economia e lavoro pagina 76

"Chi investe all'ex Whirlpool decide il valore dell'affitto"

Nel bando si chiedono 250 occupati e 25 milioni di risorse per la produzione. La Provincia darà l'impianto in usufrutto o locazione in base alla miglior cifra offerta. Olivi: "Anziché chiedere alle imprese di fare uno sforzo per comprare il contenitore, abbiamo deciso di esigere investimenti industriali e occupazionali".
A. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 21 aprile 2015
Leggi l'articolo in pdf!

continua...


C'è il boom delle assunzioni. Da inizio 2015 sono 1518 in più (+12%) grazie agli incentivi

Boom di contratti a tempo indeterminato: +35, 9%, ma crescono anche a tempo indeterminato e apprendistato. Aumentano le assunzioni in Trentino e non solo quelle a tempo indeterminato incentivate dagli sgravi fiscali del governo (8 mila euro all’anno per ogni nuovo assunto fino a 36 mesi). Segnali incoraggianti arrivano dai dati sul mercato del lavoro, presentati ieri dall’assessore al lavoro Alessandro Olivi nel corso della conferenza stampa post giunta. Non si tratta dell’effetto Jobs act, visto che le nuove regole sul mercato del lavoro - con il superamento dell’articolo 18 e il nuovo contratto a tutele crescenti - sono entrate in vigore da marzo.
SCARICA IL FILE CON I DATI
C. Bert, "Trentino", 21 aprile 2015

continua...


Investimenti, sconto fiscale triplicato

Il credito di imposta triplica per gli investimenti su cui già è possibile. E allarga la platea degli interventi sostenibili, applicandosi per la prima volta anche alla ricerca e innovazione delle piccole imprese. La novità, approvata in via informale dalla giunta nell'ultima seduta con una pre-delibera, dovrebbe ora diventare realtà a metà maggio, ma con effetti retroattivi. Gli investimenti fatti dal primo gennaio di quest'anno, infatti, e fino alla fine del 2015 saranno coperti dalle nuove regole.
"L'Adige", 17 aprile 2015

continua...


Un cambiamento radicale: meno burocrazia, risorse certe e subito per favorire la nascita di nuove imprese

Approvato oggi dalla Giunta provinciale un progetto che ha come obbiettivi la semplificazione, un coordinamento delle politiche pubbliche e un sostegno economico diretto per le nuove aziende. Uno sportello unico in capo a Trentino Sviluppo a cui potrà rivolgersi chiunque abbia un’idea o un progetto di nuova impresa.
Alessandro Olivi, 13 aprile 2015

continua...


L'articolo 18 è un retaggio del passato

Due mesi fa, alla vigilia di Natale un intero gruppo parlamentare vestito a lutto per il requiem all'articolo 18, come fosse il requiem per i diritti dei lavoratori, per la Repubblica fondata sul lavoro, per la civiltà stessa del lavoro. Nessuno, invece, che si si sia mai vestito a lutto per un sistema nel quale chi non dispone di una rete familiare, amicale o professionale che lo aiuti nel mercato del lavoro è destinato alla disoccupazione; 
Pietro Ichino, "Trentino", 2 marzo 2015

continua...


Via libera alla cassa integrazione in deroga 2015: ai lavoratori interessati 5,4 milioni di euro

Oggi a Roma i rappresentanti del Ministero del Lavoro mi hanno consegnato ufficialmente la nota che autorizza il Trentino, caso unico in Italia, ad erogare la cassa integrazione in deroga ai lavoratori sospesi dal lavoro anche nel 2015, in continuità con quanto fatto nel 2014, utilizzando le risorse risparmiate lo scorso anno grazie ad una gestione particolarmente “virtuosa” di questa misura di sostegno al reddito.
Alessandro Olivi, 27 febbraio 2015

continua...


Il Trentino evita la «deriva» veneta

Il 12 gennaio scorso, quando l'assessore provinciale al commercio Alessandro Olivi aveva minacciato di inviare un commissario ad acta nelle Comunità di Valle che non avevano ancora predisposto i loro Piani degli insediamenti commerciali di grandi dimensioni, molti presidenti non l'avevano presa bene e avevano accusato la Provincia di volersi intromettere.
F. Gottardi, "L'Adige", 20 febbraio 2015

continua...


Olivi: "Nidi negli incubatori aziendali"

Il vicepresidente: "Imprenditoria femminile, incentivi insufficienti. Conciliare lavoro e famiglia con un intervento ad ampio raggio con un sistema di aiuto che tenga conto anche del fattore tempo. Nidi aziendali e più servizi possono essere la chiave di volta". Ferrari: "Babysitter, stiamo lavorando ad un nuovo registro. Ma il problema è culturale: si devono scardinare gli stereotipi di genere".
D. Roat, "Corriere del Trentino", 19 febbraio 2015
Leggi l'articolo in pdf! 

continua...