Una condivisione sull’obiettivo della riforma — la ricerca di un nuovo modello per far reggere il sistema nel lungo periodo — e l’invito alla cautela su alcuni punti «caldi», dal ruolo del privato sociale agli accorpamenti delle Rsa. È la valutazione dei colleghi di maggioranza sull’intervento in tema di assistenza agli anziani. Luca Zeni, assessore alla salute, ha illustrato brevemente il lavoro preparatorio, rimandando all’incontro più approfondito di mercoledì nella sede del consiglio delle autonomie, alla presenza dei consulenti dell’ateneo Bocconi.
S. Voltolini, "Corriere del Trentino", 14 maggio 2016
Non è vero che a sostegno della candidatura di Italo Gilmozzi alla segreteria del Pd trentino ci sono solo i «big». Ci sono infatti anche tanti giovani. Lo sottolinea i candidati della lista «Il Pd che cresce», presente, nel collegio di Trento.
"L'Adige", 14 maggio 2016
Il testo votato è lo stesso del Senato ed è frutto di importanti mediazioni ed equilibri tra istanze e sensibilità diverse. In particolare la legge introduce due importanti istituti: uno per le coppie dello stesso sesso che prevede una serie di diritti e doveri rilevanti e significativi, tra cui la reversibilità della pensione; uno per le coppie di fatto di sesso diverso che prevede la convivenza ed obblighi reciproci.
Michele Nicoletti, 13 maggio 2016
Approvata oggi dal Consiglio Provinciale la mozione per favorire misure di contrasto all’omofobia. Doveva essere legge, è invece mozione, ovvero impegno ad agire concreto e subito. Va bene. Vale la sostanza.
Mattia Civico, 10 maggio 2016
Che si tratti di celebrare il matrimonio fra un uomo ed una donna o di registrare l'unione civile fra persone dello stesso sesso, per i sindaci del Trentino non c'è alcuna differenza: lo si fa e basta, perché la legge dello stato va rispettata al di là delle personali convinzioni.
M. Viganò, "L'Adige", 12 maggio 2016
Oggi l'assessore alla Salute Luca Zeni, a margine dell'assemblea annuale del Collegio degli infermieri professionali, assistenti sanitari e vigilatrici d'infanzia di Trento (IPASVI) di Trento, si è impegnato a promuovere la sperimentazione, con valutazione di efficacia, della figura dell'infermiere di famiglia. Lo ha fatto firmando, assieme alla presidente del Collegio IPASVI Luisa Zappini, un documento di intenti con tre punti che indicano la strategia da seguire nel processo di inserimento.
Ufficio Stampa Provincia, 12 maggio 2016
Alessandro Olivi, vicepresidente della Provincia e assessore alle attività economiche, è il capolista, nel collegio di Trento, della lista collegata a Italo Gilmozzi. Per varie settimane il nome dello stesso Olivi era stato in lizza come possibile candidato; poi ha rinunciato, visto che in base alle regole del Pd avrebbe dovuto dimettersi dalla giunta.
L. Patruno, "L'Adige", 12 maggio 2016
Alessio Manica è il capogruppo del Pd in consiglio provinciale e guida la lista di Rovereto-Vallagarina collegata alla candidata Elisabetta Bozzarelli. Manica è stato tra i pochi esponenti di prima linea del Pd trentino a non condividere il tentativo unitario lanciato da Olivi e che poi si è concretizzato intorno a Italo Gilmozzi.
L. Patruno, "L'Adige", 12 maggio 2016
“Così come siamo stati fermi nel condannare la manifestazione di qualche settimana fa a Trento Nord, per le modalità ed i motivi per cui si era svolta, così ora non possiamo non riconoscere che la manifestazione dei richiedenti asilo politico svoltasi stamani a Trento è stata, a quanto ci risulta, pacifica".
Ufficio Stampa Provincia, 12 maggio 2016
Gli hanno imputato di non essere «rock», ma di procedere a passo troppo lento. Di non riuscire a tenere insieme una maggioranza che, a più riprese, in aula, lo ha «tradito» nel segreto dell'urna. Sono arrivati pure a chiedergli un «rimpasto» di giunta, nella riunione del 25 novembre, dopo l'incidente della mancata approvazione del regolamento sul personale. Ipotesi cui lui «aprì». Ma Alessandro Andreatta è lì, tenace e ottimista verso il futuro.
D. Sartori, "L'Adige", 11 maggio 2016
Dopo un anno di consultazioni, incontri pubblici e dibattiti con docenti, studenti ed esponenti politici, il Partito Democratico del Trentino ha infine presentato un documento per rinnovare il settore scolastico provinciale, di ogni ordine e grado.
L. Basso, "L'Adige", 11 maggio 2016
Passa con 21 voti in consiglio provinciale, i soli voti di maggioranza (astenuto Walter Kaswalder del Patt) e di Filippo Degasperi (M5S) la mozione per combattere contro le discriminazioni causate dall’orientamento sessuale. Le minoranze lasciano tutte l’aula al momento del voto, metà di loro (Lega, Forza Italia, Cia e Bottamedi) avevano già scelto l’Aventino accusando il resto dell’opposizione (le Civiche) di fare da stampella alla giunta Rossi.
C. Bert, "Trentino", 1 maggio 2016
«Generazione Pd», «giovani amministratori», così fu definito il gruppo di persone che, a fine gennaio, mentre buona parte dei vertici del Pd del Trentino iniziava il confronto congressuale spostando pedine su un’ipotetica scacchiera, tentò di aprire un dibattito che mettesse al centro non l’interesse dei singoli, ma quello del partito e soprattutto del Trentino.
Elisabetta Bozzarelli, "Corriere del Trentino", 11 maggio 2016
Questa mattina alle ore 11.00 si è svolta presso la sede del PD del Trentino la conferenza stampa di presentazione del documento propositivo “UNA NUOVA SCUOLA PER IL TRENTINO”. Hanno partecipato alla conferenza stampa SERGIO BARBACOVI, segretario provinciale del PD Trentino, LORENZO BORGA, responsabile del percorso, LUCIA MAESTRI, Presidente della V Commissione Permanente, e SARA FERRARI, Assessora provinciale all’Università.
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«Miglioreremo il testo, affinché sia chiaro che la discrezionalità dei presidi nel reclutamento dei docenti non potrà sconfinare nell’arbitrarietà». Ugo Rossi apporta i primi correttivi al disegno di legge che dovrà recepire la «Buona scuola», il cui percorso si annuncia però sempre più complicato. In maggioranza il Pd alza il pressing e oggi presenterà un documento con 60 proposte concrete che puntano a incidere sul disegno di legge attualmente in commissione.
A. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 10 maggio 2016