Il documento approvato dall'Assemblea provinciale in data 1 agosto 2024.
L’Autonomia è un patrimonio che fa parte dell’identità politica del Partito Democratico del Trentino e il regionalismo fa parte della storia della sinistra italiana. Il governo del territorio trentino e l’esperienza delle Regioni che hanno saputo offrire politiche di qualità, riformando la pubblica amministrazione e offrendo servizi innovativi, sono la dimostrazione che l’Autonomia è necessaria per far crescere l’Italia superando un centralismo che non ha saputo evitare le disuguaglianze territoriali.
Trento, 1 agosto 2024
TRENTO. “Risalta non solo una assai scarsa cultura istituzionale ma anche e soprattutto la reiterata ostinazione per l’abolizione della Regione autonoma, formulata da una forza politica che si appresta all’impegnativo compito del governo, non solo provinciale, ma anche regionale”.
"Il Dolomiti", 9 gennaio 2024
Secondo il dem Giorgio Tonini, la dichiarazione di Maurizio Fugatti che sia ancora necessario lavorare sulla clausola d’intesa — quella che impedisce le modifiche unilaterali dello Statuto da parte del Parlamento — sia il riconoscimento che il consigliere abbia sempre avuto ragione.
D. Cassaghi, "Corriere del Trentino", 26 luglio 2023
Trento Partono da posizioni differenti e seppure con sfumature assai distanti Giorgio Tonini (Pd) e Claudio Cia (FdI) esprimono la stessa preoccupazione, ovvero che l’incontro tra Arno Kompatscher e Roberto Calderoli possa dar vita a una autonomia a due velocità a tutto vantaggio di Bolzano.
A. Cremonesi, "Corriere del Trentino", 4 novembre 2022
"L'autonomia la si difende praticandola. Va spiegata a Roma per chi non la conosce, bisogna far capire cosa significhi per i territori perché non è necessaria solo a chi vive qui ma serve all'Europa e al Paese". Così Debora Serracchiani, capogruppo del Partito democratico alla Camera, presente oggi (18 settembre) in un incontro a Trento al Liber Café in piazza Dante per la presentazione dei candidati del Pd per il Trentino.
F. Cristoforetti, "Il Dolomiti", 18 settembre 2022
L’occasione dei 50 anni del secondo Statuto deve essere utilizzata per ridare forza all’autonomia e ribadire il ruolo centrale della Regione. Le recenti affermazioni del Presidente della Provincia — che presentando gli eventi celebrativi per il cinquantesimo anniversario del Secondo Statuto di Autonomia regionale ha opportunamente sottolineato come non si debba pensare che «l’autonomia sia gestione del quotidiano, delle risorse finanziarie e dei rapporti con lo Stato. È anche identità, tradizione, storia» — meritano, senza dubbio, un apprezzamento unanime, in quanto attribuiscono valore all’autonomia e non solo mera funzionalità.
Bruno Dorigatti, "Corriere del Trentino", 1 marzo 2022
Il consigliere provinciale del Pd nonché avvocato è intervenuto oggi all’agorà democratica promossa dal circolo del Pd di Rovereto e stimolata dalla riflessione del presidente Mattarella sul bisogno di riforma dell’amministrazione della giustizia in Italia.
"Corriere del Trentino", 8 febbraio 2022
Anche per l'autonomia vale l'immagine che Emmanuel Mounier usava per descrivere la democrazia: è come una bicicletta, sta in equilibrio solo se si muove, in avanti, velocemente. Oggi l'autonomia è ferma e quindi rischia di cadere. È ferma in Provincia, è ferma in Regione.
Giorgio Tonini, 15 dicembre 2021