«Se il presidente della Provincia Ugo Rossi ha voluto ricordarci, con poca eleganza, che a pagare gli stipendi è lui, ha anche dimostrato (scientificamente, come direbbe il governatore), che l’autonomia garantita dall’articolo 33 della costituzione alle Università italiane a Trento non vale» osserva Stefano Zambelli, professore ordinario ad Economia.
G. Tessari, "Trentino", 13 giugno 2017
Ringrazio il Presidente Kompatscher, per questa cerimonia in occasione di un doppio anniversario altamente significativo. La ricorrenza dei venticinque anni della solenne dichiarazione, in sede di Nazioni Unite, della piena, conclusiva composizione della controversia altoatesina e il quarantacinquesimo anniversario dell'entrata in vigore del secondo Statuto di Autonomia della Provincia di Bolzano.
Sergio Mattarella, "Trentino", 12 giugno 2017
L’on. Biancofiore e l’on. Fraccaro hanno proposto alla Camera di cancellare il Mattarellum introdotto nella nostra Regione per difendere i diritti dei cittadini di Trento e di Bolzano. Insomma per cancellare un’insopportabile ingiustizia. I commenti su ciò che è successo dopo (voto segreto, franchi tiratori, naufragio legge elettorale) si sono sprecati e quindi concentriamoci sul merito della questione.
Michele Nicoletti, 9 giugno 2017
Un pretesto per seppellire un accordo già morto, come sostiene Lorenzo Dellai, la prova che il M5S è inaffidabile, come ritiene il Pd, il tentativo di riportare la democrazia in Trentino Alto Adige, come argomentano Riccardo Fraccaro (M5s) e Giacomo Bezzi (Fi), lo spettacolo andato in scena ieri è forse semplicemente l’anticipazione di cosa sarà un Parlamento eletto con una legge da Prima Repubblica in un’Italia senza più partiti.
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 9 giugno 2017
Il Trentino Alto Adige è l'unica regione d'Italia che presenta un bilancio Inps in attivo: a fronte di 3 miliardi 233 milioni di euro in entrata (contributi pagati da imprese e lavoratori), le uscite (pensioni erogate) sono 3 miliardi 33 milioni di euro.
Giorgio Tonini, "Trentino", 18 maggio 2017
Alla fine, a venire al pettine del percorso per la riforma dello Statuto è sempre il nodo della Regione. Sotto al velo ufficiale di una condivisione di intenti fra Trentino e Alto Adige (una «ridefinizione del suo ruolo»), si nasconde una diversità di vedute che accompagna da sempre il dibattito sulla riforma: «Vogliamo trasferire alle singole Province tutto quanto sia ora di competenza legislativa regionale» dice senza mezzi termini il presidente della Convenzione Christian Tschurtschenthaler.
E. Ferro, "Corriere del Trentino", 16 maggio 2017
La Consulta per lo Statuto speciale per il Trentino - Alto Adige/Sudtirol ha pubblicato il "Documento preliminare" previsto dalla legge provinciale n. 1 del 2016 e su tale documento si apre un processo partecipativo, con l'obiettivo di coinvolgere tutta la comunità trentina nella discussione sulla riforma dello Statuto.
Trento, 6 aprile 2017
Le riflessioni, le proposte e i suggerimenti della giunta provinciale, al documento preliminare che la Consulta per la riforma dello Statuto ha predisposto, sono state al centro dell'audizione di oggi in sede di Consulta. L'audizione della giunta provinciale è una delle fasi significative del percorso di partecipazione e, infatti, è prevista (come altre) dalla legge provinciale n.1 del febbraio 2016.
Ufficio Stampa Provincia, 27 marzo 2017
Scarica il CONTRIBUTO DELLA GIUNTA PROVINCIALE al documento preliminare della Consulta per lo Statuto speciale