Le alluvioni e le esondazioni non sono causate dall'urbanizzazione ma le vittime e i danni sì, perchè aver costruito lungo i fiumi, aver reso impermeabile gran parte del territorio, aver cessato di manutenere i pascoli, i boschi, ha reso le acque seminatrici di morte. Il rischio rimarrà sempre, ma con il rischio si può convivere con le giuste misure di prevenzione e sicurezza. Roberto Pinter, "Trentino", 26 novembre 2013
Certo che ci vorrebbe una norma costituzionale che stabilisse che la sicurezza del territorio viene prima di qualsiasi altro diritto, la proprietà privata di chi chiede l'edificabilità e lo sviluppo ad ogni costo senza alcun limite. Una norma che dica che da subito non devi continuare con la politica dissenata di urbanizzazione e in dieci anni devi fare quello che non hai fatto in cinquanta, assicurando le risorse necessarie anche con una tassa di scopo a carico di chi sfrutta l'ambiente. Una norma che assicuri la regia di bacino ma dia agli enti locali le risorse per la realizzazione degli interventi necessari. Eppure solo un numero piccolissimo di politici e di amministratori indica questa come una priorità contribuendo alla sfiducia verso la classe politica, eppure gli elettori tendono a dimenticarsene e quando guardano ai programmi elettorali cercano le misure per la riduzione della pressione fiscale o giustamente per l'aumento occupazionale ma quasi mai guardano a chi ha messo impegno per tutelare il paesaggio e per proteggere il territorio, anzi spesso questo comporta una penalizzazione nella formazione dei governi e chi è meno rigido viene premiato! Concludo con un esempio, il Trentino ha dimostrato che anche la sicurezza di un territorio è occasione di sviluppo, perché c'è bisogno di lavoratori e di artigiani e oltre a far lavorare le imprese, si riducono i costi in caso di alluvioni, e una disciplina urbanistica che salvaguarda le fasce lago o i percorsi fluviali alla fine è occasione di ricchezza perchè favorisce il turismo e migliora la qualità della nostra vita. Quindi se non si fa niente di quanto sarebbe necessario non è perché mancano i soldi ma solo perché domina l'irresponsabilità e la stupidità. Una classe politica, quasi nella sua totalità, che non si preoccupa della sicurezza del suolo, della qualità delle acque e del paesaggio ma solo di come vincere le elezioni è una classe che non merita fiducia, ma purtroppo se ti preoccupi non è detto che la cosa sia apprezzata.
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Partito Democratico del Trentino