Il Trentino sceglie il cambiamento con Matteo Renzi, che ha stravinto con il 65,94%, cifra leggermente inferiore a quella nazionale, ma anche premiando Pippo Civati, che qui, invece, con il 20,48%, è andato meglio di Gianni Cuperlo, fermatosi al 13,28%, e confermando l'indicazione che già era emersa nel voto dei circoli.
L. Patruno, "L'Adige", 9 dicembre 2013
PER GIANNI CUPERLO: Laura Froner
PER MATTEO RENZI: Elisa Filippi, Luca Zeni, Maria Floretta, Andrea Rudari, Graziella Bonisolli
PER GIUSEPPE CIVATI: Daniela Filbier e Andrea Pradi
Care amiche e cari amici,
domenica 8 dicembre potrai votare per scegliere il Segretario nazionale e la nuova Assemblea nazionale.
Il Partito Democratico ha dimostrato di essere l’unica forza in grado di garantire il cambiamento nel Paese e il nuovo segretario sicuramente darà un nuovo impulso per ripartire.
Per questo pensiamo che si debba sfruttare questa occasione e partecipare al processo di rilancio di tutto il centrosinistra.
Care amiche e cari amici,
domenica l’Italia può finalmente cambiare verso. Tutti proprio tutti I cittadini i possono votare alle primarie del PD e scegliere di dare un Futuro a questo Paese. Chi vota per Matteo Renzi vota per una riforma della politica che consenta di risparmiare 1 miliardo di euro, abolendo vitalizi e doppioni.
Cara elettrice, caro elettore,
domenica 8 dicembre si svolgeranno le primarie del Partito Democratico e tu potrai eleggere il Segretario e l’Assemblea Nazionale.
La proposta di Giuseppe Civati per la Segreteria è rivolta a te, perché troppo spesso le decisioni sono state prese senza consultarti, senza coinvolgerti, senza riconoscere la sovranità che ti appartiene.
Domenica ci saranno le primarie, primarie del Partito Democratico certo, ma aperte a tutti gli elettori e le elettrici e anche ai ragazzi e alle ragazze che hanno compiuto il sedicesimo anno di età. Inizialmente mi sono chiesta perché aperte a tutti? In fin dei conti domenica si sceglierà il segretario e i componenti l’Assemblea Nazionale del PD ed io non andrei mai a votare per scegliere il segretario di un partito che non è il mio. Poi mi sono ricordata che non c’è un partito uguale al nostro.
Rachele Lorandi (Lista Cuperlo), "L'Adige", 4 dicembre 2013
Mi capita spesso di rispondere alla domanda: «Ma chi te lo fa fare?». La risposta è la stessa, da anni: nessuno. L'impegno politico è una passione che nasce, cresce e matura nel tempo, generata dal sogno e dalla volontà di un futuro migliore, dal sentire che ognuno di noi è responsabile di una quota di destino collettivo. Tutto qui.
Monica Ioris, "L'Adige", 2 dicembre 2013
Non è necessario citare dati e statistiche, per rendersi conto che il nostro Paese versa in una crisi pungente, che le italiane e gli italiani vivono in condizioni di incertezza rispetto al proprio futuro e che bisogna cambiare verso. C'è bisogno di rimettere in moto il Paese, attivare le nostre migliori energie e scegliere una classe politica che sia all'altezza e dia il buon esempio.
Elisa Filippi, "L'Adige", 1 dicembre 2013
Con l'approssimarsi delle primarie per la scelta del futuro segretario del Pd penso sia utile fare un po' di chiarezza tra le proposte politiche in campo, e in particolare per quanto riguarda il progetto di governo, il profilo politico ed il modello organizzativo del Partito. Oltre il risultato delle primarie, è il confronto su questi temi che dovrebbe aiutare a scegliere tra le opzioni in campo. E a questo proposito, secondo me, la proposta politica che si distingue per chiarezza è quella di Cuperlo.
Laura Froner, "L'Adige", 30 novembre 2013
Recentemente il Sottosegretario Ferrazza ha presentato il Progetto di riordino territoriale del nostro Paese, adottando la proposta presentata l'8 marzo (quando Ferrazza non era al Governo, visto che la sua nomina risale al 3 maggio) dalla Società Geografica italiana. Nulla di male, l'importante e' dirlo con chiarezza e non far passare come propria una proposta già elaborata da altri.
Margherita Cogo, LaVocedelTrentino, 1 dicembre 2013
A sostegno di GIANNI CUPERLO la lista "Cuperlo Segretario":
1. Laura Froner
2. Giuseppe Ferrandi
3. Rachele Lorandi
4. Sacha De Carli
5. Maria Flavia Brunelli
6. Bruno Dorigatti
7. Cristina Casagrande
8. Alessandro Branz
A sostegno di MATTEO RENZI la lista "Trentino per Matteo Renzi":
1. Elisa Filippi
2. Luca Zeni
3. Maria Floretta
4. Andrea Rudari
5. Graziella Bonisolli
6. Alessandro Rognoni
7. Elena Mendini
8. Marco Laezza
A sostegno di GIUSEPPE CIVATI la lista "Civati per l'Italia":
1. Daniela Filbier
2. Andrea Pradi
3. Monica Ioris
4. Attilio Pedenzini
5. Benedetta Calliari
6. Ezio Viglietti
7. Donata Borgonovo Re
8. Antonio Sicilia
La promessa di Rossi e Ferrari: doppia preferenza di genere, liste al 50% di donne e alternanza tra candidati dei due sessi.
P. Morando, "Trentino", 27 novembre 2013
Le alluvioni e le esondazioni non sono causate dall'urbanizzazione ma le vittime e i danni sì, perchè aver costruito lungo i fiumi, aver reso impermeabile gran parte del territorio, aver cessato di manutenere i pascoli, i boschi, ha reso le acque seminatrici di morte. Il rischio rimarrà sempre, ma con il rischio si può convivere con le giuste misure di prevenzione e sicurezza.
Roberto Pinter, "Trentino", 26 novembre 2013
Caro direttore, il tuo editoriale di domenica, a sostegno delle Unioni dei Comuni e contro le Comunità di valle, stimola la discussione attorno al tema della riforma istituzionale, ma lo fa con delle affermazioni tra loro contraddittorie.
Sostieni che le Comunità sono nate per indebolire i Comuni e che la Provincia ha fatto da tappo alle Unioni per favorire le Comunità ma al tempo stesso dici che meno comuni e comuni più forti permetterebbero un migliore funzionamento delle Comunità.
R. Pinter, 25 novembre 2013
Davide Zoggia, responsabile Organizzazione del PD, ha comunicato l'esito del voto degli iscritti nelle Convenzioni provinciali: Renzi, 45,34%, Cuperlo 39,44%, Civati 9,43%, Pittella 5,80%.