Archivio notizie pagina 3

Bilancio provinciale, le proposte di Ada e del Partito Democratico del Trentino

PROPOSTE EMENDATIVE CONDIVISE DALLA COALIZIONE ALLEANZA DEMOCRATICA PER L’AUTONOMIA (ne sono state depositate altre dei singoli gruppi e consiglieri/e, ma queste sono quelle di maggior peso)
Trento, 5 dicembre 2024

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Un proposta di mozione per il miglioramento e diffusione dello screening mammografico nelle Case della Comunità

Il gruppo consiliare del Partito Democratico del Trentino, insieme alle consigliere e consiglieri di tutti i gruppi che compongono l’Alleanza Democratica ed Autonomista, ha presentato la mozione n. 149, di cui sono prima firmataria, che propone un nuovo modello organizzativo per il servizio di screening mammografico in Provincia di Trento.
Francesca Parolari, 4 dicembre 2024

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Profonda preoccupazione. Quadro gravissimo, si faccia luce

Il Partito Democratico del Trentino accoglie con profonda preoccupazione le notizie relative all’inchiesta che coinvolge anche l’Alto Garda, che ha portato a misure cautelari nei confronti di amministratori pubblici e imprenditori, e vede coinvolti, a diverso titolo, nomi di rilievo politico e istituzionale.
Trento, 3 dicembre 2024

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Liste d'attesa: è davvero tutto a posto?

L'annuncio in pompa magna dell'assessore Tonina sul miglioramento delle liste di attesa non può che fare piacere a chi ha a cuore la salute dei trentini. Siamo sicuri però che sia tutto a posto e si stia procedendo nel modo migliore?
Paolo Zanella, 28 novembre 2024

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Le trattative della riforma dell'Autonomia procedono con il passo del gambero

Il passo del gambero. Solo così può essere fotografato l’incerto procedere, a Roma, del tavolo tecnico sull’autonomia speciale, ormai concentrato solo sugli interessi della Provincia autonoma di Bolzano.
Alessio Manica - Lucia Maestri, 29 novembre 2024

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Crisi della "Dana" e assenza di programmazione. La riflessione davanti alla vendita della “Dana” di Arco e Rovereto

Con una decisione sorprendente, la multinazionale statunitense “Dana”, che impiega ottocento lavoratori nelle produzioni di Arco e Rovereto, ha deciso di mettere sul mercato la linea dei suoi prodotti “Off-Highway”, affidando tale scelta ad uno scarno comunicato dai contenuti incerti.
Michela Calzà, Alessio Manica, Francesco Valduga, 27 novembre 2024

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Meloni contro l'obbligo del congedo parentale. Lucia Maestri contesta la premier sul delicato tema dell’obbligatorietà del congedo parentale

Con un ragionamento segnato da qualche fragilità, la Presidente del Consiglio dei Ministri affida, attraverso un’intervista ad una rivista, il proprio pensiero attorno al delicato tema del “congedo parentale” per gli uomini, dichiarando la propria contrarietà all’introduzione di forme d’obbligo per lo stesso.
Lucia Maestri, 26 novembre 2024

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Servizi di assistenza domiciliare acquistati con i voucher. Inizia la stagione del far west anche nella gestione degli anziani a domicilio

Come purtroppo si temeva stanno arrivando anche in Trentino i primi bandi che modificano, sancendone la liberalizzazione, le modalità di erogazione dei servizi di assistenza a domicilio. 
F. Parolari, M. Calzà, P. Zanella, 22 novembre 2024

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Il Trentino eccelle in sicurezza, curioso che ora il centrodestra attribuisca il merito a Fugatti

Siamo davvero felici che gli abitanti del Trentino siano tra quelli che, a livello nazionale, si sentono più sicuri e percepiscono in maniera minore i rischi legati alla criminalità. Riteniamo invece curioso e quasi incredibile che due parlamentari del centrodestra si affrettino a dire che se i trentini non hanno paura a uscire la sera, se camminano per strada tranquilli, il merito sia da attribuire al presidente della Provincia.
I Capigruppo della maggioranza in consiglio comunale a Trento, 21 novembre 2024

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Ciclovia del Garda, i motivi del "no"

Più ci si addentra nel complesso terreno del confronto politico e più cresce la sensazione che ogni opinione diversa da quella dominante rischia di apparire come un “pregiudizio ideologico”, cioè una critica aprioristica e volta a dire sempre e comunque “no”.
Michela Calzà, 21 novembre 2024

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Solidarietà alla magistratura davanti ad ogni tentativo di delegittimazione

Il Gruppo consiliare del PD del Trentino solidale con i Magistrati italiani e con il loro prezioso lavoro, di fronte alle polemiche di questi giorni.
Trento, 18 novembre 2024

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«Questi cinque anni di mandato serviranno per i prossimi 50»

 Franco Ianeselli associa la sua riflessione in primo luogo agli investimenti comunali nel campo degli impianti natatori, in vista del prossimo bando per la nuova piscina delle Ghiaie. Ma poi allarga lo sguardo. E in una campagna elettorale già di fatto entrata nel vivo, il sindaco fissa con orgoglio un punto fermo: «In molti ambiti, questi cinque anni sono serviti e serviranno per i prossimi cinquant’anni della città».
M. Giovannini, "Corriere del Trentino2, 19 novembre 2024

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Alessandro Dal Ri: "Basta fondi a pioggia a turismo e agricoltura"

«L'assessore Achille Spinelli si aggrappa ai numeri come un ubriaco al palo della luce per restare in piedi. Ma la sua narrazione non regge, manca una politica economica in questa provincia. Non fanno che garantire fondi senza condizionalità e in modo leggero e spesso arbitrario a turismo e agricoltura, senza indicare una direzione di sviluppo». Estratto dall'intervista pubblicata oggi, 15 novembre 2024 sul "L'Adige" a firma Chiara Zomer

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La consulta boccia sette norme sull’ autonomia differenziata

Con l’asciutto linguaggio della giurisprudenza costituzionale, che nulla cede alle passioni politiche, la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittime ben sette disposizioni fondamentali, fra cui la definizione dei “Livelli Essenziali delle Prestazioni”, elemento sul quale a più riprese come Partito Democratico avevamo espresso perplessità.
Alessio Manica - Alessandro Dal Ri, Trento, 15 novembre 2024

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Paradossale il maldestro tentativo di addossare la responsabilità dell’esito del voto sulla legge dei mandati dei Sindaci a chi nella minoranza si è astenuto

Ci provano in molti, in queste ore, a mettere il cerino dell’approvazione della legge sui mandati dei sindaci in mano a chi nella minoranza si è astenuto. Tentativo maldestro e vano: se Fugatti avesse voluto poteva votare contrario lui e far votare così i suoi, Sono otto, infatti, i voti che mancano fra chi nella maggioranza poteva dirsi contrario di cui cinque fra chi si è astenuto (Fugatti, Paccher, Segnana, Spinelli e Failoni) e tre fra chi non ha partecipato al voto (Zanotelli, Soini e Guglielmi).
Francesca Parolari, 15 novembre 2024

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