Al congresso Pd del 29 maggio la nuova assemblea sarà eletta con liste bloccate collegate ai candidati alla segreteria, come avviene nel resto d’Italia, e non più con le preferenze.
C. Bert, "Trentino", 2 marzo 2016
TRENTO «Dopo quanto avvenuto in occasione del voto di fiducia al Senato sulle unioni civili e la discussione pubblica che ne è seguita, il coordinamento provinciale del Pd Trentino mi ha dato mandato di promuovere quanto prima una riunione dei segretari politici e dei parlamentari dei partiti della coalizione di centrosinistra autonomista per una verifica politica degli impegni assunti con il patto di coalizione sottoscritto nel gennaio del 2013». Firmato: il segretario provinciale del Pd Sergio Barbacovi.
C. Bert, "Trentino", 2 marzo 2016
Il Ddl Cirinnà, anche se garantirà il minimo dei diritti alle persone omosessuali, costituisce in ogni caso un passo in avanti. Meglio poco oggi che tutto mai, per dirla alla Renzi. Da parte del Pd si è arrivati, a questo minimo, con strategie che si possono tranquillamente definire confuse, contraddittorie, sconnesse e ambigue. Dalla libertà di coscienza al voto di fiducia; per di più su temi etici.
F. Lorandi, "Trentino", 2 marzo 2016
Il governatore Ugo Rossi non è nuovo all'uso dell'«ultimatum», come arma di persuasione, per stoppare le espressioni di dissenso. In questi ultimi giorni vi ha fatto ricorso, rivolgendosi al Patt. Ha minacciato di lasciare la presidenza della Provincia se il congresso del partito non confermerà il segretario uscente Franco Panizza, l'unico che secondo il presidente può garantire la continuità della linea politica.
L. Patruno, "L'Adige", 1 marzo 2016
Apprendiamo dai quotidiani locali che un senatore del centrosinistra autonomista, appartenente dunque alla maggioranza di governo, invece di svolgere le sue funzioni istituzionali al "servizio della Nazione" -come recita, forse ormai invano, l'art. 67 della Costituzione- ha preferito dedicarsi alle necessità del suo partito, abbandonando il suo posto al Senato nel momento in cui si votava la fiducia al Governo.
Donata Borgonovo Re, 29 febbraio 2016
TRENTO Quante firme serviranno per candidarsi alla segreteria del Pd? E le liste saranno bloccate o con le preferenze, unico caso in Italia? A rispondere, dopo mesi di discussioni, è chiamata domani sera l’assemblea dei democratici. Prima, nel pomeriggio, toccherà alla commissione statuto e al coordinamento, che dovrebbero perfezionare il testo base da sottoporre all’assemblea, anche alla luce degli emendamenti presentati in settimana.
A. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 28 febbraio 2016
Dopo le proteste della segretaria del Pd di Trento, Elisabetta Bozzarelli, e le critiche del senatore dell'Upt, Vittorio Fravezzi, ( l'Adige di ieri), anche il vicepresidente della Provincia, Alessandro Olivi (Pd), interviene per stigmatizzare l'assenza del senatore autonomista Franco Panizza dal Senato giovedì pomeriggio, al voto della fiducia al governo sul disegno di legge Cirinnà sulle unioni civili.
L. Patruno, "L'Adige", 28 febbraio 2016
TRENTO Alessandro Olivi prova a muoversi in punta di piedi nella vicenda Caritro. Due «paletti» però il vicepresidente li mette: smettere di parlare solo di questioni interne e concentrarsi sullo scopo dell’ente, ossia finanziare «quello spazio vuoto che va dall’università all’impresa».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 27 febbraio 2016
Ho appreso con dispiacere e preoccupazione dell'assenza in Aula del Senatore Panizza al momento del voto sul ddl Cirinnà.
Dispiacere perchè non si trattava di una votazione come le altre, ma di un importante passo avanti verso una maggior uguaglianza sostanziale e riconoscimento di diritti civili per una fetta importante della società italiana fin qui abbandonata.
Elisabetta Bozzarelli - coordinatrice cittadina PD, 26 febbraio 2016
Con 173 sì al voto di fiducia sul maxiemendamento del governo, ieri il Senato ha approvato la legge che regolamenta le unioni civili. Tonini: «Abbiamo trovato la via d’uscita ad un labirinto nel quale rischiava di perdersi una legge che il Paese aspettava da tanti anni».
"Trentino", 26 febbraio 2016
La corda si è rotta: dopo gli emendamenti anti-giunta firmati con Bezzi, i casi omofobia, Marie Curie, segretari comunali, Consulta, il duo Kaswalder-Bottamedi - e i loro voti ormai sistematicamente in dissenso dalla maggioranza - smette di essere un problema del Patt e diventa un caso per la coalizione.
C. Bert, "Trentino", 26 febbraio 2016
Il Brennero deve essere un "ponte culturale" e non una nuova barriera: è anche questo il messaggio sotteso al progetto lanciato dall'Anpi-Associazione nazionale partigiani d'Italia e dall'associazione Rosa Bianca e dai loro omologhi tedeschi, che lunedì prossimo - 29 febbraio - porterà a Monaco di Baviera 21 studenti del liceo di Cavalese intitolato appunto alla Rosa Bianca/Weisse Rose, l'organizzazione antinazista creata da alcuni studenti tedeschi e dai loro insegnanti, stroncata nel febbario del '43 dal regime hitleriano.
Ufficio Stampa Provincia, 25 febbraio 2016
Il sistema di aiuti all’imprenditoria, varato dalla giunta provinciale nel 2015, ha generato «un boom di domande e interesse». Lo ha specificato Alessandro Olivi, assessore allo sviluppo economico, che ha illustrato la delibera contenente i nuovi criteri per le agevolazioni. Il testo è stato condiviso dalla commissione con l’astensione dei componenti di minoranza (Filippo Degasperi, Massimo Fasanelli e Gianfranco Zanon). Oggi è attesa l’approvazione da parte dell’esecutivo.
"Corriere del Trentino", 26 febbraio 2016
In uno dei quartieri storici di Madrid c’è un luogo dove, nell’Ottocento, si incontravano commercianti, scrittori, intellettuali, politici, giornalisti ed imprenditori per parlare di affari, di politica, di arte e di futuro. Quel luogo ha un nome: “Mentidero de rapresentantes”, cioè uno spazio in cui si parlava anche senza troppo riguardo per la verità.
Bruno Dorigatti, "Trentino", 25 febbraio 2016
L’Unione Europea riparte da noi. E’ questo il messaggio principale che è emerso dalla EUdem school, la scuola di formazione organizzata dal PD Bruxelles nella città omonima lo scorso 13 e 14 febbraio, che ha riunito più di un centinaio di persone tra attivisti, studenti, funzionari europei, amministratori locali e dirigenti di partito.
Nikola Lukovic (PD Mori), 24 febbraio 2016