«Mai come in questo momento credo dovremmo impegnarci tutti in una congiura del silenzio sui nomi lasciando la leadership ai temi». Elisa Filippi, membro della direzione nazionale del Pd, lancia un appello a discutere di progetti e strategie più che di chi debba interpretarli.
"L'Adige", 23 marzo 2016
«Ma Borgonovo cosa farà?». La domanda rimbalza frequentemente all’interno del Pd del Trentino. Il 4 aprile scadono i termini per la presentazione delle candidature e, al momento, l’unica che sembra sufficientemente strutturata è quella di Italo Gilmozzi.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 23 marzo 2016
Lui assicura di non pensarci nemmeno, ma per la segreteria del Partito democratico Andrea Miorandi fa un appello ai giovani di «Generazione Pd»: «Abbiate coraggio e presentate un vostro nome». Per l’ex sindaco di Rovereto «non serve un pacificatore che tenga insieme acqua e olio fino al congresso e permetta all’attuale classe dirigente di fare i propri accordi in chiave personale».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 23 marzo 2016
Una cosa è chiara. Con la sua iniziativa della settimana scorsa Alessandro Olivi ora ha in mano il pallino. Può permettersi di scegliere se scendere in campo in prima persona per la segreteria del Partito Democratico o delegare le sue tesi a chi meglio può interpretarle tra Italo Gilmozzi e Luigi Olivieri, i due uomini che per il momento si sono messi a disposizione del progetto.
F. Gottardi, "L'Adige", 23 marzo 2016
Il nuovo reddito di attivazione in Trentino potrà essere esteso, sulla base dell'intesa con il Governo, a tutti coloro che, dopo aver percepito l'indennità di disoccupazione dello Stato, non hanno trovato un lavoro e versano in una situazione economica di difficoltà, con ISEE pari o inferiore a 8.000 euro.
Ufficio Stampa Provincia, 22 marzo 2016
Non è questione di appartenenze o di nostalgia, ma nella “politica” dell’oggi manca troppe volte una chiarezza di fondo, la certezza dei valori di riferimento, la coerenza. Una certezza che ancora coltivo è quella legata all’antifascismo; ero convinto che vi fosse uno spartiacque netto, profondo insormontabile e invalicabile. Oggi vedo invece che, anche purtroppo dentro una certa sinistra di governo, questo spartiacque può farsi anche più flebile se serve per mantenere almeno in parte convenienze di equilibrio.
Alessio Zanoni, "Trentino", 22 marzo 2016
Mentre Alessandro Olivi e Italo Gilmozzi si arrovellano su chi debba essere il condottiero che riporterà il Pd alla conquista della guida della Provincia nel 2018 la «Generazione Pd» prosegue nel suo lavoro per riportare il dibattito sul territorio, nella base del partito. Dopo gli incontri di Pergine Valsugana, Cles e Villalagarina questa sera il gruppo di giovani amministratori nati e cresciuti nel Partito Democratico saranno ad Ala e giovedì a Riva del Garda.
"L'Adige", 22 marzo 2016
Esprimere il consenso o il diniego alla donazione di organi o di tessuti in caso di morte al momento del rilascio o rinnovo della carta d'identità: una possibilità che a breve sarà disponibile presso gli uffici anagrafe di tutti i Comuni trentini. E questo grazie alla campagna, presentata oggi alla stampa, promossa da Provincia autonoma di Trento, Azienda provinciale per i Servizi sanitari, Consorzio dei Comuni trentini, in collaborazione del Centro nazionale trapianti, sulla base anche di quanto previsto dalla normativa vigente.
Ufficio Stampa Provincia, 21 marzo 2016
«Non torniamo per l’ennesima volta a dividerci per simpatie e antipatie, a pensarci come pericoli reciproci da neutralizzare. Un grande partito popolare come il Pd ha bisogno di tutti, di Olivi e di Borgonovo Re, e le convergenze si trovano sulla linea politica». Michele Nicoletti, ex segretario del Pd trentino e oggi deputato, rilancia il tentativo di arrivare al congresso del 29 maggio con una maggioranza larga.
C. Bert, "Trentino", 21 marzo 2016
Un laboratorio per una nuova scuola a misura di studenti e docenti. Lo ha organizzato il Pd con il percorso «Scuola trentina, quale futuro vogliamo?» che ieri ha ospitato, a Madonna Bianca, l’ex ministro alla Pubblica istruzione Luigi Berlinguer. Questi ha lanciato un appello al Trentino ad essere laboratorio: «Non è detto che la vostra riforma debba affrontare solo i temi della legge 107, osate».
M. Romagnoli, "Corriere del Trentino", 20 marzo 2016
TRENTO Il sindaco Alessandro Andreatta ha acceso il motore, si è messo al posto di guida ed è pronto a varare il nuovo Piano regolatore della città. Ci tiene a dare un segnale forte, un modo anche per allontanare le polemiche che vogliono il Comune «prigioniero dell’indecisionismo». Un rimprovero che fa fatica a digerire.
L. Malossini, "Corriere del Trentino", 20 marzo 2016
Luigi Olivieri medita di lanciarsi nell’agone congressuale del Pd sostenuto da una parte dell’ala che due anni fa sostenne Giulia Robol: «Non ha senso un congresso unitario se il Pd unitario non è», spiega l’ex parlamentare, che non ravvisa dietro all’uscita di Italo Gilmozzi una sufficiente chiarezza politica. La soluzione ideale per Olivieri sarebbe la candidatura di Alessandro Olivi».
"Corriere del Trentino", 20 marzo 2016
Il documento del comitato paritetico sulla mobilità tra Trentino e Veneto che di fatto ha "ucciso" la Pirubi, è stato "un cambio di paradigma": e allora anche noi politici locali dovremmo cambiare paradigma, e smetterla di proporre altre strade e invece investire su altro. Scommettere, magari, sulle ferrovie: Valsugana, Fiemme, ma anche la Rovereto Riva.
M. Stinghen, "L'Adige", 20 marzo 2016
Alessandro Olivi o Italo Gilmozzi. Gilmozzi od Olivi. O altri nomi, riferibili al gruppo di giovani, da Elisabba Bozzarelli a Luca Paolazzi, a Giacomo Pasquazzo, che da mesi - con «Generazione Pd» - ha avviato un tentativo di «rianimazione» del partito. Logica vecchia, quella della caccia ai nomi. Prima, una strategia condivisa. Lo dice e lo ripete Lucia Maestri, consigliera provinciale.
"L'Adige", 20 marzo 2016
Manica: «No alla Grosse Koalition del Pd, no a un congresso che tiene insieme tutti. Dopo otto anni di divisioni interne, serve un confronto vero tra due linee che stabilizzi il partito. Rimandare il chiarimento a dopo sarebbe un errore».
C. Bert, "Trentino", 20 marzo 2016