In ogni dibattito si esprimono idee e sensibilità diverse, ma questo non vuol dire necessariamente che un partito è diviso o incerto su quello che vuole fare. Perché sono le decisioni che vengono prese dagli organismi dirigenti, a partire dall’assemblea per arrivare al segretario che ne attua l'indirizzo politico, quelle che esprimono la volontà di un soggetto collettivo.Giuliano Muzio, 28 giugno 2018
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«C’è una grande confusione». Donata Borgonovo Re lo dice quasi sconsolata. Ma il termine, in effetti, è appropriato. Domani sera il Pd riunirà l’assemblea per chiudere — almeno, queste sono le ambizioni — la questione della leadership della coalizione. Eppure le incognite che pesano sul partito sono ancora pesantissime.M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 26 giugno 2018
Un nuovo azionista seduto per la prima volta al tavolo della coalizione (Mdp), un altro potenziale socio per ora solo invocato ma inafferrabile (i Civici) e un tema gravoso che il Pd vuole chiudere «entro pochi giorni» (Rossi-bis oppure nuovo candidato presidente, purché sia un volto inedito).M. Damaggio, "Corriere del Trentino", 6 giugno 2018
Esiste oggi un governo nazionale rispetto al quale ci collochiamo all’opposizione. Indirettamente, ne abbiamo favorito la nascita, non accettando la richiesta di dialogo che arrivava dal M5S e dal Presidente della Repubblica. Abbiamo poi assistito a uno spettacolo indecoroso, fatto di continui capovolgimenti di fronte, di utilizzo delle istituzioni ai propri fini di parte, di balletti che hanno rischiato di creare una situazione di instabilità finanziaria per il Paese.Giuliano Muzio, 4 giugno 2018
L’assemblea del PD del Trentino del 21 maggio ribadisce, nella sostanza, quanto già affermato con il documento approvato il 7 maggio scorso. Conferma la volontà di perseguire un allargamento e una rigenerazione dell’attuale maggioranza politica che sostiene la giunta provinciale, aprendo a una prospettiva di rinnovamento che coinvolga forze politiche, sociali, movimenti territoriali che pongono il tema dell’innovazione e del cambiamento al centro della loro proposta politica e che riconoscono i principi e i valori del centro-sinistra autonomista.Trento, 21 maggio 2018
«Ci sono momenti in cui il silenzio è d’oro». Donata Borgonovo Re parla con la consueta calma. Ma si capisce che, questa volta, fa un po’ fatica a trattenere l’irritazione. «Sì, è così, mi devo mordere la lingua» ammette la presidente del Pd.M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 16 maggio 2018
«La mia comunità politica è il Pd e fare una lista fuori dal Pd sarebbe fuori da qualsiasi logica. Di tutto c'è bisogno, in un quadro già complesso, tranne che di ulteriori scomposizioni. Liste civiche ce ne sono abbastanza mi pare». Alessandro Olivi nega di lavorare alla costruzione di una lista fuori dal Partito democratico."Trentino", 12 maggio 2018
Il Partito Democratico del Trentino ha preso parte sempre con lealtà e convinzione alla coalizione di centro-sinistra autonomista negli ultimi 10 anni di governo della nostra comunità e continua a ritenere centrale questa aggregazione politica.Trento, 8 maggio 2018
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