Il limite e i limiti, l’innovazione e la tecnologia, la movida, il rapporto con il mondo degli adulti, l’ambiente e la sostenibilità, le politiche per i giovani, l’affettività, la legalità, l’interculturalità e la guerra, il viaggio e la mobilità, corretto rapporto tra i generi e delle pari opportunità sono questi i temi affrontati oggi dai giovani in occasione dell’assemblea generale del servizio civile. Più di 350 giovani in servizio civile hanno riempito oggi la sala della cooperazione a Trento.
Ufficio Stampa Provincia, 11 dicembre 2015
Il piano provinciale per la salute 2015-2025 oggetto della delibera di approvazione proposta dalla Giunta sono stati presentati stamane dall’assessore Zeni alla quarta Commissione per ottenere il preventivo parere favorevole dell’organismo consiliare presieduto da Giuseppe Detomas (Ual). Al momento della votazione il documento ha ottenuto tre “sì” della maggioranza rappresentata dallo stesso Detomas, Plotegher (Pd) e Degodenz (Upt) e due astensioni con Viola e Zanon di Progetto Trentino.
11 dicembre 2015
Come Gruppo PD-PSI del Consiglio Comunale di Trento abbiamo realizzato un foglio informativo e di dialogo per tutti i cittadini da distribuire in occasione del Natale e del fine anno. Avevamo promesso a tutti gli elettori che avremmo comunicato periodicamente i principali risultati del nostro impegno, e ora onoriamo quella promessa.
Nell'immediato «un intervento umanitario, come giustamente prospettato dal ministro Padoan, non perché ci siano degli investitori privilegiati da tutelare ad personam, ma per venire incontro a casi accertati di persone che rischiano l'indigenza a causa dei risparmi perduti».
"Avvenire", 11 dicembre 2015
Dal Trentino all’Italia e al mondo intero, con un unico ponte chiamato: Vigilianum. Il ministro dei beni e delle attività culturali, Dario Franceschini, ha inaugurato ieri il nuovo palazzo della cultura di Trento, sorto alle spalle del Collegio Arcivescovile in via Endrici 14. Cinque piani per 200.000 monografie e 23 chilometri di volumi, con corridoi in cui perdersi accarezzando opere millenarie.
S. Pagliuca, "Corriere del Trentino", 10 dicembre 2015
Andreatta: il sindaco che “pensa positivo”. Dopo le turbolenze nella maggioranza, che hanno fatto traballare anche il suo scranno, il sindaco di Trento rilancia, puntando sull’unità della coalizione.
L. Marognoli, "Trentino", 10 dicembre 2015
Nella giornata dei diritti umani il pensiero va a tutte le esistenze minacciate. Innanzitutto alle vittime del terrorismo che si è scatenato nelle ultime settimane, colpendo gli inermi nella loro esistenza e minacciando le libertà fondamentali e la convivenza pacifica basata sul rispetto e sulla tolleranza.
Michele Nicoletti, 10 dicembre 2015
«Se non ritroviamo ora le ragioni dello stare insieme e la capacità di fare sintesi e governare, perché dovremmo riuscire a farlo nel 2018? Il centrosinistra autonomista come potrà pensare di ripresentarsi unito alle elezioni?» Il presidente del consiglio provinciale, Bruno Dorigatti, esponente di primo piano del Pd trentino, sta seguendo con apprensione, sia per la sua collocazione politica, che per il suo ruolo istituzionale, le fibrillazioni interne al Pd e agli altri partiti della coalizione - Upt e Patt - che hanno prodotto contrapposizioni pubbliche sul tema della sanità e anche voti fuori dai ranghi in commissione e in aula.
L. Patruno, "L'Adige", 9 dicembre 2015
Trento Un banco di prova per il sindaco Andreatta e la maggioranza: lo saranno le sedute di oggi e domani e la discussione sulla manovra finanziaria che inizierà la settimana prossima. Un appuntamento cruciale per il primo cittadino soprattutto dopo la bocciatura, registrata a novembre con lo sgambetto di sei «franchi tiratori», della delibera sulla modifica del regolamento del personale firmata dallo stesso sindaco.
M. Romagnoli, "Corriere del Trentino", 9 dicembre 2015
La mattina del 28 giugno 2013 la Società Whirlpool Europe comunicava alla Rsu dello stabilimento di Gardolo, alle Ooss, a Provincia e Comune di Trento, il nuovo Piano di riassetto industriale del Gruppo. Prevedeva la chiusura di alcuni stabilimenti europei, compreso quello situato a Spini di Gardolo. Il Trentino andava così a perdere una realtà industriale manifatturiera che ha determinato la storia del patrimonio produttivo trentino e per decenni ha contribuito alla crescita della comunità e delle famiglie.
Graziano Tomasin, dal 1974 al 2012 lavoratore Whirlpool, "Trentino", 9 dicembre 2015
Nel 2010 il 65,6% degli studenti trentini che uscivano dalla scuola secondaria si iscriveva all’Università. Nel 2013 sono scesi al 57,3%. Nonostante la flessione nell’ultimo anno sembra aver rallentato la corsa, il crollo è stato verticale. Dal 2003 al 2012 - ha rilevato il rapporto Fbk-Irvapp sulla situazione socioeconomica del Trentino - le iscrizioni sono passate dal 71% al 60%.
"Trentino", 8 dicembre 2015
Dal suo osservatorio roveretano, Roberto Pinter assiste «non senza preoccupazione» all’evoluzione dei rapporti in coalizione e al dibattito interno al Pd. «Quasi tutti — osserva — dicono cose assolutamente condivisibili, peccato che certi principi non vengono poi praticati e che l’unica costante sia convenire, o dissentire, in base alla convenienza del momento».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 8 dicembre 2015
«Noi stiamo veramente scherzando con il fuoco: se salta questa coalizione in Trentino, cosa viene avanti? Qualcosa di più avanzato? Direi di no. Rovereto insegna, Pergine insegna. Quando ci si divide l'acqua trova altre strade, spesso anche con l'umiliazione di nostri temi e valori assunti da altri, perché le civiche, per molti versi, sono nostri elettori mancati, nostri militanti mancati, la nostra cattiva coscienza. Guai. È un attimo che questo accada al Comune di Trento e in Provincia».
L. Patruno, "L'Adige", 7 dicembre 2015
Serve un partito che abbia una linea e decida. Giacomo Pasquazzo, giovane sindaco Pd di Ivano Fracena, dice la sua sui contorsionismi del Pd. Invocando un congresso. «Il Partito Democratico del Trentino - afferma l’amministratore - dovrebbe essere unito. Dovrebbe cercare di indicare un orizzonte. Purtroppo si è passati dallo scontro di qualche mese ad una fase di evanescenza odierna».
"Trentino", 7 dicembre 2015
L'impegno a creare una nuova realtà produttiva di componentistica per il termosanitario. Una nuova fabbrica da fondare con la prevalente partecipazione di un partner trentino, che vada da subito a far parte della filiera produttiva Ariston. Questo quanto ottenuto dalla delegazione trentina guidata dal vicepresidente della Provincia Alessandro Olivi in trasferta l'altro giorno a Milano in un incontro con i vertici del colosso italiano del termosanitario.
M. Pfaender, "L'Adige", 6 dicembre 2015