CIVEZZANO Il candidato sindaco Adriano Demattè ha presentato il programma della lista “Civezzano Democratica” e i candidati che lo sostengono. «Abbiamo condiviso un progetto per dare al nostro Comune un futuro basato su principi di collaborazione, concretezza, affidabilità, onestà, imparzialità e trasparenza».
F. Valcanover, "Trentino", 7 novembre 2015
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La giunta provinciale è pronta a modificare l'aliquota ordinaria Irap per il 2016, riducendola dall'aliquota statale, che è del 3,9% a un più modesto 2,68 (si sta valutando anche il 2,65 ) come Bolzano, che era l'aliquota pensata per i soggetti che mantengono l'occupazione. Questo comporterà per la Provincia un ulteriore minor gettito di 10 milioni di euro rispetto ai 197 milioni di euro di agevolazioni fiscali calcolate per le imprese (compreso quanto previsto dal governo Renzi) nel 2016.
L. Patruno, "L'Adige", 7 novembre 2015
«Imprenditori che non pagano gli stipendi e le spettanze economiche dovute ai lavoratori non meritano domicilio in questa comunità». Quando la misura è colma, anche il vicepresidente della Provincia Alessandro Olivi (con titolarità anche sull’assessorato allo sviluppo e lavoro) perde la pazienza. E, penna alla mano, decide di mettere i puntini sulle “i”.
N. Filippi, "Trentino", 7 novembre 2015
È stato approvato nel pomeriggio di oggi, con il voto unanime del Consiglio provinciale di Trento, il disegno di legge “Agevolazioni fiscali in materia di promozione di attività culturali e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio”, predisposto dalla consigliera del Partito Democratico del Trentino Lucia Maestri e sottoscritto dai colleghi di Gruppo Plotegher, Manica, Zeni e Civico.
Trento, 6 novembre 2015
LEGGI IL DDL + emendamenti
1) Una delle ragioni della strutturale debolezza della politica italiana è il continuo farsi e disfarsi dei partiti. Questo processo non ha eguali in Germania, Francia, UK, USA, insomma nelle grandi democrazie occidentali. A chi è utile continuare a fare e disfare i partiti? Ai singoli e ai gruppi politici che, migrando da un partito all’altro, salvano se stessi.
Michele Nicoletti, 1 novembre 2015
TRENTO «Da alcuni anni in Trentino soffia un vento anti-manifatturiero ma io credo sia sbagliato, perché si è sempre trattato di un punto di riferimento per il nostro territorio, dove abbiamo creato un sistema complementare in cui se va in crisi un settore anche gli altri prima o poi ne risentono». Quello di Bruno Dorigatti è un invito a non abbassare la guardia e a non sottovalutare il ruolo svolto da ogni comparto all’interno del sistema economico locale. §
A. Rossi Tonon, "L'Adige", 5 novembre 2015
«Le Rsa spendono 1,5 milioni di euro in consulenze tecnico-amministrative contro i 2,25 milioni della Provincia». Nell'elencare le spese che potrebbero essere tagliate con risparmi per circa 17 milioni delle 45 Rsa del Trentino (56 case di riposo complessivamente se si sommano quelle private), l'assessore alla salute, Luca Zeni, ieri in consiglio provinciale ha tenuto in fondo questo dato - nuovo - per indicare quanto ci sia bisogno della sua riforma che punta a costituire un'unica azienda provinciale per la gestione delle case di riposo.
"L?Adige", 5 novembre 2015
Ha accompagnato alla pensione oltre 4 mila persone. Ha assicurato un reddito e dignità a donne e uomini che, avanti con l’età, avevano scarse opportunità di reimpiego. Ha funzionato da robusto ammortizzatore sociale ed anche, per le imprese, da implicito strumento di ristrutturazione. In 25 anni di attività il Progettone si è rivelato un’esperienza positiva.
R. Colletti, "Trentino", 4 novembre 2015
Irap più favorevole per le aziende trentine. La Provincia sta studiando un taglio superiore a un punto percentuale dell’aliquota base fissata al 3,9%. Ne beneficerebbero le imprese di tutti i settori e categorie. Lo ha comunicato Alessandro Olivi, vicepresidente della giunta, al termine della riunione sul bilancio 2016 con Giulio Bonazzi e Roberto Busato, presidente e direttore di Confindustria Trento.
S. Voltolini, "Corriere del Trentino", 4 novembre 2015
«La simpatica esuberanza del senatore Franco Panizza attribuisce al Patt il merito di aver previsto nella legge elettorale Italicum i collegi uninominali alla Camera per il Trentino Alto Adige. Vorrei precisare - dichiara il deputato trentino del Pd, Michele Nicoletti, - che questa norma è nata grazie al lavoro dei deputati del Pd, in particolare di Gianclaudio Bressa e del sottoscritto assieme a quelli della Svp. Il senatore Panizza l'avrà certamente votata quando il testo è arrivato al Senato, ma non ha fatto molto di più».
"L'Adige", 3 novembre 2015
TRENTO Via libera dalla giunta provinciale al nuovo documento degli interventi di politica del lavoro per il periodo 2015-2018. Il piano contiene le azioni che la Provincia autonoma può attivare per sostenere l’occupazione nel territorio trentino. «È un piano che si pone nettamente sotto il segno del cambiamento e dell'innovazione - sottolinea Olivi - e i punti di discontinuità rispetto al passato consentiranno di migliorare l'efficienza delle politiche pubbliche in questo settore.
"Trentino", 3 novembre 2015
«Lega Nord e M5s si sono astenuti su importanti temi di coscienza e sensibilità come il progetto "Posto occupato" contro i femminicidi e l'adesione all'iniziativa della Comunità di Sant'Egidio contro la pena di morte. Un'occasione per testimoniare una prova di civiltà da parte dell'intero consiglio: un'opportunità mancata per esprimere un voto unanime».
"L'Adige", 2 novembre 2015
OLIVI: «L'idea di Rossi di un'area territoriale, costituita da Upt e Patt, alla quale si vuole contrapporre, con un eccesso di forzatura, un partito nazionale che sarebbe il Pd, non è quello che serve al Trentino. È una roba vecchia e stantia e secondo me questa idea è anche un veleno per la coalizione di centrosinistra autonomista».
L. Patruno, "L'Adige", 1 novembre 2015
Cooperazione internazionale e profughi, Maestri propone una mozione "di commissione" sull'utilizzo mirato dello 0. 25% del bilancio, no di Civica e Lega. Alimentazione sostenibile, proposta una mozione per sollecitare la giunta ad attuare la legge provinciale 22 del 2009.
Ufficio Stampa Provincia, 29 ottobre 2015
Sarà un consiglio comunale tutto dedicato alle dighe, quello di giovedì prossimo a Volano. L'amministrazione presenterà un documento in cui dirà il suo netto "no" al progetto di una centrale idroelettrica sul fiume. E lo stesso faranno tutti i Comuni della zona: quelli direttamente interessati (Nomi e Pomarolo) e quelli limitrofi, mentre la Comunità di Valle porterà e presumibilmente approverà un ordine del giorno del tenore analogo.
"Trentino", 29 ottobre 2015