«Il Trentino va riportato sui giusti binari della propria storia e della propria peculiarità. Dobbiamo ripartire da qui». Cristina Donei mescola sentimenti contrastanti e non potrebbe essere altrimenti. L'ex procuradora della Val di Fassa, sostenuta in queste elezioni dall'Alleanza democratica formata da Pd, Upt, Futura2018, Socialisti, Verdi e Leu, ha ottenuto poco meno di 20.000 voti (19.386), ovvero un risultato che era tutt'altro che scontato alla vigilia, ma soprattutto ha superato di dieci punti la performance di un anno fa di Lorenzo Dellai (35,9% contro 26,7%).
"Trentino", 28 maggio 2019
trento. «Il vento leghista era davvero complicato da arrestare ma non ci ha piegati. Alla fine non ne siamo usciti con le ossa rotte, anzi». Giulia Merlo ha dalla sua l'ottimismo della giovinezza ma anche il conforto dei dati elettorali. La candidata dell'Alleanza democratica, nel collegio uninominale di Trento, è uscita sconfitta dalla sfida che la vedeva contrapposta soprattutto alla leghista Martina Loss ma la sua non è stata una debacle, tutt'altro.
"Trentino", 28 maggio 2019
Ci sono molte cose in gioco, alle elezioni di domenica prossima. C’è innanzi tutto il futuro dell’Europa. L’Unione europea, sognata da Mazzini nel Risorgimento e poi dagli antifascisti confinati con Altiero Spinelli a Ventotene, fondata con lungimiranza da Alcide Degasperi, costruita con pazienza da Ciampi, Napolitano, Prodi, ha dato a tre generazioni di italiani e di europei la pace, lo sviluppo economico, la solidarietà sociale, la promozione dei diritti, la tutela dell’ambiente.
Giorgio Tonini, 24 maggio 2019
Intervista alla candidata sul collegio di Trento dell'''Alleanza democratica autonomista'' (che va dal Pd a Futura, dall'Upt a Leu, dai Socialisti ai Verdi e a +Europa). ''Il governo nazionale è un governo della paura e del compromesso al ribasso, quello provinciale è privo di visione e sta bloccando il Trentino. Abbiamo una grande occasione il 26 maggio: essere la prima avanguardia di cambiamento in Italia''.
L. Pianesi, "Il Dolomiti", 13 maggio 2019
Per correre in quel collegio della Valsugana che è considerato la roccaforte della Lega, il centrosinistra ha scelto Cristina Donei. Professoressa d'inglese a Pozza di Fassa ma anche e soprattutto ex Procuradora della valle di Fassa.
G. Tessari, "Trentino", 21 maggio 2019
«È giusto che i cittadini che hanno competenze si impegnino». Così Roberto Battiston ha deciso di candidarsi per il Pd alle europee. Il ricercatore vuole portare a Bruxelles «l’esperienza di 30 anni di ricerca a livello internazionale». Senza dimenticare la solidarietà: «Dobbiamo difendere — dice — la cooperazione internazionale dagli attacchi della Lega».
D. Baldo, "Corriere del Trentino", 14 maggio 2019
Sessantasei anni, il candidato sindaco Crescenzo (Enzo) Latino, è felicemente sposato con Rosa Calisti, candidata nella lista che lo sostiene. Ha tre figli, di cui due già laureati, in Filosofia e in Economia, e l'ultimo, studente al liceo classico "Prati" di Trento, ed è «orgoglioso nonno di un fantastico nipote di nove mesi». Originario di Maddaloni, dal '79 si trasferisce in Trentino dove, dopo 25 anni a Trento, negli ultimi 15 risiede a Levico Terme.
F. Zadra, "Trentino", 22 maggio 2019
L’occhio cade sulle parole chiave poste alla base del documento: sicurezza, rapporto pubblico-privato, ma anche equilibrio tra città e periferie. E la reazione mostra una visione necessariamente diversa. Di metodo prima ancora che di merito. «Non si può mettere la sicurezza al primo posto tra le priorità» allarga le braccia il capogruppo pd Giorgio Tonini. «I problemi non si risolvono con quattro slogan, vedremo quale sarà l’approccio concreto» aggiunge il capogruppo del Patt, ed ex governatore, Ugo Rossi.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 22 maggio 2019
I problemi della denatalità e dell'emorragia di italiani che lasciano il nostro paese sono al cuore del mio programma come candidato per il PD alle elezioni europee: per questo l'articolo sul rapporto «Crescere in Trentino» mi colpisce.
Roberto Battiston, 22 maggio 2019
In Trentino, con una scheda votano per l’Europa, con l’altra contro. Sfidando le regole più elementari della coerenza e perfino della logica, i (sedicenti?) “europeisti” di Forza Italia e delle altre formazioni cosiddette moderate del centrodestra sono impegnati, insieme alla Svp, a sostenere in Europa il Ppe, ma solo con la scheda per il parlamento europeo.
Giorgio Tonini, 21 maggio 2019
Fugatti è sceso a Ronzo e rilancia la Valdastico con uscita in Vallagarina. A sostegno della sua fissazione cita l'accordo sottoscritto dalla Provincia con governo e Regione Veneto, che a suo dire vincolerebbe il Trentino al completamento della autostrada.
Alessio Manica, "Trentino", 20 maggio 2019
Lei si tratteggia così: «Grande lettrice di gialli, in un'altra vita avrei voluto fare la regista». L'aspirante film maker è Giulia Merlo, ora protagonista principale (più che regista) della campagna elettorale per un posto da parlamentare a Roma alle suppletive, in rappresentanza del centrosinistra. Trentina, classe 1988, laureata in giurisprudenza a Roma, giornalista a il Dubbio, da sempre nel Pd, Merlo è in campo per provare a riconquistare il collegio del capoluogo.
G. Tessari, "Trentino", 20 maggio 2019
Apprendiamo con soddisfazione dall'Assessore Tonina che la Giunta ha deciso di stralciare dal disegno di legge in materia di semplificazione la norma sulle seconde case, che di fatto eliminava i vincoli imposti dalla cosiddetta "legge Gilmozzi" e ridava la possibilità di costruire e vendere immobili come seconde case.
Alessio Manica, 17 maggio 2019
La Giunta provinciale ha scelto di affrontare il tema della semplificazione burocratica nel modo sbagliato. Con una proposta di legge nella quale c’è un po’ di tutto, un insieme scomposto di modifiche e qualche “contentino” qua e là. Semplificare non vuol dire derogare ed introdurre una serie di eccezioni alla regola. Facendo così si premiano i furbi, mentre una buona Amministrazione valorizza il merito.
Alessandro Olivi, 16 maggio 2019
Eravamo il paese di Leonardo, Galileo, Fermi, Carlo Rubbia e Rita Levi Montalcini, e siamo diventati il paese dei “questo lo dice lei!”, delle fake news, in cui qualunque sciocchezza è in grado di influenzare le scelte politiche.
Roberto Battiston, "Democratica", 17 maggio 2019