Assemblea con Plotegher e Nicoletti: «Non smetteremo di dire ciò che pensiamo». La disoccupazione dei giovani, i profughi «su cui non si può fare ragioneria», dirigenti «che non si nascondono dietro alla politica», la centralità di ricerca e università, una legge contro l’omofobia, la moschea per i musulmani, l’attuazione della legge per integrare sinti e rom, il recupero dei carcerati.
C. Bert, "Trentino", 6 dicembre 2015
TRENTO Alessandro Olivi non esclude di poter correre per la segreteria del Pd del Trentino. Lo farà se dovesse rendersi conto che «si va verso la riproduzione di vecchi recinti». In altre parole, se vedesse un partito diviso tra i pro Borgonovo Re e i contro Borgonovo Re, sarebbe anche disposto a ragionare del suo ruolo di assessore. L’obiettivo è «un congresso che sia un atto rifondativo del partito, con una proposta di Trentino indipendente da dove va Rossi e cosa fa Dellai».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 5 dicembre 2015
Centralità discriminante dell’Europa all’interno del confronto politico nazionale, importanza di valori di tipo comunitario contro il rischio di derive individualistiche: la serata organizzata da Pd e Cantiere civico democratico di Gardolo con protagonisti Giorgio Tonini e Lorenzo Dellai comincia così. È l’ex governatore a portare il focus sulla realtà locale lanciando l’idea di una «rete di partiti».
E. Ferro, "Corriere del Trentino", 5 dicembre 2015
Martedì 1 dicembre, presso Palazzo Barberini, alla presenza del Presidente della Repubblica e delle più alte cariche dello Stato, si è tenuto il convegno dal titolo "La coscienza dell'Europa. Il ruolo della Corte di Strasburgo nella tutela dei diritti umani", che abbiamo organizzato come Delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, in occasione del 65° anniversario della firma della Convenzione europea per la salvaguardia dei Diritti dell'Uomo e delle Libertà fondamentali.
Michele Nicoletti, 1 dicembre 2015
Nel 2015 la domanda di lavoro è tornata a crescere in Trentino, dopo anni di difficoltà dovute alla crisi strutturale ed economica italiana e internazionale. Nei primi tre trimestri del 2015 - da gennaio a settembre - il mercato del lavoro in Trentino ha fatto segnare 98.249 assunzioni, il 3,6% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Ufficio Stampa Provincia, 4 dicembre 2015
Caro Presidente- Segretario,
colgo volentieri la possibilità di inviarti qualche considerazione a proposito della tua lettera. Mi concentro sulla parte del bonus ai diciottenni, perché penso e realizzo progetti educativi per e con i giovani da più di trent’anni. Condivido che le giovani generazioni debbano essere messe nelle condizioni di conoscere, apprezzare, valorizzare la bellezza di cui il nostro Paese è da sempre portatore e produttore.
Fabiano Lorandi, 4 dicembre 2015
Garanzia giovani atto secondo: in seguito ad una decisione assunta dalla Giunta provinciale - su proposta del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi - saranno introdotte due nuove misure, sulla base delle conoscenze/dati raccolti ad oggi sulla platea dei ragazzi che si sono avvicinati a questo programma: la prima punta soprattutto a facilitare il passaggio dei giovani dalla fase della formazione a quella del lavoro vera e propria, attraverso una più incisiva azione di accompagnamento al lavoro; la seconda mira a prendere in carico i giovani fuoriusciti dal sistema scolastico-formativo e portarli al conseguimento di un titolo di studio o qualifica professionale.
Ufficio Stampa provincia, 4 dicembre 2015
Il fronte del «no» alla diga sull'Adige ora è al completo. Tutti i consigli comunali della zona hanno votato all'unanimità la delibera che si oppone al progetto proposto da Aquafil di costruire uno sbarramento idroelettrico tra Pomarolo e Volano. Prima Nomi e Volano, poi Villa Lagarina, Besenello e Aldeno e il 30 novembre la presa di posizione, contraria e compatta, anche dei civici consessi di Pomarolo, Calliano e Nogaredo.
"L'Adige", 4 dicembre 2015
Il Consiglio Provinciale in questi giorni è impegnato in un ampio dibattito sulla sanità trentina. Nel mio intervento di questa mattina (03/12/2015) ho avuto modo di citare alcuni dati interessanti le cui fonti sono autorevoli organismi esterni. Ve li ripropongo in forma sintetica, forse non tutto è come qualcuno vuol far trasparire.
Luca Zeni, 3 dicembre 2015
Si abbassa di dieci punti percentuali il quorum previsto per referendum e consultazioni nella città di Trento, che passa dal 30 al 20%, mentre aumentano di un terzo i giorni utili per la raccolta delle sottoscrizioni al fine di promuovere una consultazione di iniziativa popolare. Inoltre, viene introdotto per la prima volta il referendum confermativo per le delibere della pubblica amministrazione per quanto riguarda le «modifiche statutarie non derivanti da adeguazione normativa».
"L'Adige", 3 dicembre 2015
TRENTO La delibera di giunta che dà mandato all’Azienda sanitaria di procedere con le nuove assunzioni per far fronte all’emergenza causata dalle nuove regole dei riposi dei medici, è di venerdì 27 novembre. Tre giorni dopo, lunedì 30, l’Azienda ha pubblicato quattro bandi di concorso che riguardano i quattro ospedali di valle - Arco, Cles, Cavalese e Tione - quelli a cui la giunta aveva dato priorità.
"Trentino", 3 dicembre 2015
Consigliere Mattia Civico, Dorigatti sostiene che la minoranza Pd ha sempre bisogno di un nemico. Prima Dellai, poi Pacher, ora Rossi. È così? Il Pd deve concentrarsi meno sulle proprie dinamiche interne e pensare più seriamente alla responsabilità che ha. Che non credo sia genericamente governare al traino di un capo, ma essere forza che guida la coalizione.
"Trentino", 3 dicembre 2015
La querelle sulla presunta filosofia gender e sulla possibile attività di censura dei libri in biblioteca da parte dell'amministrazione comunale non si ferma con l'interrogazione del consigliere di minoranza Paolo Mazzoni. A prendere di nuovo in mano la questione è il Pd, con il supporto di Uniti per Mezzolombardo, che con una mozione invita la maggioranza a mettere da parte ogni ipotesi di censura.
"L'Adige", 3 dicembre 2015
‘Il 5 e 6 dicembre il Pd ti aspetta in piazza. Presenteremo le nostre proposte, ascolteremo i commenti e le critiche di chi non la pensa come noi, condivideremo idee e speranze.
Ti aspettiamo ai banchetti del Pd organizzati sul territorio provinciale (qui sotto la lista completa).
Leggi la lettera di Matteo Renzi agli iscritti che annuncia l'iniziativa: Non abbiamo paura. Scegliamo di abbracciare il coraggio, scegliamo di abbracciare l’Italia.
«Possibile che prima il nemico fosse Dellai, poi Pacher, adesso Rossi? No, non si governa facendo opposizione al proprio presidente». Bruno Dorigatti va giù duro con la minoranza interna. E alle parole di Donata Borgonovo Re («Pd appiattito su Rossi») ribatte: «Da soli non si va da nessuna parte, il Pd non va da nessuna parte. Dal mio ruolo istituzionale ho uno sguardo su tutta la coalizione e sono preoccupato. Rischiamo di buttare via vent’anni di buongoverno».
C. Bert, "Trentino", 2 dicembre 2015