e sociale, da tempo sostiene e incentiva l’insediamento e il radicamento degli esercizi commerciali di montagna. Punti vendita “multiservizi” che nella scorsa legislatura hanno ottenuto la qualifica di “Servizi di Interesse Economico Generale”.
Trento, 27 marzo 2019
Il governo salvinian-leghista trentino sostiene che per creare sviluppo basta qualche cantiere stradale.
E a Roma intanto spiana la strada ai commerci cinesi. Sia chiaro, la conseguenza per noi potrebbe essere devastante in termini di impatto di traffico, se le merci portate dalle navi cinesi in cima all’Adriatico passeranno dal Brennero su gomma.
Luca Zeni, 25 marzo 2019
È un segnale importante di civiltà e di consapevolezza del valore dell’autonomia quello che ci viene dai molti sindaci che ieri, durante il dibattito di merito avvenuto nel Consiglio delle Autonomie Locali – si sono dichiarati contrari all’introduzione del requisito dei 10 anni di residenza come precondizione per l’accesso agli interventi provinciali di sostegno al reddito.
Trento, 21 marzo 2019
“La mia mozione da un lato difende orgogliosamente l’impianto autonomistico, dall’altro coordina l’intervento statale con l’assegno unico provinciale perché le risorse finanziarie che dovessero rendersi di nuovo disponibili nel bilancio della Provincia – alcuni milioni di euro oggi utilizzati per l’assegno unico provinciale – non vengano distolte dal welfare, ma rafforzino l’aiuto alle persone non con contributi ma attraverso i servizi forniti dall’Agenzia del lavoro e dai soggetti del Terzo Settore”.
Con grande soddisfazione oggi il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità una mia mozione relativa alla produzione di energia idroelettrica e alla possibilità di valutarne una gestione pubblica ad azionariato diffuso.
Alessio Manica, Trento, 14 marzo 2019