E' di una originalità assoluta l’iniziativa estemporanea del Presidente del Consiglio provinciale che, arbitrariamente interpretando i vigenti regolamenti consiliari, prova a bloccare la nomina da parte delle Minoranze di una loro rappresentanza in seno al Consiglio d’Amministrazione del più importante soggetto della ricerca trentina, ovvero la Fondazione “B. Kessler”, nomina peraltro prevista per legge, accampando la scusa che in passato altre nomine furono fatte dal precedente governo del centro sinistra autonomista.
Gruppo Consiliare provinciale PD, 15 gennaio 2019
“Condivido parola per parola il comunicato col quale il presidente Fugatti ha definito la nomina di Giorgio Fracalossi al vertice della neo-costituita Cassa centrale banca, ottavo gruppo bancario italiano, una buona notizia per il Trentino, che accogliamo con soddisfazione ed un pizzico di orgoglio”. Lo afferma il capogruppo provinciale del Pd, Giorgio Tonini.
Trento, 15 gennaio 2019
La risposta è stata immediata: in 24 ore, le adesioni virtuali hanno raggiunto e superato quota tremila. Senza fermarsi. Il tema, del resto, è delicato. E sentito: la sospensione dei percorsi di educazione alla relazione di genere nelle scuole trentine, sancita a dicembre dalla giunta provinciale. Uno stop contro il quale, nei giorni scorsi, aveva preso posizione anche la commissione provinciale per le pari opportunità.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 15 gennaio 2019
Che il political correct fosse ormai desueto l'avevamo capito e tutto sommato un motivo c'era, se veniva usato come paravento per nascondere semplici verità e per impedire che qualcuno dicesse che il Re era nudo. La Rete ha permesso a tutti di accedere a tutte le informazioni , a comunicare con tutti e ad esporre al mondo le proprie opinioni. Una grande rivoluzione, anche se da molti usata per sfogare le proprie frustrazioni piuttosto che per contare di più in un mondo dove la concentrazione del potere e della ricchezza è sempre più ristretta.
R. Pinter, "Trentino", 15 gennaio 2018
TRENTO. Quattro incontri sui territori e la conclusione del mini-tour a Trento, con gli iscritti ma anche con qualche alleato o possibile interlocutore. In platea anche il sindaco Alessandro Andreatta, anche il "mitico" Lorenzo Dellai (così l'ha definito presentandolo Giorgio Tonini), l'ex senatore Vittorio Fravezzi in rappresentanza dell'Upt e Paolo Ghezzi di Futura.
Donatello Baldo, "Il Dolomiti", 13 gennaio 2018
Dopo gli incontri a Rovereto e Riva del Garda dell’8 e del 9 gennaio, incentrati rispettivamente sui temi dell’Economia e del Lavoro e della Viabilità, Infrastrutture e Ambiente, e dopo l’incontro previsto per questa sera a Pergine Valsugana nel quale si parlerà di Scuola, Cultura, Sanità e Welfare, il Gruppo consiliare del Partito democratico del Trentino organizza per domani, sabato 12 gennaio, presso il Centro Santa Chiara di Trento, un evento conclusivo, di restituzione e rielaborazione di quanto emerso nelle tre serate precedenti.
“Adolf Hitler, un uomo senza qualità, un caporale dell’esercito austroungarico giudicato con scarsa considerazione dai suoi superiori, che in pochi anni è riuscito a costruire un impero che ha proiettato l’umanità nell’incubo peggiore vissuto dalla sua storia ”. Stiamo vivendo una stagione politica che si connota nella storia della nostra giovane Democrazia unicamente per la “lontananza” culturale e valoriale dalle “ispirazioni” che hanno mosso i Padri costituenti nella stesura della nostra Carta costituzionale.
Alessio Zanoni, 9 gennaio 2019
A Claudio Forti dobbiamo essere grati per la franchezza. Di “autentica cultura cristiana”, impegnato nel “recupero dei valori dei nostri padri”, confessa a Vita Trentina, in dissenso da papa Francesco e dal vescovo Lauro,la ragione del suo voto alla Lega: sono superati i “dogmi” del dialogo (fra le religioni) e dell'accoglienza (degli immigrati).
Silvano Bert, 9 gennaio 2019
In tempi di Finanziaria, ogni politico deve guardarsi dai nemici, ma soprattutto deve diffidare degli amici. Una massima che il presidente della provincia autonoma di Trento, il leghista Maurizio Fugatti, ha appena imparato, a sue spese. O meglio, a spese dell’intera provincia autonoma, che con la manovra gialloverde si è vista sottrarre la bellezza di 70 milioni di euro grazie all’avvento della flat tax.
Andrea Sparaciari, "Businness Insider Italia", 5 gennaio 2019
Cari concittadini e care concittadine, anche quest'anno abbiamo voluto con alcune informazioni sulle principali iniziative realizzate al governo della città. Negli ultimi 12 mesi si è continuato a investire in opere pubbliche di primaria importanza, privilegiando la formazione (e quindi asili nido e scuole) e le riqualificazioni di spazi urbani (Atesina, Santa Chiara e Italcementi). Particolare attenzione l'abbiamo dedicata allo sport, con la nuova piscina e il miglioramento dei tanti impianti presenti sul tutto il territorio. Lo spirito che ci guida è rappresentato da questo verso di Leonard Cohen: "C'è una crepa in ogni cosa, è così che entra la luce".
LEGGI IL GIORNALINO IN PDF!
Lo sguardo è concentrato sulle questioni che in questi giorni stanno infiammando il dibattito politico: i tagli all'accoglienza e alla cooperazione internazionale, così come le dimissioni di Ezio Facchin da commissario straordinario del corridoio del Brennero. Ma la visione è più larga. E guarda inevitabilmente al percorso che il centrosinistra - e il PD - dovrà costruire nella nuova e inedita "veste" di opposizione.
M. Giovannini, "Corriere del Trentino", 4 gennaio 2019
Accanto alle note di biasimo che la recente approvazione della Legge di bilancio per il 2019 ha suscitato in non pochi attori politici, economici e delle parti sociali nazionali, non mancano le prime negative ripercussioni di questa sulla finanza Provinciale.
Giorgio Tonini Capogruppo provinciale PD, 3 gennaio 2019
Il consigliere del Partito Democratico del Trentino Luca Zeni ha presentato una dettagliata proposta di mozione, sottoscritta da tutti i componenti del Gruppo, per descrivere il percorso e le ragioni che sono alla base del sistema trentino di “governance” dell’immigrazione. Un sistema che, fin dal 2001 con la nascita di Cinformi, ha consentito di affrontare con efficacia una delle sfide socialmente e umanamente più rilevanti del nostro tempo.
Trento, 4 gennaio 2019