Il dado è tratto: la campagna elettorale in vista del voto del 10 maggio è partita e il primo a uscire a gamba tesa, avviando il dibattito, è il sindaco uscente Andrea Miorandi che tira stoccate ai civici e a Francesco Valduga. "I civici vogliono trasformare Rovereto in un paesone chiuso al mondo".
"L'Adige", 20 aprile 2015
Il cittadino come arbitro: in difesa della riforma elettorale
Nelle polemiche che stanno accompagnando la discussione e –speriamo – l’approvazione della nuova legge elettorale – detta Italicum – si stanno moltiplicando le preoccupazioni nei confronti di una riforma che, combinata con la riforma costituzionale che trasforma il Senato, viene vista come un rischio potenziale per la democrazia nel nostro Paese.
Michele Nicoletti, rivista il Margine, aprile 2015
Il credito di imposta triplica per gli investimenti su cui già è possibile. E allarga la platea degli interventi sostenibili, applicandosi per la prima volta anche alla ricerca e innovazione delle piccole imprese. La novità, approvata in via informale dalla giunta nell'ultima seduta con una pre-delibera, dovrebbe ora diventare realtà a metà maggio, ma con effetti retroattivi. Gli investimenti fatti dal primo gennaio di quest'anno, infatti, e fino alla fine del 2015 saranno coperti dalle nuove regole.
"L'Adige", 17 aprile 2015
MIORANDI: «La vicenda testimonia la grave confusione politica del candidato Francesco Valduga e della coalizione che lo sostiene, in un crescendo di falsità, di terrificanti incidenti di percorso, di marce indietro. Se si voleva la riprova che quella coalizione è segnata da contraddizioni interne e incapacità di "fare bene" nelle questioni più importanti, la vicenda del centro giovani è esemplare».
"L'Adige", 17 aprile 2015
INTERVISTA A GIULIA ROBOL - «Le fibrillazioni tra i partiti della coalizione ci stanno in occasione di un appuntamento elettorale, perché rientra nella sana competizione: così il Patt sul tema dell'autonomia e il Cantiere Civico con le sue rivendicazioni di un elettorato moderato intermedio, attraverso la figura di Lorenzo Dellai, ma è scorretto parlare del Pd come di un partito centralista, perché il Pd è un partito territoriale con un valore aggiunto che è il legame forte con il livello nazionale».
"L'Adige", 16 aprile 2015
È stato approvato nel pomeriggio di oggi dal Consiglio provinciale di Trento il ddl presentato dal consigliere Democratico e presidente della Prima commissione Luca Zeni. Il testo, che modifica la normativa che disciplina le nomine e le designazioni di pertinenza Provinciale potenziando il ruolo delle commissioni consiliari, è passato grazie al voto compatto dei 18 consiglieri di maggioranza.
Trento, 16 aprile 2015
Soddisfazione della consigliera Lucia Maestri che aveva proposto tale soluzione con una specifica mozione.
Con il decreto Franceschini sul sistema tariffario dei musei statali e dei siti archeologici, entrato in vigore il primo luglio del 2014, è stata istituita la cosiddetta ‘Domenica al museo’, in base alla quale ogni prima domenica del mese tutti i luoghi della cultura statali saranno visitabili gratuitamente.
Trento, 16 aprile 2015
Le dichiarazioni del presidente della regione Toscana Enrico Rossi sul sistema delle Autonomie Speciali sono sbagliate e vanno respinte fermamente in quanto frutto di una distorta visione di un regionalismo omologato ed indifferenziato che non rispetta il dettato costituzionale e si pone al servizio dei peggiori rigurgiti centralisti.
Questo lo dico sia in quanto Vicepresidente di questa Provincia sia in quanto esponente del Partito Democratico del Trentino.
Alessandro Olivi, 14 aprile 2015
Approvato oggi dalla Giunta provinciale un progetto che ha come obbiettivi la semplificazione, un coordinamento delle politiche pubbliche e un sostegno economico diretto per le nuove aziende. Uno sportello unico in capo a Trentino Sviluppo a cui potrà rivolgersi chiunque abbia un’idea o un progetto di nuova impresa.
Alessandro Olivi, 13 aprile 2015
Bene ha fatto in passato il sen. Panizza ad intervenire in parlamento rivendicando la gestione virtuosa e responsabile che dell’autonomia fanno le Province di Trento e di Bolzano. E bene fa in questi giorni a stigmatizzare le parole anti-autonomiste del governatore della Toscana Enrico Rossi. È infatti nel pieno accordo di queste prerogative autonomiste che il Partito Democratico del Trentino ha condiviso la candidatura del sen. Panizza quale rappresentante dell’alleanza “Italia bene comune” per il collegio di Trento alle ultime elezioni politiche.
Trento, 14 aprile 2015
Ma perché il presidente della Toscana Enrico Rossi, invece che battersi per accrescere l'autonomia della sua terra, se la prende con l'autonomia della sua terra, se la prende con l'autonomia dei friulani o dei trentini-altoatesini? Se anche, per ipotesi, venisse cancellata l'autonomia speciale per il Trentino Alto Adige, o quella del Friuli Venezia Giulia, che cosa ci guadagnerebbero i toscani? Le autonomie speciali, dice Enrico Rossi, sono pagate dagli altri italiani. Questo è stato vero per molto tempo.
Giorgio Tonini, "Trentino", 14 aprile 2015
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La lista dei candidati è molto rinnovata rispetto alle elezioni 2010 con un importante presenza femminile.
Siamo un gruppo di persone, rappresentativi della nostra comunità, tesserati e non del PD, siamo impegnati all'interno di un progetto elettorale che fa parte della coalizione di centro sinistra autonomista a sostegno del candidato Sindaco Marino Salvetti.
Avio 11 aprile 2015
Sta andando in onda in queste settimane una serie televisiva che ha suscitato un notevole interesse: il cuore del racconto sono i fatti che hanno portato all'inchiesta di Tangentopoli e alla fine della «Prima Repubblica». È in quegli anni che comincia a deteriorarsi la fiducia nei partiti quale forma organizzata della vita politica, travolti dagli scandali. L'Italia non ha ancora fatto i conti con quella fase drammatica della sua storia, ma una cosa possiamo certamente riconoscerla: da allora la stessa parola «partito» ha perso la sua carica positiva, finendo addirittura per essere sostituita da altre varianti.
Bruno Dorigatti, "L'Adige", 14 aprile 2015
«Non abbiamo nessuna intenzione di violare l'autonomia finanziaria delle regioni a statuto speciale».
A dirlo è il viceministro all'Economia e alla Finanza Enrico Morando, ieri mattina a Riva in un incontro organizzato dal Pd e rivolto ad imprenditori, cittadini, amministratori locali e provinciali, per sottolineare con la propria presenza l'appoggio al candidato sindaco Adalberto Mosaner e rassicurare il Trentino Alto Adige in materia di rapporti tra lo Stato centrale ed il sistema delle autonomie.
P. Malcotti, "L'Adige", 13 aprile 2015
MORI - È stata la presentazione di Stefano Barozzi, candidato sindaco. Ma è stata anche la sfilata dell'orgoglio del centrosinistra, a Mori un po' meno «autonomista», visto l'addio del Patt. Ed è stata pure la serata del tributo a Roberto Caliari, il sindaco uscente del passo indietro. È stato un po' tutto questo, l'incontro d'apertura della campagna elettorale, per Pd, Insieme per Mori e Patto civico per Mori Upt.
"L'Adige", 12 aprile 2015