Tra Juncker e Renzi sono volati gli stracci. Ma al di là degli aspetti politici e mediatici - non trascurabili, le dichiarazioni sono anche sul piano del consenso - lo scontro verbale tra neopresidente della Commissione europea e Presidente del Consiglio italiano svela un serio conflitto ideologico sulla concezione della democrazia. Problema sul tappeto da tempo, perché in tutto il mondo “democratico” emergono i limiti dei processi decisionali tradizionali, la crisi di legittimazione della rappresentanza, la necessità di introdurre correttivi e la loro ancora scarsa elaborazione. Semplificando un po’, le risposte sono state finora principalmente di due tipi.
Francesco Palermo, "Trentino", 6 novembre 2014
"La riforma istituzionale del 2006 nasce con l’intento di garantire ai territori gli strumenti istituzionali, amministrativi e politici per esercitare una reale autonomia nei processi decisionali di carattere territoriale e socio-economico. Ma tentava anche di risolvere due questioni storicamente caratterizzanti la struttura istituzionale ed ordinamentale del Trentino, caratterizzata da un forte accentramento di poteri, competenze e funzioni in capo alla Provincia (sempre di più a partire dal Secondo Statuto, con il parallelo “svuotamento” della Regione e con il passaggio di competenze dallo Stato alla Provincia) e, dall’altro, da una fortissima frammentazione dei comuni (223, ora 210)."
Alessio Manica, 5 novembre 2014
Come un fulmine a ciel sereno, già qualche settimana fa, rigorosamente a mezzo stampa, il presidente Ugo Rossi ha preannunciato l'intenzione di chiudere l'ufficio locale dell'Ocse, organizzazione intergovernativa che rappresenta i governi dei 34 Paesi più industrializzati (più la Commissione Europea), e che a Trento ha una sede che promuove e affianca i governi su temi legati allo sviluppo locale.
Mattia Civico, "L'Adige", 5 novembre 2014
VALLE DI CEMBRA. Qual è il futuro delle Comunità di valle? Una domanda di stretta attualità, su cui s’interrogano anche gli amministratori, nei vari territori.
La Voce del Trentino, 4 novembre 2014
Ci sarà o no un aumento dei ticket nella prossima finanziaria provinciale? Di fronte agli avvisi del presidente Rossi ecco la frenata dell’assessora Donata Borgonovo Re che ha puntualizzato: «Con un lavoro di riorganizzazione delle risorse può darsi che riusciremo a evitare di mettere mano ai ticket» ha detto anche ieri mattina al termine della conferenza stampa della giunta proviciale.
Trentino, 4 novembre 2014
Il Gruppo consiliare del Partito Democratico del Trentino saluta con soddisfazione la possibile nomina di Francesco Profumo alla presidenza della Fondazione Bruno Kessler. Ex ministro ed ex presidente del CNR, Profumo è una figura di alto profilo accademico e di grande competenza, una personalità che, se nominata, garantirà a FBK autorevolezza e rapporti internazionali.
Trento, 3 novembre 2014
Intervista ad ALESSANDRO OLIVI - "L'obiettivo è quello di sostituire la domanda pubblica non più sostenibile (800 milioni di euro l'anno in meno) con quella privata". "Stiamo facendo un patto con le imprese, se non dovessero investire correremmo un rischio. Dobbiamo però prendere atto che continuare sulla vecchia strada, commesse pubbliche e contributi, con risorse in strutturale contrazione, ci fare bbe solo spegnere lentamente". "Loppio Busa la priorità, le risorse vanno trovate anche spostandole dal nuovo ospedale.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 3 novembre 2014
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ALTO GARDA I coordinamenti di valle di Pd, Patt e Upt (guidati da Tiziana Betta, Carlo Pedergnana e Paolo Todeschini) si sono riuniti nei giorni scorsi per stabilire le linee guida del confronto che porterà fino alle elezioni amministrative del prossimo anno. «I punti individuati – spiega Tiziana Betta a nome anche degli altri coordinatori – vogliono essere una base di partenza per le stesure dei diversi programmi elettorali e un importante riferimento agli elettori che guardano alla coalizione del centrosinistra autonomista».
"Trentino", 2 novembre 2014
Confermo quanto scritto da Donatella Conzatti.
Le forze di maggioranza PD, PAAT, UPT, ADC hanno assunto l’impegno formale di consolidare e ridefinire l’alleanza che governa la città da quattro anni, a partire dalla condivisione del modello di città futura che vogliono realizzare.
E’giusto porre l’accento sul cosa fare. In questo facilitati dal già fatto in quattro anni e mezzo di buona amministrazione.
Fabiano Lorandi, 2 novembre 2014
Sul destino dell'ex Alumetal-Montecatini delineato nell'ambito della bozza di bilancio Mori è stata tagliata fuori. Chiediamo che la Provincia si confronti su questo e altri temi con la nostra comunità»: a dirlo è il segretario del circolo Pd moriano Lanfranco Cis.
"Trentino", 1 novembre 2014
Caro direttore, prendo spunto dal suo editoriale sul futuro della ricerca in Trentino e dal successivo intervento del presidente Rossi, per condividere una riflessione ed avanzare alcune proposte. L'oggetto della discussione porta su una riforma strutturale della ricerca in Trentino, poichè in una fase storica in cui la conoscenza è il nostro bene più prezioso e la nostra arma più efficace nella competizione globale anche tra territori, alla politica è affidata oggi la responsabilità di scelte che definiscono la traiettoria di crescita ed il livello di benessere del Trentino dei prossimi dieci, venti anni.
Elisa Filippi, "L'Adige", 1 novembre 2014
Da una parte il Partito della Nazione, dall’altra lo scontro con la CGIL, cosa sta succedendo al PD nazionale?
Per capire a fondo il processo di cambiamento che sta vivendo il Partito Democratico, non bisogna certamente fermarsi al dibattito interno, ma è necessario guardare e valutare con attenzione cosa stia succedendo a livello europeo e nazionale, per quanto attiene sia ai processi politici che a quelli economico-sociali.
31 ottobre 2014
"Ben ritrovati a tutti voi, delegate e delegati, segretarie e segretari e a tutti gli invitati dell’Assemblea. Ci ritroviamo dopo la pausa estiva, con un tempo che si è un po' dilatato, per parlare stasera di un tema molto importante, il lavoro, con contributi autorevoli che seguiranno il mio intervento. E certo è molto importante che di questo si parli e ci si confronti, non solo per capire cosa sta accadendo sul piano nazionale ma anche per comprendere le risposte che stiamo cercando di proporre sul nostro territorio provinciale e le strategie che intenderemo mettere in campo.
Giulia Robol, 27 ottobre 2014
Di Camillo (capogruppo comunale PD): "Viviamo in un'epoca storica che offre tanti motivi di preoccupazione, specialmente finanziaria. Ma è in momenti come questi che si richiede ancora di più buon senso e pacatezza. Bisogna perseguire questi episodi, però è importante il ruolo dei mezzi di comunicazione e della stampa, che devono dare loro il giusto peso".
C. Currò Dossi, "Corriere del Trentino", 31 ottobre 2014
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ROVERETO - Olivi spiega la sua ricetta: lavoro, ricerca e università. Di fronte a un Urban Center gremito il vicepresidente della Provincia ha snocciolato numeri e strategie del bilancio 2015.
M. Pfaender, "Corriere del Trentino", 31 ottobre 2014