Archivio notizie pagina 240

#TRENTO - «Il sindaco mantenga le promesse»

Trento Un banco di prova per il sindaco Andreatta e la maggioranza: lo saranno le sedute di oggi e domani e la discussione sulla manovra finanziaria che inizierà la settimana prossima. Un appuntamento cruciale per il primo cittadino soprattutto dopo la bocciatura, registrata a novembre con lo sgambetto di sei «franchi tiratori», della delibera sulla modifica del regolamento del personale firmata dallo stesso sindaco. 
M. Romagnoli, "Corriere del Trentino", 9 dicembre 2015

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Per le imprese la lezione Whirlpool

La mattina del 28 giugno 2013 la Società Whirlpool Europe comunicava alla Rsu dello stabilimento di Gardolo, alle Ooss, a Provincia e Comune di Trento, il nuovo Piano di riassetto industriale del Gruppo. Prevedeva la chiusura di alcuni stabilimenti europei, compreso quello situato a Spini di Gardolo. Il Trentino andava così a perdere una realtà industriale manifatturiera che ha determinato la storia del patrimonio produttivo trentino e per decenni ha contribuito alla crescita della comunità e delle famiglie.
Graziano Tomasin, dal 1974 al 2012 lavoratore Whirlpool, "Trentino", 9 dicembre 2015

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Ateneo, è crollo d’iscritti: la Provincia ora corre ai ripari

Nel 2010 il 65,6% degli studenti trentini che uscivano dalla scuola secondaria si iscriveva all’Università. Nel 2013 sono scesi al 57,3%. Nonostante la flessione nell’ultimo anno sembra aver rallentato la corsa, il crollo è stato verticale. Dal 2003 al 2012 - ha rilevato il rapporto Fbk-Irvapp sulla situazione socioeconomica del Trentino - le iscrizioni sono passate dal 71% al 60%.
"Trentino", 8 dicembre 2015

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Pinter: «Il Pd entri nel merito delle scelte politiche»

Dal suo osservatorio roveretano, Roberto Pinter assiste «non senza preoccupazione» all’evoluzione dei rapporti in coalizione e al dibattito interno al Pd. «Quasi tutti — osserva — dicono cose assolutamente condivisibili, peccato che certi principi non vengono poi praticati e che l’unica costante sia convenire, o dissentire, in base alla convenienza del momento». 
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 8 dicembre 2015

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TONINI: «È un attimo che salti la coalizione»

«Noi stiamo veramente scherzando con il fuoco: se salta questa coalizione in Trentino, cosa viene avanti? Qualcosa di più avanzato? Direi di no. Rovereto insegna, Pergine insegna. Quando ci si divide l'acqua trova altre strade, spesso anche con l'umiliazione di nostri temi e valori assunti da altri, perché le civiche, per molti versi, sono nostri elettori mancati, nostri militanti mancati, la nostra cattiva coscienza. Guai. È un attimo che questo accada al Comune di Trento e in Provincia».
L. Patruno, "L'Adige", 7 dicembre 2015

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«Il mio Pd torni a decidere. Si parta dal congresso»

Serve un partito che abbia una linea e decida. Giacomo Pasquazzo, giovane sindaco Pd di Ivano Fracena, dice la sua sui contorsionismi del Pd. Invocando un congresso. «Il Partito Democratico del Trentino - afferma l’amministratore - dovrebbe essere unito. Dovrebbe cercare di indicare un orizzonte. Purtroppo si è passati dallo scontro di qualche mese ad una fase di evanescenza odierna».
"Trentino", 7 dicembre 2015

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#ROVERETO - Trattativa con Ariston per salvare i 45 operai

L'impegno a creare una nuova realtà produttiva di componentistica per il termosanitario. Una nuova fabbrica da fondare con la prevalente partecipazione di un partner trentino, che vada da subito a far parte della filiera produttiva Ariston. Questo quanto ottenuto dalla delegazione trentina guidata dal vicepresidente della Provincia Alessandro Olivi in trasferta l'altro giorno a Milano in un incontro con i vertici del colosso italiano del termosanitario.
M. Pfaender, "L'Adige", 6 dicembre 2015

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Congresso Pd, il manifesto di Civico e Borgonovo

Assemblea con Plotegher e Nicoletti: «Non smetteremo di dire ciò che pensiamo». La disoccupazione dei giovani, i profughi «su cui non si può fare ragioneria», dirigenti «che non si nascondono dietro alla politica», la centralità di ricerca e università, una legge contro l’omofobia, la moschea per i musulmani, l’attuazione della legge per integrare sinti e rom, il recupero dei carcerati.
C. Bert, "Trentino", 6 dicembre 2015

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Olivi: «Al Pd serve rifondarsi. Candidarmi? Se necessario»

TRENTO Alessandro Olivi non esclude di poter correre per la segreteria del Pd del Trentino. Lo farà se dovesse rendersi conto che «si va verso la riproduzione di vecchi recinti». In altre parole, se vedesse un partito diviso tra i pro Borgonovo Re e i contro Borgonovo Re, sarebbe anche disposto a ragionare del suo ruolo di assessore. L’obiettivo è «un congresso che sia un atto rifondativo del partito, con una proposta di Trentino indipendente da dove va Rossi e cosa fa Dellai». 
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 5 dicembre 2015

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Dellai accanto a Tonini L’ex presidente pensa a una «rete di partiti»

Centralità discriminante dell’Europa all’interno del confronto politico nazionale, importanza di valori di tipo comunitario contro il rischio di derive individualistiche: la serata organizzata da Pd e Cantiere civico democratico di Gardolo con protagonisti Giorgio Tonini e Lorenzo Dellai comincia così. È l’ex governatore a portare il focus sulla realtà locale lanciando l’idea di una «rete di partiti». 
E. Ferro, "Corriere del Trentino", 5 dicembre 2015

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L'Intervento di MICHELE NICOLETTI al convegno "La coscienza dell'Europa. Il ruolo della Corte di Strasburgo nella tutela dei diritti umani"

Martedì 1 dicembre, presso Palazzo Barberini, alla presenza del Presidente della Repubblica e delle più alte cariche dello Stato, si è tenuto il convegno dal titolo "La coscienza dell'Europa. Il ruolo della Corte di Strasburgo nella tutela dei diritti umani", che abbiamo organizzato come Delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, in occasione del 65° anniversario della firma della Convenzione europea per la salvaguardia dei Diritti dell'Uomo e delle Libertà fondamentali.
Michele Nicoletti, 1 dicembre 2015

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Mercato del lavoro 2015 in ripresa, crescono le nuove assunzioni in Trentino

Nel 2015 la domanda di lavoro è tornata a crescere in Trentino, dopo anni di difficoltà dovute alla crisi strutturale ed economica italiana e internazionale. Nei primi tre trimestri del 2015 - da gennaio a settembre - il mercato del lavoro in Trentino ha fatto segnare 98.249 assunzioni, il 3,6% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Ufficio Stampa Provincia, 4 dicembre 2015

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Lettera a Matteo Renzi

Caro Presidente- Segretario,
colgo volentieri la possibilità di inviarti qualche considerazione a proposito della tua lettera. Mi concentro sulla parte del bonus ai diciottenni, perché penso e realizzo progetti educativi per e con i giovani da più di trent’anni. Condivido che le giovani generazioni debbano essere messe nelle condizioni di conoscere, apprezzare, valorizzare la bellezza di cui il nostro Paese è da sempre portatore e produttore.
Fabiano Lorandi, 4 dicembre 2015

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Garanzia Giovani: nuovi interventi per favorire l'ingresso nel mondo del lavoro

Garanzia giovani atto secondo: in seguito ad una decisione assunta dalla Giunta provinciale - su proposta del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi - saranno introdotte due nuove misure, sulla base delle conoscenze/dati raccolti ad oggi sulla platea dei ragazzi che si sono avvicinati a questo programma: la prima punta soprattutto a facilitare il passaggio dei giovani dalla fase della formazione a quella del lavoro vera e propria, attraverso una più incisiva azione di accompagnamento al lavoro; la seconda mira a prendere in carico i giovani fuoriusciti dal sistema scolastico-formativo e portarli al conseguimento di un titolo di studio o qualifica professionale.
Ufficio Stampa provincia, 4 dicembre 2015

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Ora contro la diga Aquafil si alza il muro di 8 Comuni

Il fronte del «no» alla diga sull'Adige ora è al completo. Tutti i consigli comunali della zona hanno votato all'unanimità la delibera che si oppone al progetto proposto da Aquafil di costruire uno sbarramento idroelettrico tra Pomarolo e Volano. Prima Nomi e Volano, poi Villa Lagarina, Besenello e Aldeno e il 30 novembre la presa di posizione, contraria e compatta, anche dei civici consessi di Pomarolo, Calliano e Nogaredo.
"L'Adige", 4 dicembre 2015

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