L’evoluzione del quadro politico nazionale e locale (con la possibile uscita dal gruppo consiliare del Partito democratico del Comune di Trento di alcuni suoi componenti) conferma le nostre preoccupazioni. Emerge infatti un dato politico allarmante: cioè quello di un Pd sempre meno inclusivo e aperto al confronto politico, confronto ormai derubricato a «chiacchiericcio inconcludente», in opposizione all’urgenza del «fare».Cristina Frassoni, "Corriere del Trentino", 1 luglio 2017
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Come tutti, anche lui aspetta la convention di oggi a Roma per capire quale direzione prenderà il progetto. Non solo nazionale, ma anche — e soprattutto — cittadino. «Qualche margine di incertezza, ancora, c’è» precisa il sindaco del capoluogo Alessandro Andreatta. Che oggi guarderà all’appuntamento organizzato dal suo ex collega di Milano Giuliano Pisapia — in piazza con il suo Campo progressista — probabilmente con più attenzione del previsto.M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 1 luglio 2017
C' è poco da fare: dopo una sconfitta netta e pesante, come quella che hanno subito il Pd e il centrosinistra alle ultime elezioni amministrative, una riflessione approfondita e una discussione aperta sono necessarie e urgenti.Giorgio Tonini, 30 giugno 2017
Un partito con un grande potenziale inespresso, spinto da non si sa quali ragioni a commettere errori banali. Il Partito democratico ha un anno di tempo per fissare il punto e rilanciare se stesso, a Roma e in Trentino. Ce la può fare, ne è convinta la presidente Donata Borgonovo Re, che riconosce nel suo partito la capacità «di fare molte cose utili per questo territorio».A. Rossi Tonon, "Corriere del Trentino", 30 giugno
Un presidio sanitario di "prossimità", ovvero sul territorio e vicino ai cittadini, dove trovare il proprio medico di medicina generale 12 ore per cinque giorni alla settimana, inoltre nelle ore notturne e nei festivi il presidio di continuità assistenzale (ex guardia medica) e altri servizi come il primo "infermiere di comunità" del territorio e un ambulatorio pediatrico."Ufficio Stampa Provincia", 30 giugno 2017
«Roberto Fiore è un divulgatore di odio». È carica di polemiche la vigila della conferenza sullo ius soli che il leader di Forza Nuova (insieme al segretario provinciale Numa De Masi) terrà domani alle ore 19 in una sala dell'Hotel Liberty di Riva."Trentino", 30 giugno 2017
Non piace neppure agli architetti, per non parlare della politica, sempre più divisa. Recintare piazza Dante? Per qualcuno è follia pura, ma dopo le parole del questore Massimo D’Ambrosio, che aveva lanciato l’idea, è lo stesso commissario del governo, Pasquale Gioffrè, a rilanciare l’ipotesi. «Non è la panacea di tutti i mali, ma la chiusura del parco la sera ci può essere di aiuto» spiega Gioffrè. Poi aggiunge: «Questo, però, è affidato alla valutazione del Comune».D. Roat, "Corriere del Trentino", 30 giugno 2017
Fino a domani i diretti interessati preferiscono usare il condizionale. Anche se, a ben vedere, la direzione sembra ormai tracciata. Con un esito che potrebbe avere risvolti complicati per la coalizione che guida Palazzo Thun: vale a dire, l’uscita dal gruppo consiliare del Partito democratico di almeno quattro componenti (tra cui il capogruppo) e la costituzione di una nuova formazione. Sempre interna alla maggioranza. Ma comunque «altra» rispetto al Pd.M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 30 giugno 2017
Sul tema sicurezza interviene il capogruppo provinciale del Pd Alessio Manica, che critica il Patt e il governatore Ugo Rossi per le prese di posizione degli ultimi giorni su Piazza Dante."Trentino", 30 giugno 2017
Prendiamo atto della situazione difficile che in questi giorni stanno vivendo la città e i cittadini nei confronti di alcuni incresciosi episodi di delinquenza e di violenza urbana per bande accaduti in piazza Dante.Coordinamento cittadino di Trento, 29 giugno 2017
I due non si sono, in verità, mai amati. «Sono amareggiato. Il presidente della Provincia Ugo Rossi mi ha mancato di rispetto». Il tono di voce del sindaco Alessandro Andreatta rispecchia in pieno il suo stato d’animo. Solo ieri il governatore aveva “accusato” il Comune capoluogo di aver sprecato il milione di euro che la Provincia aveva stanziato per finanziare la famosa squadra antidegrado della polizia urbana."Trentino", 29 giugno 2017
Si alza la tensione anche nel Pd trentino dopo il deludente risultato dei ballottaggi nei Comuni. «C’è un Trentino che ha profondamente bisogno di un progetto nuovo», ha avvertito la renziana Elisa Filippi, membro della direzione nazionale Dem. "Trentino", 29 giugno 2017
"Welfare a Km Zero" è un percorso che vuole sostenere e rafforzare il welfare comunitario e generativo nella società trentina; ideato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto e presentato pubblicamente nel 2015, ha visto subito la collaborazione di Provincia e Fondazione Demarchi, proprio con l'obiettivo di individuare nuove risorse generandole dalla comunità nel suo insieme. Ufficio Stampa Provincia, 29 giugno 2017
Il rianimarsi del dibattito politico attorno alle conclusioni alle quali sembrano avviati i lavori degli organismi voluti dai Consigli provinciali di Trento e di Bolzano in materia di una possibile revisione dello Statuto d’autonomia, suggerisce alcune riflessioni anche a chi ha potuto esaminare l’agire complessivo della Consulta trentina e della Convenzione altoatesina da un osservatorio privilegiato.Bruno Dorigatti, "Trentino", 29 giugno 2017
Gli ambiti di intervento sono sei: sicurezza e aspetti giuridici, economia e aspetti sociali, ma anche comunicazione, partecipazione e studenti, sviluppo e smart city. Con un’idea di fondo — quasi uno slogan — alla base dell’intera azione: «La città diventi laboratorio e il laboratorio si sposti in città».M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 28 giugno 2017
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