Nel secondo trimestre la disoccupazione in Trentino scende al 5,6%, contro il 6,4% del secondo trimestre 2016. Nel dettaglio l’Ispat fa sapere che le forze lavoro superano le 250mila unità e risultano in aumento di circa 1.100 unità, dovuto ad una crescita delle donne nel mercato del lavoro di circa 2.100 unità e una contrazione degli uomini di circa 1.000 unità.
"Corriere del Trentino", vai Torre Verde, 27 - Trento.
La serata organizzata dal Circolo Pd della Val di Non a Cloz ha fatto registrare a sorpresa una grande partecipazione. Dopo il saluto del sindaco Natale Floretta e di altre autorità, Enrico Morando, vice ministro dell’economia e delle finanze, con grande capacità di spiegare questioni complesse e smascherare le bufale dei detrattori, ha sottolineato: «Il Pil cresce più del previsto: 1,2 e alla fine dell’anno raggiungerà 1,5. Questi dati danno la possibilità di intervenire per non aumentare l’aliquota dell’Iva."
C. A. Franch, "Trentino", 13 settembre 2017
«Tentare di governare la globalizzazione incontrando l’Europa» questa l’ancora di salvataggio della sinistra italiana secondo il viceministro all’Economia Enrico Morando, ieri a Rovereto per la terza edizione della rassegna “La nuova Europa riparte da te”.
M. Dei Cas, "Corriere del Trentino", 10 settembre 2017
Nel primo semestre di quest’anno le assunzioni sono aumentate del 15% rispetto a un anno fa. Il vicepresidente della Provincia Alessandro Olivi considera il risultato un successo delle misure di Piazza Dante a favore del lavoro. Il segretario della Cgil Franco Ianeselli però avverte: «La scommessa è di avere nuova occupazione di qualità».
E. Orfano, "Corriere del Trentino", 8 settembre 2017
Il Circolo Pd Val di Non organizza l’incontro che si terrà a Cloz domani alle 20.30, nella Sala incontri in via Padre Eusebio Chini, con il vice ministro dell’economia e delle finanze Enrico Morando, che tratterà di “Provvedimenti e proposte in materia di economia con particolare riferimento ai giovani”.
"Trentino", 7 settembre 2017
"L’attuazione dell’assegno unico rappresenta per le politiche sociali provinciali una svolta che proietta il Trentino tra le realtà più avanzate non solo a livello nazionale ma anche europeo. L’assegno unico, infatti, non è un semplice strumento di razionalizzazione dell’esistente, ma costituisce una risposta innovativa e agile ai bisogni espressi dalle persone e delle famiglie residenti sul nostro territorio".
Ufficio Stampa Provincia, 4 settembre 2017
Finalmente. Dopo almeno trent’anni di dibattiti, chiacchiere più o meno inutili e proposte più o meno velleitarie, anche l’Italia avrà il suo reddito minimo. Approvata ieri la legge. Si chiamerà reddito di inclusione (Rei in un paese che ama tanto sigle e etichette e poco i fatti) ed entrerà in vigore dal primo gennaio 2018.
U. Cordellini, "Corriere del Trentino", 31 agosto 2017
Il progetto è finanziato con 450 mila euro dalla Provincia tramite Trentino Sviluppo e vede la collaborazione dell'Agenzia del lavoro che fornirà un supporto orientativo e formativo agli aspiranti imprenditori.L'assessore Olivi spiega che lo scopo del progetto è proprio quello di "valorizzare il passaggio del testimone. Si investe sul fatto che in Trentino c'è un mondo ricco di saperi e di conoscenze che rischia di non lasciare traccia".
U. Cordellini, "Trentino", 30 agosto 2017