Sollecitato dall'intervento del direttore dell'Adige e dal dibattito in corso sulle forme e le necessità delle autonomie in un'Europa che vive grandi trasformazioni e di ripresa di nazionalismi, provo a condividere alcune impressioni. Questo pur nella consapevolezza del rapido succedersi di eventi che possono cambiare il senso delle cose fin qui conosciute.Bruno Dorigatti, 19 ottobre 2017
continua...
«Mentana sbaglia. Non è detto che le ragioni costitutive di un’autonomia degradano con il tempo. Se fosse così ogni progetto istituzionale con il tempo sarebbe destinato a cadere. Non è che l’autonomia scade per decorrenza dei termini». Il vicepresidente Alessandro Olivi risponde a Enrico Mentana sulle ragioni dell’Autonomia."Trentino", 6 ottobre 2017
Nel 2014 ci fu il referendum per l’indipendenza della Scozia; domenica scorsa quello della Catalogna. La rinascita di spinte indipendentiste, del resto mai sopite, costituisce un fortissimo rischio per l’Europa, che potremo definire il continente delle minoranze: etniche, linguistiche, religiose, culturali. La vera risorsa dell’Europa sta nelle sue diversità. Alessio Manica, "Trentino", 3 ottobre 2017
Le notizie che arrivano dalla Catalogna sono molto preoccupanti; e lo sono ancora di più viste da qui, in una terra come la nostra, che attraverso il dialogo, il riconoscimento dell’altro e una faticosa ma continua negoziazione è riuscita a creare un nuovo modello di autogoverno e di convivenza.Italo Gilmozzi – Segretario provinciale Partito Democratico del Trentino - Alessio Manica – Capogruppo provinciale Partito Democratico del Trentino, 2 ottobre 2017
In Trentino lo Stato spende il 5 per cento in interventi diretti rispetto, per avere una pietra di paragone, al 30 per cento che spende nel Veneto. Non solo: lo stato di salute non proprio roseo della finanza nazionale ha comportato una riduzione totale dei trasferimenti alla Provincia pari ad un terzo dei volumi finanziari.G. Tessari, "Trentino", 28 settembre 2017
Chi si concentra troppo sul dibattito locale rischia di avere una percezione molto distorta delle priorità complessive. Nella nostra regione il tema dell’autonomia è infatti centrale, sia per le questioni che riguardano le prospettive di riforma dello statuto, sia per l’agenda politica quotidiana. I giornali ne scrivono, la politica ne parla, i cittadini la vivono. Le si dedicano spesso convegni e pubblicazioni. Al di là dei confini regionali, invece, la situazione è assai diversa.Francesco Palermo, "Trentino", 16 settembre 2017
Senza la partecipazione dei cittadini e l’intesa con l’Alto Adige non solo si rischia il fallimento del percorso verso il documento di riforma dello Statuto di autonomia, ma si mina alle fondamenta la stessa specialità del Trentino Alto Adige. Bruno Dorigatti, presidente del consiglio provinciale, e Ugo Rossi, governatore, lanciano un appello congiunto per una ripresa efficace del lavoro della Consulta trentina.S. Voltolini, "Corriere del Trentino", 13 settembre 2017
Il quesito stesso invita a una risposta tacitamente ovvia. La partita, più che sull’esito scontato, si giocherà sui numeri della partecipazione. Nella sostanza, seppur con le dovute postille, i referendum promossi da Lombardia e Veneto superano i confini politici della Lega Nord. L’autonomia delle due Regioni non incontra ostacoli di concetto e persino le segreterie territoriali del Pd, con la giusta dose di sofferenza per l’endorsement, annunciano il «sì».M. Damaggio, "Corriere del Trentino" 1 settembre 2017
Seguici su YouTube
Partito Democratico del Trentino