«Sulla rappresentanza di genere la Provincia non può stare un passo indietro rispetto alle Regioni ordinarie». Lucia Maestri (Pd), prima firmataria di un disegno di legge per la doppia preferenza di genere alle elezioni provinciali, va all’attacco.C. Bert, "Trentino", 6 febbraio 0216
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Giornata impegnativa quella di ieri per il Consigliere provinciale Mattia Civico, presidente della I Commissione che, accompagnato da Franco Corleone, Garante dei detenuti della Toscana e coordinatore nazionale, ha effettuato una visita di oltre tre ore alla casa circondariale di Trento."Trentino", 6 febbraio 2016
La Camera ha approvato in prima lettura la proposta di legge sul DOPO DI NOI che nel lessico della disabilità si riferisce al periodo di vita delle persone successivo alla scomparsa dei genitori. Si tratta di un importantissimo intervento nell'ambito delle politiche sociali grazie al quale alle persone diversamente abili potrà essere garantita una continuità qualitativa di vita dopo la morte dei genitori.Michele Nicoletti, 5 febbraio 2016
Il senatore trentino del Pd, Giorgio Tonini, cattolico, sette figli e un passato da presidente della Fuci, è considerato il grande mediatore della legge sulle unioni civili, che sta sostenendo con convinzione.L. Patruno, "L'Adige", 5 febbraio 2016
Le 218 domande arrivate alla Provincia nel giro di tre mesi - dal primo ottobre al 31 dicembre 2015 - pari a un totale di quasi 22,5 milioni di euro di investimenti complessivi, per accedere ai contributi destinati al sostegno della nuova imprenditorialità, hanno puntato per circa il 40% ad aiuti per coprire il costo degli affitto di locali, che ammontano da soli a quasi 9 milioni di euro, e che l'ente pubblico sovvenziona fino al 50%.L. Patruno, "L'Adige", 4 febbraio 2016
Alcuni volti, dal maggio scorso, sono cambiati. E non solo quelli dei rappresentanti del consiglio comunale. Ma l’obiettivo è rimasto immutato. «Questo organismo è un importante punto di raccordo tra la città e i giovani» sottolinea l’assessore comunale Mariachiara Franzoia, che in questa consiliatura seguirà da vicino i lavori della Consulta degli studenti. M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 4 febbraio 2016
Con l’approvazione in provincia di Trento della legge istitutiva della Consulta, ha preso il via il complesso percorso destinato a condurre all’aggiornamento dello statuto di autonomia. Nella provincia di Bolzano è intanto iniziata la prima fase dei lavori della Convenzione, che prevede l’ascolto dei cittadini in assemblee pubbliche.Francesco Palermo, "Trentino", 3 febbraio 2016
Arrivano da Fabiano Lorandi solidarietà e stima all’ex capogruppo consiliare del Pd Paolo Mirandola querelato (e rinviato a giudizio) dal leader leghista Matteo Salvini per le sue dichiarazioni in consiglio comunale (come riportato ieri dal Trentino). L’ex segretario dem sottolinea «l’intelligenza politica e correttezza nei confronti degli avversari» di Mirandola e si stupisce che Salvini si sia preoccupato di querelare il legale roveretano."Trentino", 3 febbraio 2016
La recente approvazione della legge che istituisce la Consulta per lo Statuto speciale del Trentino Alto Adige/ Südtirol sta producendo, fra i suoi primi effetti, un significativo innalzamento della riflessione politica. I contributi importanti di Francesco Palermo, Marco Boato e, non ultimo, Roberto Pinter, con il loro portato di speranza, dubbi, critiche e suggestioni mi sembrano il segnale di una certa vitalità del dibattito che ruota attorno al delicato tema di una prossima revisione statutaria. Bruno Dorigatti, "Corriere del Trentino", 2 febbraio 2016
Celebrare i congressi dei partiti per organizzare pensiero politico e selezionare classe dirigente è un atto politico importante, ma deve essere chiaro che questo non è il solo luogo per la gestione e le scelte che riguardano politica e istituzioni. La Costituzione recita all'Art. 2 «La Repubblica... richiede l’adempimento (a ognuno) dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale...».Lucia Fronza Crepaz, "Trentino", 2 febbraio 2016
Un modello flessibile che preveda, per i punti nascita sotto soglia, la presenza di ginecologo, anestesista e pediatra 24 ore al giorno, anche attraverso meccanismi di rotazione del personale, oppure con pronta disponibilità al rientro in servizio attivo in caso di travaglio in corso. È questa l’ipotesi sottoposta al ministro della salute Beatrice Lorenzin attraverso una lettera inviata oggi, firmata congiuntamente dal governatore Ugo Rossi e dall’assessore alla salute e politiche sociali Luca Zeni.Ufficio Stampa Provincia, 1 febbraio 2016
Luca Zeni, da pochi mesi entrato in giunta come assessore alla salute, non ci sta a partecipare al dibattito innescato dal vicepresidente Alessandro Olivi su chi nel Pd ha un atteggiamento «subalterno e arrendevole» e si prepara «un'altra legislatura da buoni secondi», mentre il presidente del consiglio provinciale, Bruno Dorigatti, neppure vuole sentire parlare - almeno non oggi - di primarie per la leadership del 2018.L. Patruno, "L'Adige", 1 febbraio 2016
Nuova ondata di fusioni per i Comuni trentini. Con gennaio si chiudono i termini per deliberare il grande passo. A rispondere all’ultima chiamata sono stati 36 municipi che si candidano a diventare 12. Se tutti i referendum confermativi daranno esito positivo, da giugno ci saranno 154 Comuni. Erano 210 nel 2015, 178 con l’inizio del nuovo anno.T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 31 gennaio 2016
NICOLETTI: «Il Pd deve rivendicare le cose buone fatte per il Trentino come la riforma costituzionale, che in una stagione difficilissima per le autonomie locali, rafforza la nostra specialità. E la soluzione per la concessione dell'A22, risultato del Pd e del governo del Pd. Poi cogliere l'occasione del congresso per presentare la sua idea per il Trentino».L. Patruno, "L'Adige", 31 gennaio 2016
«Prima i contenuti, poi la leadership», G. Fin, "L'Adige", 31 gennaio 2016Responsabilità, capacità di tradurre le necessità dei cittadini in atti di governo, ma anche non delegare l'autonomia ad altre forze politiche. «Prima di parlare di leadership concentriamoci sui temi, sui contenuti e sui nostri valori». Le divergenze, almeno un po', sono state lasciate fuori dalla porta e il Partito Democratico del Trentino è sembrato trovare un visione comune sul proprio futuro e sulla strada da percorrere, da oggi fino a maggio, quando verrà celebrato il congresso provinciale.
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