Su Italo Gilmozzi convergono anche i «demo». Sembra prendere forma quel sostegno maggioritario che l’assessore di Trento chiedeva come condizione della sua candidatura. «Mediazione non è compromesso» ricorda Donata Borgonovo Re annunciando la scelta della sua area e la definitiva rinuncia a una propria candidatura. «Una proposta di tipo personale non avrebbe avuto senso».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 31 marzo 2016
Decisa, combattiva, determinata. Chi pensava a una Elisabetta Bozzarelli spaventata e intimidita dalla (forse) discesa in campo di Italo Gilmozzi, sostenuto da tanti «mostri sacri» del Pd, si dovrà ricredere.
"L'Adige", 31 marzo 2016
Si farà attendere, ancora un paio di giorni, l'ufficializzazione della candidatura di Italo Gilmozzi nella corsa per la segreteria provinciale del Pd. Gilmozzi chiede delle garanzie per evitare di dividere il partito democratico e si dice pronto a mettersi in gioco solo se ci sarà un sostegno molto ampio sul suo nome.
A. Conte, "L'Adige", 31 marzo 2016
Mentre la maggioranza dei vertici del partito pare convergere su Italo Gilmozzi, i giovani che sostengono Elisabetta Bozzarelli lanciano l’ultimo appello ad Alessandro Olivi. «Gli spunti di Alessandro — dice Luca Paolazzi — non solo li assumiamo tutti, ma li abbiamo già messi per iscritto e declinati in una proposta politica. Nessuno altro lo ha fatto».
T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 31 marzo 2016
La verifica di maggioranza spetta ai vertici dei partiti, non ai consiglieri comunali. O meglio, non solo a loro. Pd e Upt concordano nell’affermare che la partita è uscita dalla sfera esclusiva di Palazzo Thun e si gioca ai piani alti. Ieri sera, nell’annunciato vertice di maggioranza, il naufragio della delibera su indennità ai presidenti circoscrizionali e gettoni ai consiglieri è inevitabilmente stato al centro del dibattito, nonostante la riunione fosse stata convocata in precedenza per discutere dell’imminente variazione di bilancio sulle opere pubbliche.
L. Marognoli, "Trentino", 31 marzo 2016
«Sono stato il primo due mesi fa a dire che dobbiamo essere un partito che lavora in squadra. Quindi giudico positivo il fatto di cercare convergenze molto larghe». L’assessore provinciale Luca Zeni si schiera a favore della “grande alleanza” auspicata martedì sera in assemblea da Italo Gilmozzi.
"Trentino", 31 marzo 2016
Per la segreteria del Pd del Trentino due sono i nomi certi, quello di Elisabetta Bozzarelli e, da ieri sera, praticamente quello di Italo Gilmozzi. Alessandro Olivi ha ormai deciso di non entrare direttamente nella partita, ma determinante per l’esito del congresso dei democratici sarà chi deciderà di sostenere. «Nello stagno ho lanciato più di un sasso — premette — Spero che ora qualcuno raccolga con convinzione i tre-quattro temi che ho posto».
A. Rossi Tonon - T. Scarpetta, "Corriere del Trentino", 30 marzo 2016
«Dobbiamo essere un motore trainante e per farlo dobbiamo essere radicati sul territorio.Per dare risposte serve un partito radicato, autonomo ma legato a un partito nazionale ed europeo. Noi siamo favorevoli alla riforma costituzionale ma non si possono usare queste questioni come armi per decidere chi è dentro e chi è fuori dal partito».
"Trentino", 30 marzo 2016
I congressi devono rispondere alle sfide politiche del momento. In questo momento – oltre alle drammatiche sfide dell’attualità internazionale o alle perenni sfide della povertà e delle disuguaglianze - la sfida più grande – per il PD nazionale e per il PD del Trentino – è costituita dalla riforma costituzionale che, nell’autunno 2016, sarà sottoposta a referendum.
Michele Nicoletti, 29 marzo 2016
Un documento base, aperto a modifiche e ulteriori adesioni. Rivolto a Ue e governo austriaco, per favorire una «tutela dello spirito di Schengen» in relazione alla chiusura della frontiera al Brennero, a sua volta decisa per contenere l’afflusso di profughi. Lo ha condiviso la maggioranza dei capigruppo dell’Euregio nella riunione informale vicino al valico.
Stefano Voltolini, Luigi Ruggera, "Corriere del Trentino", 30 marzo 2016
Il sindaco e la giunta condividono l'idea, nata in Commissione vivibilità urbana, di inasprire le sanzioni per chi pratica accattonaggio molesto o in zone proibite e più in generale per chi viola le regole di convivenza civile.
"L'Adige", 30 marzo 2016
«Abbiamo sempre detto che l’obiettivo era che tutti gli ospedali avessero l’anestesista rianimatore, che è una funzione importantissima per tutto l’ospedale. Quando abbiamo dovuto togliere la reperibilità di notte nelle valli, ci siamo presi l’impegno a ripristinare l’h24 ma l’esisto dei concorsi è stato insufficiente. Di fronte a questo dato la politica ha il dovere di cercare altre strade».
C. Bert, "Trentino", 30 marzo 2016
Elisabetta Bozzarelli incassa i primi appoggi alla sua candidatura alla segreteria del Pd: tra questi, il capogruppo provinciale Alessio Manica, il presidente del consiglio provinciale Bruno Dorigatti e l’ex segretario Maurizio Agostini. «Ora la sintesi non è più possibile» commenta Elisa Filippi, che non pone veti sulla sua candidatura.
A. Papayannidis, "Corriere del Trentino", 30 marzo 2016
Nel limbo limaccioso dei contatti e delle trattative, la maggior parte dei big del Pd resta ancora coperta, in attesa di capire come evolverà la situazione nelle prossime ore, a partire dall’assemblea di questa sera, dove l’assessore comunale Italo Gilmozzi - già coordinatore provinciale nel 2013 - annuncerà se si candida alla segreteria del partito.
C. Bert, "Trentino", 29 marzo 2016
Mentre i big trattano e prendono tempo, i giovani amministratori del Pd decidono di uscire dal tatticismo e lanciano Elisabetta Bozzarelli - 30 anni, direttrice di Acav, coordinatrice cittadina e consigliera comunale a Trento - alla segreteria del partito. È lei la prima candidata ufficiale in campo al congresso del 29 maggio, dove gli elettori Pd voteranno con le primarie.
C. Bert, "Trentino", 27 marzo 2016