«I valori di una forza progressista non cambiano, ma cambiano le modalità con cui si fanno vivere». Tutte le ragioni che nel 2007 spinsero a fondare il Pd, secondo Piero Fassino esistono ancora. Oggi, alle 17 presso la sala Sosat in via Malpaga, l’ex ministro presenterà il suo nuovo libro «Pd davvero» (La nave di Teseo, 264 pagine, 19 euro) in cui ripercorre la storia dei primi dieci anni del partito mettendo in luce nuove sfide e immaginando come superarle.
"Corriere del Trentino", 17 novembre 2017
Non è più rinviabile l'avvio di una seria costruzione di un Pd «nuovo» anche nella forma organizzativa, nel linguaggio e nelle relazioni politiche e sociali. Costruzione che non può che muovere da un riconoscimento.
Piero Fassino, 17 novembre 2017
Domani, venerdì 17 novembre, Piero Fassino sarà a Trento per un doppio appuntamento.
Alle ore 16.15 sarà ospite del Partito Democratico del Trentino in via Torre Verde 27 per un incontro con la stampa.
Alle ore 17.00 presenterà il suo libro "PD davvero", che affronta i temi del futuro del Partito Democratico, insieme al Direttore de "L'Adige" Pierangelo Giovanetti presso la Sala della Sosat in via Malpaga, 17.
L’idea l’aveva avanzata a gennaio. Ora, a fronte dell’accordo politico sottoscritto da Pd e Upt, Giorgio Tonini la rilancia: «Una forza democratica e popolare territoriale confederata con il Pd nazionale». A quasi dieci anni dalla nascita del Partito democratico del Trentino senza quella che allora si chiamava Civica Margherita, sarebbe la conclusione di un percorso. Con una differenza: questa forza non si chiamerebbe più Pd. «Un Pd trentino che si confedera con il Pd nazionale mi è sempre parsa ginnastica sul posto» ribadisce il senatore.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 3 novembre 2017
A breve Tiziano Mellarini, Italo Gilmozzi e le rispettive delegazioni si incontreranno per discutere di lista comune alle politiche. Fermata, però, la proposta di Lorenzo Dellai di un’assemblea comune. L’incontro per cominciare a parlare di lista unitaria alle politiche era già stato fissato per la scorsa settimana e rimandato per problemi di agenda. Ora le segreterie di Pd e Upt si stanno mettendo d’accordo per il prossimo fine settimana.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 31 ottobre 2017
Nel giorno dell’approvazione in Senato del Rosatellum, un commento sul nuovo sistema elettorale lo lascia: «È quello che è, ma è meglio del precedente. Il ricorso alla fiducia, però, mi ha messo a disagio». E a pochi giorni dai referendum sull’autonomia di Veneto e Lombardia, ammette di vedere il bicchiere «più che mezzo pieno». Ma è sulla situazione politica locale che Alberto Pacher si sofferma di più.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 27 ottobre 2017
Donata Borgonovo Re è felice di continuare a guidare il Partito democratico. Lunedì sera, nel corso dell’assemblea provinciale, la presidente democratica ha fugato ogni dubbio e chiarito la propria posizione rispondendo agli stimoli giunti dai colleghi di partito. La consigliera provinciale, infatti, a inizio settembre aveva raccontato della solitudine provata nel luglio 2015, quando venne spinta ad abbandonare la giunta (Corriere del Trentino del 5 settembre).
A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 11 ottobre 2017
Mentre il partito di Tiziano Mellarini fa i conti con i malpancisti, in via Torre Verde si corre dritti verso la firma del patto PdT-Upt. Nell’assemblea provinciale tenutasi ieri sera, infatti, il segretario del Partito Democratico del Trentino, Italo Gilmozzi, ha incassato un’ulteriore via libera all’accordo con l’Upt con l’intento di «promuovere il coinvolgimento di esperienze politiche e civiche, valorizzare le autonomie e irrobustire il radicamento territoriale del partito».
"Corriere del Trentino", 10 ottobre 2017