Ecco fatto, dopo che lo Stato, com’era prevedibile, ha impugnato l’ennesima disposizione illegittima della Provincia, ora la discussione viene focalizzata su Roma nemica dell’autonomia. Quasi che, se fosse stato per la giunta leghista, in Trentino saremmo praticamente covid-free come la Corea del Sud.
Luca Zeni, 29 ottobre 2020
L’obiettivo della società pubblica «in house» è strategico. Ma è anche l’unico, vero e solido argomento per evitare la messa a gara della concessione. Nonostante le apparenze, alimentate da un’interessata campagna politico-mediatica, quella che riguarda il futuro dell’Autobrennero non è una disputa tecnica, tra sostenitori della concessione a una nuova società interamente pubblica e fautori della (ennesima) proroga della concessione attuale, scaduta nel 2014.
Giorgio Tonini, "Corriere del Trentino", 28 ottobre 2020
Ai cittadini stiamo già chiedendo, e purtroppo sarà il leitmotiv delle settimane che ci accompagneranno d'ora in avanti, di rinunciare a tutto ciò che non è essenziale, ossia che non è lavoro e non è scuola. Uscire fuori a cena non è essenziale». Non riesce a nascondere la propria preoccupazione, il sindaco di Trento Franco Ianeselli.
G. Marcolini, "Trentino", 27 ottobre 2020
La relazione del segretario Nicola Zingaretti alla Direzione nazionale. “La battaglia contro il Covid è durissima, come avevamo previsto il virus non è stato ancora sconfitto. C’è una situazione di allarme rosso che riguarda l’intera Europa. Oggi il Paese deve essere unito nella lotta a un nemico di tutti”.
23 ottobre 2020
Il consigliere provinciale del Partito Democratico Alessandro Olivi ha depositato oggi un’interrogazione per chiedere alla Giunta di conoscere quali progetti sono stati individuati, nella proposta che l’Esecutivo ha inviato al Governo, in merito alle risorse destinate al Recovery Fund per il rilancio economico del territorio.
Trento, 21 ottobre 2020
Lo scorso luglio un’importante azienda della Vallagarina ha comunicato alle Organizzazioni Sindacali la disdetta dell’intero salario integrativo, frutto di decenni di contrattazione, decurtando le retribuzioni dei lavoratori e mettendo in difficoltà le loro famiglie.
Pochi minuti fa, il Consiglio provinciale ha approvato – con l’astensione dei consiglieri del Partito Democratico del Trentino – il disegno di legge 49/XVI che disciplinerà le future modalità di affidamento delle grandi derivazioni idroelettriche. Era una legge di portata storica, e la Giunta l’ha trasformata in un salto nel buio, senza una idea chiara di futuro e senza un progetto strategico per un settore che garantisce alla Provincia entrate annue per oltre 200 milioni di euro.
Gruppo Pd del Trentino, 7 ottobre 2020
La capogruppo del Partito Democratico del Trentino cons. Sara Ferrari ha chiesto oggi, con una interrogazione immediata rivolta all’assessore alla cultura Mirko Bisesti, cosa intenda fare la Giunta in risposta all’ennesima mobilitazione dei precari dei musei.
Trento, 6 ottobre 2020