Il Centrodestra, comprese le liste sedicente civiche, conferma la propria impostazione demagogica e superficiale: riforma istituzionale e amministrativa sono questioni troppo importanti per essere affrontate in modo semplicistico e per essere affidate a chi è in grado solo di produrre slogan. La destra, tipicamente, nel momento in cui si affrontano le elezioni, ripropone le classiche parole d'ordine: meno tasse, meno pubblico, meno regole. C'è differenza però tra enunciare i problemi ed essere in grado di risolverli. Per fare le riforme bisogna avere coscienza della complessità della realtà, costruire consenso e alleanze responsabili. Non è tutto semplice e facile.
Alessandro Olivi, "L'Adige", 6 ottobre 2013
L’aspirante segretario questa sera a Trento: «Commessi tanti errori, ma solo noi siamo forza di governo per il cambiamento»
"Trentino", 6 ottobre 2013
Un programma ricco, organico, semplice nell’individuazione dei punti sui quali lavorare eppure anche complesso ed approfondito nella presentazione della propria idea di futuro per il Trentino. Si presenta così il programma che il PD Trentino ha presentato ieri mattina presso la sede del partito a Trento, in vista delle prossime elezioni provinciali del 27 ottobre.
Rischio e profitto appartengono al mondo della cultura d’impresa e non sono applicabili alla politica ed alla gestione della cosa pubblica in senso più lato. Questo, in rapida sintesi, mi pare il senso dell’intervento del professor Toniatti sul Corriere del Trentino di ieri. Si tratta di una riflessione condivisibile, per certi versi anche addirittura indiscutibile, laddove si afferma che la produzione di ricchezza viene riconosciuta, in tempi di crisi, un valore sociale prioritario e che la libertà d’impresa si esprime meglio quando si coniuga con l’utilità sociale, la sicurezza, la libertà e la dignità umana.
Alessandro Olivi, "Corriere del Trentino", 29 settembre 2013
«È triste osservarlo ma guardando alla situazione nazionale, se il Paese è deragliato questa nostra tornata elettorale si presenta come un'opportunità. Di dimostrare che l'autonomia non è fatta solo di regole ma è un humus che permette strade diverse alla politica.
da "L'Adige", 30 settembre 2013
Mi dispiace constatare che il signor Mosna abbia le idee confuse sulle differenze tra Pd e Pdl; mi spiace perchè questa dichiarazione non è solo il sintomo di una cecità politica ma conferma anche una studiata superficialità nel rappresentare un contesto politico.
Alessandro Olivi, 30 settembre 2013
ROTALIANA - È stato il capolista Alessandro Olivi, assieme al coordinatore provinciale Italo Gilmozzi, a presentare, ieri mattina, i due candidati del Pd per la Piana Rotaliana: l'assessore della Cdv Rudi Chistè (Zambana) e l'avvocato Monica Baggia (San Michele).
"L'Adige", 28 settembre 2013
Una corsa in bici per unire simbolicamente l'offerta culturale di Trento e Rovereto, per focalizzare l'attenzione sull'ambiente e per promuovere la mobilità sostenibile. In piena campagna elettorale, il Pd ha deciso di incontrare i propri elettori all'aria aperta promuovendo un'iniziativa originale, incentrata sulla promozione del territorio e dei musei locali.
L. Basso, "L'Adige", 27 settembre 2013
Come capolista e coordinatore del programma elettorale del PD, desidero esprimere condivisione rispetto all’impianto generale del programma presentato ieri da Ugo Rossi. E’ un programma realistico, serio e, soprattutto, realizzabile. Nella fase che ci attende, caratterizzata da una significativa contrazione delle risorse, la sostenibilità finanziaria di ciò che si propone ai cittadini è di fondamentale importanza. Quasi una questione etica.
Il programma di Ugo Rossi dedica ampia attenzione al tema della coesione sociale. Indubbiamente in questa stagione economica e sociale vi è la necessità di rinsaldare il senso di appartenenza alla comunità e la capacità di ascoltare con profondità le esigenze delle persone più fragili, che rischiano di vivere crescenti difficoltà. Questo comporta il rilancio di un nuovo patto di comunità con i soggetti impegnati ai vari livelli a garantire il pieno accesso ai servizi e alla cura, rispondendo ai bisogni dei singoli con una nuova responsabilità condivisa.
Il circolo di Fiemme e Fassa del Partito Democratico ha ufficialmente presentato le proprie candidature per le prossime elezioni provinciali: il dott. Guido Piazza, medico ed ex primario dell’ospedale di Fiemme, volontario della LILT e Anna Facchini, responsabile a Moena dell’area crediti in un istituto bancario trentino, fino a maggio presidente della Commissione Tutela Ambiente della SAT, e membro del comitato di gestione del Parco Naturale di Paneveggio – Pale di S. Martino.
Dalle prossime elezioni provinciali dovrà uscire un'assemblea consiliare in grado di mettere finalmente mano all'aggiornamento dello Statuto di autonomia. Un passaggio delicato ma fondamentale per il futuro della nostra terra.
G. Olivieri, "Corriere del Trentino", 25 settembre 2013
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"Chi vuole interrompere il vostro lavoro, dev'essere chiaro, non è un nemico di Whirlpool ma un nemico di chi come voi vuole fare il proprio lavoro. Se c'è qualcuno che irresponsabilmente vuole fare breccia in questo clima di coesione e di sforzo comune, va isolato. Ho detto all'azienda di tenere i nervi saldi proprio perché ha a che fare con gente seria come siete voi".
BORGO. Un candidato unico, un nome interno al rinnovato circolo, che rappresenta il progetto politico su cui la squadra territoriale sta lavorando. Il Pd della Bassa Valsugana e Tesino alle provinciali punta su Nicola Ropelato, capogruppo in Comunità di valle. 42 anni, laurea in economia politica, due legislazioni nella minoranza a Scurelle, Ropelato è gestore di piccole imprese in un istituto di credito.
"Trentino", 24 settembre 2013
Presentata la lista Pd. Olivi indica la via: welfare, scuola, sanità. Gilmozzi: noi il fulcro della coalizione, anche per la qualità delle persone.
D. Battistel, "L'Adige", 22 settembre 2013