È stato approvato nel pomeriggio di oggi dal Consiglio provinciale di Trento il ddl presentato dal consigliere Democratico e presidente della Prima commissione Luca Zeni. Il testo, che modifica la normativa che disciplina le nomine e le designazioni di pertinenza Provinciale potenziando il ruolo delle commissioni consiliari, è passato grazie al voto compatto dei 18 consiglieri di maggioranza.
Trento, 16 aprile 2015
Da questo momento, alla commissione consiliare competente non verrà più affidato un generico mandato di valutare l’elenco dei candidati nominabili, ma verrà riconosciuto un più preciso compito di selezione di quelli che giudicherà come i candidati più idonei per la carica vacante.
Per quanto riguarda la durata delle nomine, l’approvazione del ddl ha il merito di chiarire in modo definitivo anche la durata e la rinnovabilità degli incarichi nei cda delle società pubbliche. L’ambiguità innescatasi più volte a causa del riferimento “ai mandati” (mandati che potevano essere di differente durata, interrotti, prorogati ecc.) è stata infatti sostituita con una più chiara disposizione: la permanenza nei consigli di amministrazione del personale nominato dalla Provincia non potrà così superare i dieci anni consecutivi.
LEGGI ANCHE: "Limite dei 10 anni e più trasparenza. Approvata la legge sulle nomine", S. Voltolini, "Corriere del Trentino", 16 aprile 2015