Archivio notizie 2016 pagina 36

Fly a Grigno raddoppia lo stabilimento: 100 nuovi posti di lavoro e 27 milioni di investimenti

È un momento molto positivo per la filiera meccatronica in Valsugana. Dopo il Gruppo BLM, che a Levico Terme sta raddoppiando gli stabilimenti storici di Adige e Adige Sys, ora tocca a Fly dare il là ad un ulteriore piano di sviluppo sul sito produttivo di Grigno.
Ufficio Stampa Provincia, 6 aprile 2016

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Olivi: «Pd competitivo per il 2018»

«Autosufficienti? Non lo abbiamo mai pensato. Semplicemente siamo determinati, convinti, competitivi, forse finalmente consapevoli di essere decisivi per un centrosinistra che sia davvero degno di questo nome». Il vicepresidente della Provincia, Alessandro Olivi, risponde così al tweet del governatore Ugo Rossi che pur riconoscendo che «è giusto che ogni partito aspiri alla leadership» della coalizione e alla presidenza della Provincia nel 2018 aveva ammonito che però «nessuno è autosufficiente».
"L'Adige", 6 aprile 2016

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#Comunali8maggio - Vallelaghi, una poltrona per due

 Sicuramente animata l’atmosfera preelettorale per il neocomune Vallelaghi che, nato dalla fusione dei 3 ex Comuni di Terlago, Vezzano e Padergnone e superando la soglia dei 5 mila abitanti, s’inserisce nell’élite dei comuni trentini.Infatti, pur con solo due candidati sindaci (esclusa quindi la possibilità del ballottaggio), sono ben 5 le liste che si sfideranno per il voto: tre a sostegno di Luca Sommadossi (ex presidente della Comunità Valle dei Laghi) e due per Gianni Bressan (ex vicesindaco del Comune di Vezzano).
M. Bosetti, "Trentino", 6 aprile 2016

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I magistrati e la politica

Forse il presidente regionale dell'Associazione nazionale magistrati se ne stupirà, ma del suo ampio intervento sull'Adige di ieri condivido l'assunto di fondo: la legalità è un valore assoluto, mentre il principio di governabilità va contemperato con quello di partecipazione.
Giorgio Tonini, "L'Adige", 6 aprile 2016

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Con Gilmozzi nel Pd scoppia la pace

Smettere di litigare per presentarsi con autorevolezza alle elezioni del 2018 e tornare a essere perno e guida della coalizione di centrosinistra. È questa la molla che ha spinto le varie correnti del Partito Democratico del Trentino a unire le forze per spingere Italo Gilmozzi alla segreteria del partito. Gilmozzi uomo di garanzia dunque, alla testa di un partito che a forza di prove di forza tra fazioni stava perdendo la testa.
F. Gottardi, "L'Adige", 3 aprile 2016

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Sogno il Pd trentino come una vera squadra

Il congresso del Partito democratico del Trentino è un passaggio importante. È fondamentale che sia un processo partecipato, che sappia coinvolgere davvero iscritti ed elettori e costruire una squadra forte, credibile e unita per affrontare le sfide che attendono il Trentino e la coalizione di centrosinistra autonomista che lo governa.
Giacomo Pasquazzo, "L'Adige", 3 aprile 2016

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Dorigatti duro: subiamo le scelte di Roma. Bozzarelli: non possiamo delegare ad altri

Meno di 24 ore dopo la trasferta nella sede del Pd nazionale, Italo Gilmozzi ha chiuso l’accordo per la propria candidatura a segretario provinciale, che sarà ufficializzata oggi pomeriggio. Il fronte è molto ampio: l’area degli ex kessleriani con Donata Borgonovo Re, Mattia Civico e il deputato Michele Nicoletti; il vicepresidente della giunta, Alessandro Olivi; gli ex sostenitori di Giulia Robol all’ultimo congresso, con Gigi Olivieri; il senatore Giorgio Tonini e l’area renziana di Elisa Filippi.
A. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 2 aprile 2016

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La rivolta dei profughi - Zeni: inflessibili con i facinorosi per tutelare i corretti

e il centrodestra soffia sul fuoco della polemica per giustificare politiche restrittive in termini di immigrazione, il centrosinistra autonomista condanna la vicenda di via Brennero ma invita a distinguere i pochi esagitati dai tanti che seguono correttamente l’itinerario di accoglienza.ù
"Corriere del Trentino", 2 aprile 2016

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«Non ci basta essere sezione del Pd nazionale»

Elisabetta Bozzarelli va avanti. Ieri ha presentato la mozione con cui si propone per la guida del Pd trentino. La mossa della consigliera comunale e coordinatrice del Pd di Trento arriva all'indomani della trasferta romana dei big del partito, che hanno introdotto ai vertici nazionali Italo Gilmozzi, il nome che è riuscito a mettere d'accordo varie componenti, esclusa la «sinistra» e parte dell'ex mozione Scalfi con alcuni giovani amministratori locali. 
L. Patruno, "L'Adige", 2 aprile 2016

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Gilmozzi, investitura romana con i big del Pd

C’era anche Italo Gilmozzi, il quasi candidato alla segreteria del Pd trentino, ieri pomeriggio a Roma nell’ufficio del vicesegretario Dem Lorenzo Guerini, insieme ai parlamentari Giorgio Tonini e Michele Nicoletti e al vicepresidente della Provincia Alessandro Olivi.
C. Bert, "Trentino", 1 aprile 2016

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Altro che passo indietro!

I numerosi confronti che ho avuto in queste settimane con amiche e amici del PD, interlocutori politici, istituzionali ed associativi hanno confermato in me una convinzione. Non fosse prevista nello Statuto nazionale una norma che sancisce non solo l’incompatibilità ma anche l’ineleggibilità a Segretario da parte di esponenti degli organi esecutivi provinciali mi sarei certamente candidato alla guida del PD in questa fase complicata di trasformazione e transizione del centrosinistra trentino.
Alessandro Olivi, 31 marzo 2016

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Borgonovo: «Io non mi candido. Sosteniamo Gilmozzi mediatore»

Su Italo Gilmozzi convergono anche i «demo». Sembra prendere forma quel sostegno maggioritario che l’assessore di Trento chiedeva come condizione della sua candidatura. «Mediazione non è compromesso» ricorda Donata Borgonovo Re annunciando la scelta della sua area e la definitiva rinuncia a una propria candidatura. «Una proposta di tipo personale non avrebbe avuto senso».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 31 marzo 2016

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«Ritirarmi? E perché mai? Sarà un bel congresso»

Decisa, combattiva, determinata. Chi pensava a una Elisabetta Bozzarelli spaventata e intimidita dalla (forse) discesa in campo di Italo Gilmozzi, sostenuto da tanti «mostri sacri» del Pd, si dovrà ricredere. 
"L'Adige", 31 marzo 2016

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«Prima un Pd forte, poi la Provincia»

Si farà attendere, ancora un paio di giorni, l'ufficializzazione della candidatura di Italo Gilmozzi nella corsa per la segreteria provinciale del Pd. Gilmozzi chiede delle garanzie per evitare di dividere il partito democratico e si dice pronto a mettersi in gioco solo se ci sarà un sostegno molto ampio sul suo nome.
A. Conte, "L'Adige", 31 marzo 2016

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Paolazzi: «Olivi ci appoggi, siamo con lui»

Mentre la maggioranza dei vertici del partito pare convergere su Italo Gilmozzi, i giovani che sostengono Elisabetta Bozzarelli lanciano l’ultimo appello ad Alessandro Olivi. «Gli spunti di Alessandro — dice Luca Paolazzi — non solo li assumiamo tutti, ma li abbiamo già messi per iscritto e declinati in una proposta politica. Nessuno altro lo ha fatto».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 31 marzo 2016

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