La recente approvazione della legge che istituisce la Consulta per lo Statuto speciale del Trentino Alto Adige/ Südtirol sta producendo, fra i suoi primi effetti, un significativo innalzamento della riflessione politica. I contributi importanti di Francesco Palermo, Marco Boato e, non ultimo, Roberto Pinter, con il loro portato di speranza, dubbi, critiche e suggestioni mi sembrano il segnale di una certa vitalità del dibattito che ruota attorno al delicato tema di una prossima revisione statutaria.
Bruno Dorigatti, "Corriere del Trentino", 2 febbraio 2016
Celebrare i congressi dei partiti per organizzare pensiero politico e selezionare classe dirigente è un atto politico importante, ma deve essere chiaro che questo non è il solo luogo per la gestione e le scelte che riguardano politica e istituzioni. La Costituzione recita all'Art. 2 «La Repubblica... richiede l’adempimento (a ognuno) dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale...».
Lucia Fronza Crepaz, "Trentino", 2 febbraio 2016
Nel dibattito per il Terzo Statuto colgo un paradosso: più si enfatizza l'importanza della riscrittura dello Statuto di Autonomia chiamando alla partecipazione e meno si vedono le idee che dovrebbero riempirlo di contenuto.
Roberto Pinter, "L'Adige", 1 febbraio 2016
TRENTO «Servirà un compromesso virtuoso, trentini e altoatesini dovranno saper fare un passo indietro. Non esiste “noi e loro”, esiste “noi”, perché la prospettiva di autonomia del Trentino e dell’Alto Adige dovrà essere cinturata dal quadro regionale».
A. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 29 gennaio 2016
La settimana prossima si apre il dibattito consiliare attorno al disegno di legge che istituisce la «Consulta per lo Statuto speciale per il Trentino Alto Adige/ Südtirol», avverto il dovere istituzionale di un richiamo alla riflessione sui temi che risultano determinanti per il futuro stesso della nostra comunità.
Bruno Dorigatti, "Corriere del Trentino", 22 gennaio 2016
Lo Statuto di autonomia è unico. Ma Bolzano ha deciso di lavorare in solitudine sulla revisione, rinviando a un secondo momento il confronto con Trento per mettere a punto il testo definitivo, da votare in consiglio regionale e inviare al Parlamento per la successiva approvazione definitiva. «Un errore», è la diagnosi di Bruno Dorigatti, da due legislature presidente del consiglio provinciale di Trento, membro del Partito Democratico, «con l’autonomia sotto tiro, dovremmo dimostrarci più uniti».
"Trentino", 9 gennaio 2016
Per la prima volta la stesura del nuovo Statuto di autonomia avverrà attraverso una discussione pubblica, trasparente, aperta alle proposte dei cittadini e delle opposizioni politiche. Una scommessa, dall’esito tutto da costruire. «Sarà la prova di maturità della nostra comunità», sintetizza il senatore Francesco Palermo, che lancia un appello alla partecipazione dei cittadini.
F. Gonzato, "Trentino", 7 gennaio 2016
A tre mesi dall’intesa raggiunta con il Governo con la quale, alle province di Trento e Bolzano, veniva riconosciuta la facoltà di dar vita ad un fondo territoriale intercategoriale di solidarietà per il sostegno al reddito e la riqualificazione dei lavoratori delle piccole imprese oggi abbiamo firmato l’accordo per la costituzione del Fondo di solidarietà del Trentino, esperienza unica in Italia.
Alessandro Olivi, 23 dicembre 2015